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Autore: ilcanticodeidrogati    13/10/2015    3 recensioni
"But my dreams
They aren't as empty
As my conscience seems to be
I have hours, only lonely
My love is vengeance
That's never free."
-
Sapevo bene che tipo era Keith Moon, fin dal nostro primo incontro. Non credevo che sarei arrivato ad amarlo così tanto.
PetexKeith. Insolita, ma l'adoro.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Va bene, può andare per oggi." esclama Roger, anche lui stanco, mentre sistema i vari spartiti. Vedo John deporre il suo basso, i tecnici spegnere tutto. Anche io sistemo la mia chitarra, l'unico che rimane fermo immobile dov'è è Keith.
Sapevo com'era fatto, un carattere particolare, qualcuno lo definirebbe pazzo.
"Moon? Ehy, qualcosa non va? Abbiamo finito!" dice Roger, verso il batterista. Ha suonato, come sempre, da dio, con quella sua grinta che gli invidio da morire, quella forza, il senso del ritmo. Anche quando sfasciava il suo strumento, cosa ormai abituale per me e lui, risultava grandioso. I fan l'amavano per questo.
"Abbiamo già concluso? Non proviamo quell'altra roba lì?" risponde, sembra quasi un bambino che desidera altre caramelle.
"Sono quasi dieci ore che proviamo, io sono distrutto. Pete, ci pensi tu?" mi fa Roger, mentre se ne va.
 Odio quando lo trattano come se fosse un disabile, uno strano. Sono l'unico che cerca di parlargli normalmente. Così nello studio rimaniamo solo io e lui, ancora immobile nella batteria, ancora sudato, le bacchette tra le mani a pezzi. Mi siedo accanto a lui.
"Cosa c'è che non va?"  chiedo, con gentilezza. Per la prima volta sposta lo sguardo dal vuoto a me, e mi ritrovo i suoi occhi addosso, quegli occhi così enormi, che ho sempre adorato, che mi hanno sempre donato un senso di benessere.
"Nulla...ma avrei voglia di suonare ancora." risponde semplicemente, e impugna di nuovo le bacchette. Capendo cosa vuole fare mi sposto, piazzandomi di fronte a lui e a una certa distanza. Inizia a suonare, per meglio dire, a percuotere la sua batteria.
Eppure è bellissimo.
Un ritmo avvolgente si crea, adoro le rare volte in cui accade, sono solo Keith e la sua batteria, nient'altro importa. Suona, suona fortissimo, suona come se fosse l'ultima volta che lo fa, come se dovesse ammazzare quei tamburi e quei piatti, dovrebbe uscire un suono confuso e pesante, invece no, Keith lo rende perfetto, lo rende quasi leggero. E ti trasporta ovunque, ti fa venire di voglia quasi di urlare con lui. Ad un tratto spinge con un calcio la grancassa, che si rovescia, così come con un piatto, e altro ancora, distrugge tutto, e solo allora vedo che le lacrime hanno iniziato a rigare il suo bellissimo volto.
"Ne avevo bisogno." dice solamente, mentre con una mano si asciuga una guancia.
"Keith, perchè..perchè piangi?" dico io, la voce che mi si spezza in gola per la paura.
"Pete. Tu hai una vaga idea..una sola vaga idea di cosa voglia dire essere trattato sempre e comunque come l'ultima ruota del carro? Il buffone, l'inutile, il deficiente, "il matto dietro la batteria"? C'è John, il favoloso bassista, Roger, l'attraente cantante, Pete, l'incredibile chitarrista...e poi io."
"Keith, il miglior batterista." dico, senza esitazioni. Lo penso davvero.
"Lo dici tanto per dire, Townshend. Lo so. Lo so che ti costringono a farmi da balia, lo so che ti rompo con i miei capricci, lo so che scasso quando voglio suonare per sfogarmi, perchè mi sento escluso, abbandonato, mi sento un pezzente." rinizia a piangere. "E lo so che voglio stare più tempo con te, perchè nonostante tutto sei l'unico che mi sopporta, e non sai quanto ti sia grato di questo."
Le ultime parole mi provocano un sussulto.
"Lo sai che ci sarò sempre per te, Moonie." l'aveva chiamato Moonie. Da quando non lo faceva? Dai tempi di "My Generation", quando era tutto più facile, si era giovani e felici?
"Pete, ti hanno mai detto che hai degli occhi stupendi?"
Il chitarrista arrossisce, portandosi le mani al viso. Perchè mai quel complimento così all'improvviso?
"Sono azzurri. Chissà cosa c'è dietro quegli occhi azzurri. Behind Blue Eyes."
Keith si è fatto improvvisamente serio, e inizia a fare riferimenti alla nostra canzone.
"No oke knows what is like to be the band man, to be the sad man...Incredibile, ci rispecchia entrambi. Ti piace suonarla vero? Anche a me, tantissimo."
"Parla di noi." E' l'unica cosa che riesco a dire. Non vorrei che Keith capisse..capisse quello che nascondo ormai da troppo tempo.
"Pete, sei una persona meravigliosa. Voglio che tu lo sappia. E voglio che tu sappia anche un'altra cosa: come tu provi qualcosa per me anche io lo provo. E' orrendo il modo in cui ce lo siamo tenuti dentro."
Sembra quasi che mi abbia letto nel pensiero. Io amo Keith, lo amo da morire, non posso più tenermelo dentro, e ora sto scoprendo che lui prova lo stesso per me, in un modo o nell'altro. Poi mi sorride, un sorriso radioso che mi mancava da tanto.
"Devo andare a cena da Linda e Paul McCartney stasera. Non vorrei fare ritardo. Scusa se ti ho sottratto tempo, Towny." si alza dal suo posto alla batteria e si dirige verso l'uscita.
"Di nulla Moonie."
Prima di andarsene mi rivolge un altro sorriso, questa volta però quasi triste. Ecco, quella è l'ultima volta che vedrò il mio adorato Keith.
-*la mattina dopo*
"Overdose di tranquillanti." riescono a dire i medici, prima di coprire il corpo del batterista con un telo. Sono distrutto, e non poco. E' morta da sole tre fottute ore e già mi manca. Dovrebbe essere illegale una cosa del genere. L'unica cosa che mi consola è che rimarrò l'ultima persona con cui si è sfogato, e credo, spero, l'unica che ha amato davvero. Quel tipo pazzo, folle, lunatico, a volte odioso, eppure tanto pauroso e fragile. Sapevo bene che tipo era Keith, fin dal nostro primo incontro. Non credevo che sarei arrivato ad amarlo così tanto.
-P



^Angolo autrice^
Alloraa, avevo in mente questa specie di storia da un po' e insomma, quale modo migliore di spiattellarla su EFP per farla leggere a qualche povero disgraziato? Non odiatemi per la KeithxPet e(odiata da moltissimi ç_ç) ma il mio amore verso gli Who, e verso quei due soggetti in particolare, non ha frenato la mia voglia di scrivere :D se non vi ha fatto proprio schifo, fatemi sapere cosa ne pensate!:3
Adioss

 
   
 
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