Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
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Autore: Sakura Hikari    19/10/2015    2 recensioni
Ma Jaime non l’ascoltava. D’un tratto, quei baci scambiati in segreto e quei pochi, brevi contatti fisici non gli bastavano più: si staccava di malavoglia, faceva scivolare le mani sui suoi seni appena sbocciati. E anche Cersei sentiva che qualcosa stava cambiando nel suo corpo: il desiderio che nutriva per Jamie si faceva di giorno in giorno più forte ed insistente. Eppure, riusciva sempre a fermarlo in tempo.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cersei Lannister, Jaime Lannister
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Tra le tue braccia



Prompt di Ornella: Game of Thrones! La prima volta di Jaime e Cersei! Non deve essere necessariamente un p0rn, anzi. Vanno bene anche gli attimi prima del fattaccio, o quelli successivi.



Da quando la lady loro madre aveva scoperto dei loro giochi, i loro incontri si erano fatti più rari e segreti. Anche quando riuscivano a restare soli, Cersei aveva la costante sensazione che ci fosse qualcuno a seguirli con lo sguardo, pronto a gridare all’allarme se solo avessero commesso un passo falso. Jaime, invece, sembrava non condividere affatto le sue paure, e ciò la faceva imbestialire. A dir la verità. da qualche tempo, suo fratello era diverso quando le si trovava accanto, sembrava diventato più irrequieto: tutt’ad un tratto cercava più assiduamente il contatto fisico, aveva bisogno di stringere la sua mano, la abbracciava con più trasporto di quanto ne richiedesse l’etichetta, incurante degli sguardi di chi era presente. Cersei l’aveva più volte rimproverato per quel comportamento. “Nostro padre ci osserva. Potrebbe sospettare qualcosa.”, continuava a ripetergli. Ma Jaime non l’ascoltava. D’un tratto, quei baci scambiati in segreto e quei pochi, brevi contatti fisici non gli bastavano più: si staccava di malavoglia, faceva scivolare le mani sui suoi seni appena sbocciati, o sotto la gonna lungo le sue cosce. E anche Cersei sentiva che qualcosa stava cambiando nel suo corpo: il desiderio che nutriva per Jamie si faceva di giorno in giorno più forte ed insistente. Eppure, riusciva sempre a fermarlo in tempo.
Non fu così quando il lord loro padre annunciò la futura partenza di Jamie per Approdo del Re, e con essa la loro definitiva separazione. Quella sera Cersei gettò al vento ogni tentennamento. Aveva zittito i tentativi di Jamie di consolarla con baci caldi e frettolosi, e aveva lasciato che la stringesse tra le braccia. Liberatisi degli abiti e tentando di fare il meno rumore possibile, erano scivolati nel suo letto, nel quale avevano condiviso tante notti insieme in passato, senza mai però superare quell’invisibile linea di confine. In quel momento, invece, Cersei aveva fatto scivolare le mani sul membro eretto di Jamie, massaggiandolo e guidandolo dentro di sé. Jamie era stato un amante perfetto: non era stato precipitoso né aveva tentato di affrettare le cose, ed era stato attento a non farle del male.
La loro prima unione non fu particolarmente lunga; quando Jamie era scivolato via dal suo corpo erano entrambi accaldati e avevano il fiato grosso; nessuno dei due parlò, e per alcuni minuti restarono abbracciati a godere del calore dell’altro e dell’atto che avevano appena consumato. Fu allora che a Cersei si affacciò in mente per la prima volta l’idea di chiedere a Jamie di entrare nella Guardia Reale.






 
  
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