Me ne stavo seduto davanti al mio pc per programmare la prossima morte di un criminale che era latitante da all'incirca tre settimane, quando suonarono alla porta.Erano le sette di mattina ed ero solo a casa.Un po' nervoso andai ad aprire alla porta, un sorriso sfavillante da studente-modello sul volto.Aprii la porta e... MA PORCA ANCORA LUI NOOO!!!Era la quarta mattina che quel cavolo di barbone mi veniva a rompere le scatole alle sette di mattina per chiedere un po' di elemosina.Lo guardai di sottecchi, ma lascia passare, daltronde lo avrei potuto uccidere in qualsiasi modo.Chisi gentilmente -Si?- lui rispose con tutta franchezza, in un sussurro -Elemosina- però COSì troppo in un sussurro che dovetti avvicinarmi a quella figura puzzolente di pesce andato a male -Scusi, può ripetere?-.-Elemosina- mi disse ora convinto.Socchiusi gli occhi un attimo.Ora avevo DAVVERO bisogno dello scambio degli occhi con ryuk... -_-''.Demoralizzato andai a prendere gli ultimi 3 yen che mi erano rimasti. -Tenga-. Gli chiusi la porta in faccia e ritornai ai miei piani per uccidere quel maledetto Elle. DLIN DLON! Ehnnò eh ancora no!!!Cominciai ad andare incontro alla porta con tutto il quaderno della morte al seguito, aprii la porta con uno scatto di violenza ma mentre lo facevo mi presi in pieno la portata in faccia.Riluttante, aprii la porta con più calma.Poi rosso di rabbia ma anche per il colpo ricevuto eccoti una nuova figura, una nonnetta sulla sessantina d'anni, un vestitino rosa shokking, il rossetto marrone le ricopriva le labra decrepite, gli occhi socchiusi dietro i fondi di bottiglia che mi scrutavano.Ci rimanemmo a fissare per un paio di minuti, poi chiesi esasperato -Cosa-vuole-?- e la signora rispose, entrando in casa, -Oh per favore giovanotto mi potresti dare un qualche kilo di zucchero, per la tua povera vecchia, sola e disperata vicina di casa che vuole fare felici i bambini del quartiere con una torta?- Sembrava un discorso che era stato preparato apposta, infatti vedevo la signora che scrutava attentamente la mano davanti ai suoi occhi oramai quasi ciechi, che cercava di leggere il messaggio. -Un...qualche..kilo di zucchero?- che ca**o ci doveva fare con tre kili di zucchero?!, pensai.Risposi fermamente -Mi scuisi signora ma non posso darglielo, non per cattiveria (oddio... anche) ma perchè non possiedo tutte queste quantità di zucchero che lei mi richiede, inoltre sono a casa da solo, impegnato nei miei studi ('mazza).Indi, per favore, se ne vada.-La presi per le spallucce e la accompagnai fuori della mia casa, quindi chiusi velocemente la porta, che chiusi con tre lucchetti di acciaio inox.La giornata passò velocemente.Alla sera Ryuk tornò a casa sbronzo -CHE CAVOLO HAI COMBINATO?- chiesi allarmato e lui mi rispose -Ho bevuto... succo...di...mela...- e cadde steso sul pavimento, spiaccicandomi.Passai la notte in quella posizione, non riuscendo a spostare uno shinigami di oltre 60 kg, in più sbronzo... Alle 9.30 del mattino successivo, un'altra scampanellata.A fatica riuscii ad alzarmi da sotto Ryuk, però arrivai alla porta sano e salvo.Inconsapevole di chi era oltre quel pannello di legno.Aprri la porta e mi ritrovai il barbone, che mi disse -Elemo...- ma prima che potesse finire la casa gli avevo buttato il death note addosso e lui lo prese tra le mani a contatto con un dito (W i guanti con le dita mozzate).Andai in casa, feci odorare succo di mela a ryuk che si riprese dalla sbronza e lo feci andare davanti al barbone, che allungò la mano e chiese -Elemosina-.Rimasi a bocca aperta.Ma come?! aveva davanti uno shinigami che lo poteva uccidere da un momento all'altro e cosa fa? chiede elemosina! è una cosa strabiliante la stupidità della gente. -Mi scusi, signore... anzi ti do del tu, valgo più io a questo mondo...Scusami tanto ma credo che tu abbia visto uno shinigami davanti a te o no? possibile che non hai paura di niente?!Ti può uccidere da un momento all'altro!!!-Rosso in viso di rabbia gli chiusi la porta in faccia, quindi corsi alla finestra della mia cameretta.Poco sopre di me avevo il tetto, quindi presi una mettonella sporgendomi un poco dal parapetto. Aspettai che quello stupido barbone passasse sotto il mio palazzo...ECCOLO che passa e gli lancio una mattonella mentre faccio una risata satanica -MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!- però... non gli ha fatto niente!anzi, non l'ho proprio preso!, quindi presi il vaso di fiori dal bancone del bagno, e gli lanciai contro anche quello e... BANG preso in pieno!!! altra risata diabolica, mentre il corpo del barbone si accasciava a terra inerme, però....a guardarlo bene... non era lui, porco...shinigami!Sentii una mano che mi tirava la manica , quindi mi girai e ... ECCOLO! Con una rabbia inespressa, lo presi per la collottola e gli misi la testa sul parapetto, poi con l'altra mano cominciai a chiudere ripetutamente la finestra di acciaio sulla testa del barbone, ridendo di una risata maligna.Dopo il delitto, buttai dall'ultimo piano il malcapitato, e con l'aiuto di ryuk (che non si può vedere agli occhi umani) gli feci fare una specie di spettacolino -Oh, ora mi ucciderò!!!Nessuno mi vuole bene a questo mondo!!!Basta me ne vado mondo crudele!!!- mentre faceva agitare la mano al morto.Una piccola spinta e... MORTO.Soddisfatto rientrai nella mia stanza per pulire la finestra. All'una e mezza del pomeriggio, la vecchia tornò alla carica. -Ciao, giovanotto, mi potrsti dare tre kili di zucchero?- -No signora- risposi. -E perchè mai?- -Perchè... NON GLIELO VOGLIO DARE! MUAHAHAHA...- feci un'altra risata sguaiata, peò la nonnetta aveva cominciato a picchiarmi con la borsetta -cattivo, cattivo...- dovetti chiamare la polizia e fare arrestare la vecchietta per schizzofrenia... La morale di questa storia è : Anche i grandi possono perdere