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Autore: Arrow of the Mockingjay    26/10/2015    1 recensioni
Abientatata prima dell'arrivo di Sara a Starling nella seconda stagione.
Dal testo: " So che questa separazione mi costerà molto, pensavo, o forse speravo, che quando sarebbe arrivato il momento di rivedere la mia famiglia avrei sentito il cuore più leggero e invece è più pesante che mai."
Genere: Malinconico, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Nyssa al Ghul, Sarah Lance
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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UNA NUOVA SOLITUDINE


[POV Sara]

{{We were made for each other
   Out here forever I know we were,
  All I ever wanted was for you to  
  know
  Everything I'd do,
  I'd give my heart and soul I can 
  hardly breathe
  I need to feel you here with me.}}

Prendo la foto di me e Laurel dallo specchio dove l'avevo messa anni prima e la infilo in tasca.
Chiudo la piccola borsa da viaggio e mi infilo la giacca cercando di fare il minor rumore possibile.
Guardo Nyssa, nella luce soffusa della piccola lampada sulla scrivania, dorme tranquillamente, ignara di ciò che sto per fare.
Quando dorme sembra quasi un'altra persona, senza il peso del suo nome che la opprime appare rilassata e ancora più bella, penso che potrei rimanere a guardarla dormire per ore ma non posso, devo andare. So che questa separazione mi costerà molto, pensavo, o forse speravo, che quando sarebbe arrivato il momento di rivedere la mia famiglia avrei sentito il cuore più leggero e invece è più pesante che mai. Nel momento in cui ho capito di amare Nyssa, ho capito che dirci addio non sarebbe mai stato facile ma non posso vivere senza sapere che la mia famiglia é sana e salva, se c'è qualcuno che amo tanto quanto amo Nyssa, quel qualcuno sono loro e lei lo sa.
 Mi avvicino, le sposto una ciocca di capelli scuri dal viso e le lascio un bacio leggero sulla fronte
《tornerò》sussurro ma subito una voce dentro di me ribatte.
Non tornerò, lo so, ed é per questo che non ho avuto il coraggio di dirglielo, non sono mai stata coraggiosa quanto lei. Le si spezzerà il cuore quando scoprirà che sono andata via, che ho scelto la mia famiglia a lei.
So anche che la Lega mi darà la caccia quando Ra's capirà che me ne sono andata, che sono scappata. Si, scappata, perché è questo che sto facendo: sto Scappando.
Prendo la borsa e metto il cappello. Mi volto un ultima volta verso Nyssa, verso colei che mi ha salvato la vita e che ora sto lasciando. So che, anche se sarò vicino alla mia famiglia, mi sentirò sola senza di lei .
Esco dalla camera in cui ho passato la maggior parte delle notti degli ultimi quattro anni, con un peso che mi mozza il respiro, vorrei che lei venisse con me ma non posso coinvolgerla in questo mio atto di pazzia e codardia, mettendo a rischio tutto ciò per cui ha combattuto tutta la vita.
Mi chiudo la porta alle spalle mentre una lacrima solitaria mi solca la guancia.



[POV Nyssa]

{{ I never thought I'd need you  
    there when I cry
   And the days feel like years when
    I'm alone
    And the bed where you lie is 
    made up on your side
    When you walk away
    I count the steps that you take
    Do you see how much I need
    you right now.}}

Allungo la mano verso l'altro lato del letto ma lo trovo freddo. Sara si sarà già alzata. Appoggio i piedi sul freddo pavimento di pietra e un brivido mi corre lungo la schiena, mi infilo la vestaglia che piace tanto a Sara, sarà conenta di vedermela addosso.
Vado verso il bagno dove, probabilmente, starà facendo una doccia.
Non c'è, inizio a preoccuparmi. Dov'è finita a quest'ora del mattino? Un'idea mi passa per la testa. Apro l'armadio con una forza tale che che un'anta quasi si rompe. I suoi vestiti non ci sono più. Nella cassapanca ai piedi del letto non c'è nemmeno la sua divisa.
Lo sguardo mi cade sulla scrivania, sullo specchio in particolare, dove Sara aveva messo una foto di lei e sua sorella, ma la foto non c'è allora capisco.
La rabbia mi coglie subito e prendo a calci la sedia che si ribalta. Colpisco la lampada che cade a terra e si rompe aprendomi un taglio sul piede dal quale esce sangue, sangue dello stesso colore della vestaglia che indosso, me la sfilo e cerco di strapparla ma la stoffa é resistente e mi procuro altre ferite sulle mani. All'improvviso le gambe mi cedono e cado a terra. I singhiozzi mi scuotono, ma non piango, le lacrime non escono dai miei occhi, sono troppo arrabbiata e mi sento tradita.
Perché non me lo ha detto?! Perché mi ha lasciato qua? Pensava che non sarei stata al suo fianco anche in questa dannata situazione?
Non si fidava di me...
Guardo la stanza attorno a me devastata dalla mia rabbia; sono di nuovo sola. Come tutti gli anni della mia vita prima che lei ci irrompesse. Ma questa solitudine é diversa. É più fredda, più vuota.
Qualcosa dentro di me é cambiato.
Sara mi ha insegnato ad amare, ad amare lei.
Come può pensare che potrò mai amare qualcun'altro con il suo ricordo impresso nella memoria come un segno indelebile. Come può pensare che io potrò ancora vivere qua, nel posto dove il nostro amore é nato e si è consumato, senza di lei?





*********************
Salve a tutti! Eccomi con un'altra storia su Nyssa e Sara.
Come penso abbiate capito é ambientata prima dell'arrivo di Sara a Starling City nell 2^ stagione.
La canzone di cui ho messo dei pezzi è "When you're gone" di Avril Lavigne.
Il titolo... ehm... Non sapevo che titolo dare a questa mia storia e visto che entrambe le nostre due donne si sentiranno sole l'una senza l'altra ho scelto questo...
Spero che questa ff vi sia piaciuta.
Alla prossima,
AotM

P.s. NON SEGUO LA PROGRAMMAZIONE AMERICANA quindi siete pregati di non spoilerare nulla, grazie ^-^
   
 
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