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Autore: EllieGoodman    16/02/2009    6 recensioni
-Rachele, non piangere, sorridimi.-
Un abbraccio e un bacio, forse d'addio.
Ma una cosa era certa, quella promessa che si fecero l'avrebbe mantenuta, per sempre.

-Promettimi che mi amerai per il resto della tua vita.-
****
Breve One-shot tra uno dei fratelli Jonas e un personaggio di mia invenzione. Recensite!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kevin Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L'unica fra tante:

Questa va a tutti quelli che conoscono una persona che lascia lo stampo.. eh si, lascia lo stampo anche in poco tempo, ti capita di conoscere una persona e subito diciamo ti ci affezioni! insomma ti piace, Ti prende....ecco, questa va a te, non farò il tuo nome, ma capirai...grazie di tutto! ciao.

You Give me your smile you give me your eyes
and I give to you my Heart
Listen me..you don't say me Because Because..


Ricorderò il tuo nome bene impresso nella mente
questo perchè sei stata l'Unica fra tante!
L'unica davvero che in un solo sorriso
ha scolpito nella mente un pensiero deciso;


E il suo viso era impresso nella sua mente, era incredibile come quella ragazza fosse entrata nei suoi pensieri più intimi in così poco tempo.
E ora era lì, Kevin Jonas, le cuffiette dell'iPod nelle orecchie e lo sguardo perso in quel muro, un muro che diceva tutto e niente.
Era solo, mentre la musica gli rendeva e suoi pensieri più amari. L'aveva persa, era ovvio, aveva perso quel sorriso, aveva perso quei grandi occhi blu, blu come la notte che ora calava su quella città illuminata che a Kevin era sempre piaciuta e che ora trovava così inadatta. Inadatta a quel momento di tristezza che stava vivendo.
Non aveva mai creduto nell'amore a prima vista, eppure quel battito del cuore al loro primo sguardo ne era la prova, si era follemente innamorato di lei e ora la lasciava andare via, come i petali dei soffioni con un colpo di vento.
Nella sua mente solo quel viso...

Lo dico sincero perchè già mi manchi, resterei quì a guardarti anche ad occhi stanchi, appoggiato alla ringhiera di questo strano posto
vedo soltanto te ballare non vedo più il resto.

è incredibile pensare che in così poco tempo
possa rendere un uomo pienamente contento!Non farò il tuo nome ma tu hai già capito
non dirò quanto bene tu mi hai già scolpito..


E quella sera si sentiva così stanco, stanco di tutta quella vita che correva e non sembrava aspettarlo, quella vita che diventava sempre più stressante e quasi per magia si era ritrovato lì in quel locale seduto al bancone, con le grida di ragazzi scatenati e una musica che quella sera, proprio, non riusciva a sopportare.
E infine eccola, appena entrata e già pronta a scatenarsi in mezzo alla pista, piccola, esile...bella.
Era stupenda, in quel suo abitino nero, un po' troppo corto, un po' troppo scollato, i capelli lunghi e dorati che luccicavano tra le luci colorate del locale, un sorriso evidente sul quel viso delicato e pallido.
E quando se la ritrovò tra le proprie braccia a ridere e scherzare gli sembrò di toccare il cielo con un dito ma quando la serata finì tutto gli ricadde addosso e il suo cuore smise di battere, vedendola andare via in quella macchina scura.
Addio Rachele, addio.

Passano i giorni ma non cambio idea, ti vorrei solo mia quasi fossi una dea.. passano i giorni e rimango convinto che in fondo o in parte qualcosa ho già vinto..

Forse la paura di una nuova delusione
può far sì che tu non ti affezioni alle persone.. non lasciare che rabbia e qualche vecchio rancore non facciano uscire ciò che di buono hai nel cuore!


E invece era un arrivederci, e in quei giorni lotano da lei solo il suo viso angelico invadeva i suoi sogni, svegliandolo di buon umore, eppure con quella nota stonata di malinconia e rassegnazione...non l'avrebbe rivista mai più e invece come una visione, eccola, che con un salto era balzata tra le sue braccia, donandogli un tenero bacio sulla guancia.
Piccola Rachele, giovane studente che passava le sue vacanze estive in quella città splendente e che finita l'estate sarebbe tornata in Italia.
Quella piccola Rachele che gli strappò il cuore, impossessandosi di esso senza chiedere il permesso, e forse senza nemmeno accorgersi.
Quei giorni che venirono furono felici, privi di stress e pieni di quell'amore che mancava ormai da tanto nel cuore di Kevin, stupidi amori con ragazze a cui interessavano solo i suoi soldi e la sua fama e non la persona che era e invece a quell'ingenua ragazza dai capelli color dell'oro non importava...
Non riusciva a capacitarsi di come l'avesse stregato, di come era ormai legato a lei, di come lei si fosse impossessata così rapidamente di tutto il suo essere.

Lasciati andare alle persone un pò care, lo scoprirai piano piano se davvero son rare. Se non rischi un pò non lo potrai mai sapere se ti sei circondata di persone sincere!!

Tu dammi spazio io ti prometto che ad ogni gesto io starò attento. Sarai al centro dei miei pensieri, Non voglio tu diventi un ricordo di ieri!!

Dammi adesso un altro sguardo, quello potente di quel bel giorno un tuo sorriso sincero e puro, che scioglie di botto anche il cuore più duro..

You Give me your smile you give me your eyes
and i give to you my Heart
Listen me..you don't say me Because Because


-Sei proprio cotto...-
-Sembra tu non riesca a pensare ad altre...-
I suoi fratelli lo schernivano ma non gli importava, amava quella ragazza, amava il suo sorriso e in quei giorni era riuscito finalmente a cogliere ogni particolare, ogni suoi perfetto lineamento, ogni sua smorfia...
Quella sua ribelle frangetta, sempre spettinata, quei suoi occhi furbi e sensuali, ma allo stesso tempo innoqui e pieni di sentimento, quella sua boccuccia rosea e la punta del suo nasino all'insù e quelle sue guancie che diventavano scarlatte appena le si faceva un complimento.

E a volte lascio aperta la porta di cameretta sperandoti arrivare magari di tutta fretta! Non pretendo nulla non pretendo tanto, voglio solo avere la mia principessa quì al mio fianco!!

E le notti a pensare a lei, a immaginarla vicino a lui, poteva toccarla, poteva stringerla a sé ma quando si svegliava capiva che era tutto un sogno, un sogno che non poteva diventare realtà. Gli sembrava impossibile che una ragazza così perfetta potesse interessarsi a un semplice chitarrista di una band di successo senza interessarsi a soldi e fama.
Tremava al sol pensiero che si sbagliasse, perché voleva credere che quella ragazza fosse uguale a tutte le altre?
Forse perché...per colpa di tutte quelle ragazze che erano venute prima di lei l'avevano fatto diventare così cinico e freddo...forse. Così non abituato a quell'amore che sprigionava Rachele...

Tu mi sembri sincera, metterei me stesso in gioco
e se magari mi sbaglio avrò giocato col fuoco..
e mi dispiace magari se son troppo sincero,
è che purtroppo credo ancora nell'amore quello vero.

Quella sera quel sorriso e quello sguardo l'ho cercato: tu ballavi e io fermo incantato.. è bastato un momento, un momento soltanto, per desiderarti ma davvero tanto!

io lo sò che hai paura, con mille perchè.. ma davvero non voglio fare a meno di te!
Tu mi piaci tanto voglio viverti intenso. Fanculo alle pare che ogni giorno ripenso!!

Ora ti prego, non mi scappar via..
non aver paura di questa piccola pazzia! perchè in fondo la vita si vive rischiando
e con te il passato lo sto allontanando..


Ed era grazie a lei che ora era tornato quello di un tempo, e con la chitarra in mano continuava a cantare canzoni a se stesso, immaginando che lei fosse lì ad ascoltarlo.
-Vai da lei, chiedile di uscire...-
Un consiglio utile, che stranamente era uscito dalla bocca di Joe che pareva aver capito l'importanza del sentimento che provava per Rachele, un'amore che non aveva mai provato sulla propria pelle.
Stava vivendo in un film, in sogno fantastico, dove solo loro due, Kevin e Rachele, erano gli unici protagonisti, dove solo il loro amore contava e nessuno avrebbe rovinato quello che stavano creando insieme.
Quegli sguardi, quei sorrisi, quelle risate e quelle frasi sussurrate...non aveva mai provato quei brividi sulla pelle prima, e quando la vide lì a guardarlo, quella sera, sotto il palco a gridare il suo nome diede il meglio di sé stesso, per lei.

Finalmente stasera primo appuntamento
sembro quasi un bambino, non ci sto più dentro!
sono mille i pensieri e le cose da dirti, ma sò già che i silenzi saranno frequenti

Quasi l'imbarazzo sparisce nel vederti, perchè subito affiora la voglia di averti!
un abbraccio spontaneo che parla da sè: questo è il primo contatto che ho avuto con te!

sfioriamoci le mani come per l'ultima volta.. ora baciami ti prego, poi rifallo un'altra volta. Sento brividi leggeri ti prego non ti fermare.. oddio quanto adoro il tuo dolce ansimare!!

You Give me your smile you give me your eyes
and i give to you my Heart
Listen me..you don't say me Because Because


Con lei aveva tutto, stupido, cretino, scemo, coglione di un Kevin.
Perché era ancora lì? Perché non seguiva quel dannato cuore che ormai non batteva più? Perché non si alzava e la inseguiva? Perché?
Quel letto su cui era steso ad ascoltare quella canzone.
Il perché lo sapeva bene...quell'amore così forte, quel legame che li univa non avrebbe potuto durare a lungo.
Stupidi concerti, stupida distanza, stupido Kevin. Stupido. Stupido. Stupido.
Non riusciva a capacitarsi delle parole che le aveva sussurrato quella notte, non riusciva a non tormentarsi quando lei era scappata piangendo.
-Kevin tu sei un emerito coglione, lasciatelo dire.-
Sì, Joe aveva ragione, un emerito coglione.
Alzati Kevin, non lasciarla andare via.

You Give me your smile you give me your eyes
and i give to you my Heart
Listen me..you don't say me Because Because


-Non voglio perderti, sei la persona che amo di più al mondo.-
Lei in lacrime, la gente che li guardava, macchine fotografiche che li inquadravano.
Stupida fama, stupido Kevin, che era corso lì a fare? Lei sarebbe partita, sarebbe tornata in Italia, lontano da lui e rimanere in contatto non sarebbe stato facile, ma no, non poteva lasciarla andare.
-Rachele, non piangere, sorridimi.-
Un abbraccio e un bacio, forse d'addio.
Ma una cosa era certa, quella promessa che si fecero Kevin l'avrebbe mantenuta, per sempre.


-Promettimi che mi amerai per il resto della tua vita, Paul Kevin Jonas.-
  
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