Oh, come ben sò
cos'è questa tua sofferenza.
Io stesso l'ho provata.
E come io pativo per mano tua,
ora tu per mano mia tremerai.
Vendetta, la chiamano,
dolce, fredda, inutile.
Inutile, inutile davvero,
la mia sofferenza
non verrà placata dalla tua.
Ma forse
ne ricaverò un'illusione,
una piccola e tenera illusione,
e tutto sembrerà più leggero
sapendo che la tua vita è segnata
e il tuo destino compromesso.
Ma orsù, concludiamo il discorso e invertiamo le parti,
io persecutore e tu perseguitato!