Scritta sentendo Only You. https://www.youtube.com/watch?v=93HtCTq99o8
Scritta per il Dralloween 2015. Promo: 11. Raven
Gli sposi della notte
La luce della luna
illuminò il viso dipinto di bianco di
Eric, facendo risaltare i segni neri sulle labbra e sugli occhi. Il
Corvo
appoggiò una mano sulla croce in cima alla Chiesa del
cimitero e alzò il capo,
facendo ondeggiare i lunghi capelli neri.
Sarah saltò giù
dallo skateboard fermandosi davanti alla
gradinata della chiesetta e alzò il capo. Vide la figura di
lui illuminata da
dei lampi azzurri e strinse le labbra. I capelli biondo cenere legati
in una
coda le solleticavano il collo. Le gocce di pioggia ticchettavano
intorno a lei
e scivolavano sulle tegole della Chiesa. Un paio le inumidirono il
cappuccio
grigio della felpa che le copriva il capo.
“Eric Draven”
sussurrò la giovinetta. Le gocce di pioggia
inumidivano la felpa nera di lui, scivolavano con un rumore di plastica
sui
suoi stivaloni neri e gli rendevano più scuri i pantaloni.
Il corvo ripeté un
paio di volte il suo verso, planò e le sue ali vennero
avvolte dalla nebbia.
Atterrò su un ramo secco e annerito di un albero morto, le
gocce di pioggia gli
finivano tra le piume nere e gli scivolavano sul becco.
L’animale gracchiò e
voltò la testa, nelle sue iridi nere si rifletteva la figura
di Eric.
“Draven… Raven
. Il corvo che ti ha riportato indietro
dalla morte, lo hai persino nel cognome” sussurrò
con la sua voce squillante la
ragazzina. Una ciocca di capelli biondo cenere le aderì alla
fronte bagnata. Il
vento gelido della notte le accarezzò il viso, la
superò e mosse i petali
candidi delle rose adagiate davanti alla lapide di Shelly. Ci fu un
altro lampo
azzurro, Sarah strinse gli occhi abbagliata e gemette.
Riaprì le palpebre e vide
il tetto della Chiesa e la sua croce.
“Scomparso”
bisbigliò. Il corvo spiccò il volo gracchiando.
Sarah si voltò verso la creatura.
“Il loro matrimonio sarebbe
stato ad Halloween, benedetto
dalle creature della notte. Ti prego, permettigli di celebrarlo in quel
confine
sottile tra vita e morte” lo supplicò, vedendolo
allontanarsi. Una piuma nera
cadde a terra, fu trascinata da un rigagnolo d’acqua sporca
che solcava il
terreno fangoso. Sarah si massaggiò il collo pallido.
“So che lo farai.
Perché se l’amore è vero amore, niente
può
separare due persone fatte per stare insieme”.