Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Ricorda la storia  |      
Autore: addict_with_a_pen    21/10/2015    2 recensioni
Dicono che siamo veramente noi stessi soltanto quando non c’è nessuno, soltanto quando siamo soli, senza coperture e maschere e non posso che essere d’accordo...
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Frank Iero, Gerard Way | Coppie: Frank/Gerard
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

*Piccola nota inutile*
Non so perchè abbia scritto ciò, ma mi sentivo in dovere di pubblicarla comunque u.u
È una storia parecchio ignorante ed inutile, ma spero che qualcuno possa comunque gradire.
Mi era mancato pubblicare storie (:
*bacio* :*





Dicono che siamo veramente noi stessi soltanto quando non c’è nessuno, soltanto quando siamo soli, senza coperture e maschere e non posso che essere d’accordo.
Quando sono nella vasca da bagno, nudo e senza costumi, capisco che sono una persona davvero infelice ed incompleta, che non apprezzo nè me nè la mia vita e che io la solitudine proprio non la so reggere, nemmeno per quei venti minuti in cui sto seduto nell’acqua, io, solo con il mio corpo e la mia mente.
Amo quando Gerard prende il posto della solitudine, quando non mi lascia solo con la mia infelicità ma mi abbraccia a sè e passa anche ore intere nella vasca assieme a me e la mia tristezza.
Amo Gerard, semplicemente questo.
Mi spingo ancora più contro lui, nascondendo il viso nello spazio sotto il suo collo e comincio a piangere piano.
Mi da un bacio sulla testa e prende ad accarezzarmi lentamente la testa, facendo affondare le dita fra i miei capelli umidi.
Amo questa posizione, l’ho sempre amata e sempre lo farò: lui seduto in un angolo e io accartocciato su di lui, con le gambe a penzoloni fuori dalla vasca e le sue braccia che mi stringono forte, mi cullano e mi proteggono dalla solitudine che vorrebbe prendere il suo posto.
Mi accarezza come se fossi la cosa più importante del mondo e comincia a cantare piano, una melodia indefinita senza parole che lui sa amo alla follia.
Rimaniamo così per minuti, io a piangere e lui a coccolarmi, fino a quando l’acqua comincia a raffreddarsi.
Non me ne frega niente se ancora non mi sono lavato, non mi importa se sono lì dentro da più di un’ora, mi interessa solo dei suoi capelli che mi solleticano il viso, delle sue mani che scorrono leggere sul mio braccio dandomi piccoli brividi e della voce che rimbomba nel suo petto sul quale sono accartocciato, cullandomi e facendomi sentire un po’ meno solo.
Sento le sue mani spostarsi tra i miei capelli e muoversi velocemente, così che capisco mi sta lavando lui, come spesso capita quando sono talmente triste da sentirmi stanco e spossato oltre ogni immaginazione. Mi massaggia i capelli, continuando a cantare dolcemente e interrompendosi solo per baciarmi la fronte di tanto in tanto.
Mi sento intorpidito, assonnato e vagamente meglio, così che mi stringo sempre più a lui, unica soluzione a tutto.
Sento una sua mano scendere e andare sotto il mio mento per alzarlo e dopo di che sento le sue labbra sulle mie, calde e morbide come sempre.
A quel punto la solitudine proprio non so più che sia, non ricordo nemmeno di averla mai provata e temuta, e tutto questo è solo merito suo, merito di Gerard.
Sorrido e mi riappoggio al suo petto, tranquillo e senza più paure.
Mi addormento, cedo al sonno, stufo di combattere per tenere le mie palpebre aperte e l’ultima cosa che sento è la sua voce che mi sussurra piano “ti amo” all’orecchio.
La solitudine è rimasta sola.

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: addict_with_a_pen