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Autore: CrissCoLferRuleS    20/10/2015    2 recensioni
Avete presente quei megaschermi che in america a metà partita riprendono delle persone che devono baciarsi se stanno insieme o no? Mettiamo caso che capiti proprio ai due migliori amici per eccellenza Kurt e Blaine, in una giornata un pò particolare.
Dal testo :
"Strano come la vita di una persona possa cambiare in un pomeriggio vero? "
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ok. Prima di iniziare a leggere ci sono alcuni appunti da fare.
1-La storia è ambientata a New York, non a Lima quindi la Dalton si trova li.
2-I matrimoni gay sono già stati legalizzati in tutti e 50 gli stati
3-ho scritto questi appunti per dare un senso alla storia, altrimenti sarebbe risultata non troppo chiara.

 

KISS CAM

Strano come la vita di una persona possa cambiare in un pomeriggio vero?Prendiamo due amici, migliori amici. Kurt Hummel e Blaine Anderson, e un pomeriggio . Un pomeriggio che non dimenticheranno cosi facilmente.
Ma per capirci… partiamo dal principio…
 
Quella mattina Kurt fu svegliato da un insistente bussare alla porta del suo dormitorio alla Dalton.
“Ma dico io non hanno di meglio da fare alle 8 di mattina questi caproni” si disse tra se e se.
Aperta la porta trovò un Blaine già vestito che lo guardava …ammirava quasi.
“Blaine, di grazia, cosa ci fai qui ALLE 8 DI MATTINA?” urlò Kurt.
Blaine iniziò a ridere, cosa che fece incavolare ancora di più Kurt.
“Sono venuto a rapirti, dato che oggi è domenica. Oggi sarà la nostra giornata” disse con fare trionfante. Senza dare il tempo all’altro di replicare continuò.” Ma non una giornata qualunque. Oggi uno farà tutte le cose che piacciono all’altro”. Kurt inarcò un sopracciglio e intimò Blaine a continuare.
“Oggi è il mio turno. La prossima volta lo farai tu , so già che mi costringerai, a fare shopping , ma dato che l’unico giorno libero che abbiamo è la domenica, ti dovrai accontentare di quello on-line.  Oggi ti costringerò a …”
“Ho seriamente paura” pensò Kurt. “Mi farà indossare quei papillon, oddio no mi ingellerà i capelli… o no aspetta non avrà intenzione di…”
“Venire alla partita di football con me!” esclamò un Blaine felice.
Ecco … appunto.
“Blaine seriamente” piagnucolò Kurt. Ed eccola li, quella faccia da cucciolo a cui non si può proprio resistere. Quei occhioni dorati, quel broncio che non poteva non essere tolto via con un bacio.
“Ah va bene, ma solo perché sei il mio migliore amico, e per quella tua faccia da cucciolo” disse Kurt.
“Grazie piccolo , ti voglio bene “ rispose Blaine abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia. Kurt si sentì morire da quel gesto e da quel nomignolo. Blaine lo chiamava spesso cosi, ma ogni volta era un’emozione assurda.
“Si si, ti voglio bene anch’io “ replicò con un sorriso sul volto.
“Forza andiamo a prenderci un caffè prima di andare a questa partita” continuò, prendendo la borsa.
Blaine scoppiò a ridere a più non posso.
“Beh?” gli disse Kurt” cos’hai da ridere così tanto?”.
“Ehm forse dovresti prima vestirti” rispose ancora ridendo Blaine.
Kurt sbiancò. Nessuno dei suoi amici l’aveva visto in quello stato. Ma soprattutto Blaine non lo aveva mai visto in quello stato.
“O mio dio , non ci posso credere. Nessuno mi ha mai visto così , sono un disastro” esclamò, afflitto.
“Ma smettila, sei perfetto anche  con i capelli arruffati e un pigiama addosso” gli disse Blaine con un sorriso dolce. Poi arrossì rendendosi conto delle parole che aveva appena pronunciato.
Kurt a sua volta arrossì e si chiuse in bagno.
20 minuti dopo in tutta la  sua perfezione uscì dal bagno. Blaine lo ammirò per qualche secondo.
“Dio quanto è bello” pensò. Poi si ridestò appena Kurt parlò.
“Andiamo allora?”
“Si andiamo”.



 
 
Dopo aver preso il caffè , Kurt e Blaine si avviarono allo stadio.
“Oggi hanno una sorpresa, ma nessuno sa quale sia” disse Blaine.
Kurt sorrise e Blaine lo prese sottobraccio fino ai loro posti.
“Non ti puoi addormentare, non mi puoi corrompere con cose da mangiare. Alla fine della giornata voglio un riassunto di ciò che è successo in campo” spiegò Blaine.
Kurt sbuffò. “Ok prof”, disse sarcasticamente.
Blaine sorrise .  Dopo pochi minuti iniziò la partita.
Blaine sembrava un bambino in un negozio di giocattoli tanto era felice. Kurt si limitava ad ammirarlo. Ad ammirare quegli occhi così luminosi ogni volta che la squadra segnava , a quel sorriso che gli rivolgeva dicendo “L’Hai visto?” e Kurt ovviamente annuiva. “Ho visto il paradiso appena ti ho incontrato” avrebbe voluto dire.
Arrivò poi il tanto atteso primo tempo, dove finalmente si annuciò la sorpesa.
“In occasione della recente legge che delibera le unioni civili tra persone dello stesso sesso, inauguriamo oggi la nuova Kiss cam, costruita solo ed esclusivamente per l’occasione. #Love wins ragazzi” un boato di applausi risuonò nello stadio.
“Wow “ esclamò Kurt.
“Già wow” rispose Blaine sorridendogli.
“Chi sarà la prima coppia ad essere ripresa mentre si sbaciucchia davanti a milioni e milioni di persone?” disse il tizio nell’altoparlante.
Kurt e Blaine alzarono gli occhi al megaschermo per vedere . Venne inquadrata una coppia di ragazzi che si teneva per mano e che appena videro la loro immagine nel megaschermo, si avvicinarono dolcemente e si diedero un tenero bacio a fior di labbra. In seguito una coppia di ragazze , una delle quali fece fare un casquet all’altra, baciandola appassionatamente.
“Wow quanto amore e fuoco in questo stadio oggi” disse Blaine. E Kurt annuì leggermente.
“D’accordo signori abbiamo il tempo per un ultimo bacio prima di ricominciare pronti?”



Ci vollero 3 secondi per capire cosa stava succedendo.



Kurt e Blaine alzarono la  testa e furono inquadrati dalla videocamera.
 Kurt iniziò a ridere istericamente, mentre Blaine urlava sorridendo “Siamo solo amici”.
Tutto lo stadio iniziò a fischiare e ad urlare “Kiss Kiss Kiss”.
Blaine guardò Kurt con uno dei più bei sorrisi mai visti e Kurt si tranquillizzò solo a quella vista.
“Facciamolo” gli disse Kurt e Blaine coraggiosamente si avvicinò. Erano ad una spanna di distanza . Kurt poteva sentire il cuore di Blaine battere all’impazzata.
“Ti decidi a baciarlo o no?” urlò una signora poche sedie prima, facendo ridere tutti, compresi loro due.
“Allora Anderson ti decidi o no a baciarmi?” gli disse Kurt sorridendo.
Blaine sorrise di rimando e annuì lentamente con la testa. Portò una mano sulla guancia di Kurt, mentre Kurt si appoggiava alla sua spalla. E finalmente, FINALMENTE , le loro labbra si sfiorarono in un semplice bacio, un tocco di labbra. Kurt stava per staccarsi quando Blaine si avventò di nuovo sulle labbra, e prese il suo labbro inferiore tra le sue.
Nel giro di poco tempo, il bacio divenne molto più dolce e molto più passionale dei precedenti. Kurt aprì la bocca per concedere l’accesso alla lingua di Blaine, che nel frattempo gli stava mordicchiando leggermente il labbro inferiore. Quando le loro lingue si toccarono, fu magico. Tutto intorno a loro era in movimento. Persone che urlavano “Dateci dentro” altre che sbuffavano, sorridevano , battevano le mani.




L’ossigeno si sa , serve per vivere, e purtroppo dopo un po di tempo i due dovettero staccarsi .Kurt appoggiò la fronte su quella di Blaine , che in questo momento stava sorridendo come non mai.
“Sai , mi stavo chiedendo… per caso hai organizzato tutto tu?” gli chiese Kurt , con un piccolo sorriso stampato in faccia.
“Giuro che non sapevo niente. A quanto pare il destino ha deciso” gli disse Blaine, accarezzandogli una guancia.
“E … ha preso una decisione bella o brutta?” chiese Kurt, temendo una risposta negativa.
“Bella” sussurrò Blaine “  Decisamente bella “ e senza aggiungere altro trascinò Kurt in un nuovo, bellissimo bacio.
Il secondo tempo della partita andò a gonfie vele. Solo che ogni volta che la squadra segnava, Blaine si avvicinava a Kurt e gli lasciava un tenero bacio sulle labbra, e Kurt iniziò ad amare il football da quel giorno.





Tornati alla Dalton ,i due andarono in camera di Kurt.
“Allora” disse Blaine, cingendogli la vita. “Com’ è stata questa giornata signor Hummel?” gli chiese sorridendo.
“E’ stata una delle giornate più belle in assoluto” gli rispose, sorridendo a sua volta.
“Sbaglio o qualcuno doveva farmi un riassunto di quello che era successo?” gli disse Blaine, avvicinandosi leggermente.
“Credo di aver bisogno di un ripasso” sbuffò Kurt, maliziosamente.
“Sarò felice di dartelo” rispose Blaine, chiudendo quella ridicola distanza che li separava . Si baciarono a lungo, per minuti , forse ore, ma quando erano labbra contro labbra, il tempo era infinito. Si ritrovarono circa 45 minuti dopo, seduti sul letto, a continuare il “ripasso” finchè poi Blaine non si staccò.
“Dovrei andare in camera, sono guai se ci beccano in quelle degli altri” disse tristemente a Kurt, accarezzandogli con il pollice le labbra.
“Posso avere solo un altro “ripasso”?” chiese Kurt, cercando di imitare la faccia da cucciolo.
Blaine sorrise e si avvicinò di nuovo stampandogli un bacio .
Poi si alzò e si avviò verso la porta, seguito da Kurt.
“Ci vediamo domani piccolo.” Gli disse Blaine. Kurt si sentì sciogliere a quel nomignolo.
“O mio dio non me ne sono reso conto, scusami e che adesso ha tutto un altro significato cioè …” ma venne messo a tacere dalle labbra di Kurt.
“Sta zitto. Mi piace quando mi chiami cosi.” Gli confessò Kurt.
“D’accordo allora. Buonanotte piccolo” gli disse, baciandolo di nuovo.
“Notte amore “ rispose Kurt, attendendo una reazione da Blaine.
“Mi hai chiamato amore” sussurrò, quasi con gli occhi lucidi.
“Ad ognuno i suoi nomignoli” rispose Kurt ridendo.
“Come ho fatto a stare senza di te per tutto questo tempo?” gli chiese Blaine.
“Ero proprio qui. Mi hai trovato solo ora. Non sei bravo in questo gioco” rispose Kurt. E Blaine sorrise. “Adesso vai prima di essere messo in punizione. Ci vediamo domani”.
“Notte piccolo” gli disse Blaine.
“Notte amore” rispose Kurt, e con un ultimo bacio , Blaine se ne andò.





Tornati in camera, Blaine iniziò a saltare dalla felicità mentre Kurt si rotolava nelle coperte. Prima di addormentarsi entrambi si fecero la stessa identica domanda “Quanto può cambiare la vita in un pomeriggio vero?” e poi si addormentarono, chi sognando degli occhi azzurri come l’oceano, chi sognando due occhi ambrati e un sorriso che illuminava l’intero mondo.
 


I'm back ! "Ma chissene" direte voi ahahah. Ho scritto questa storia in poco tempo, dopo aver visto dei video che riguardavano le kiss cam americane, e mi sono chiesta " se ci fossero Kurt e Blaine?" ed è uscita fuori questa cosa. 
Ps. Le due coppie in ordine di apparizione sono Nick e Jeff, e Santana e Brittany. 
Spero che vi sia piaciuta , se si fatemi sapere, altrimenti grazie lo stesso per aver sprecato il vostro tempo e... niente ci rivediamo alla prossima :*
   
 
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