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Autore: Alicecream    27/10/2015    1 recensioni
Tu. Lo so che stai leggendo.
Senti amico, la connessione è lenta perciò non ho molto tempo.
Non leggermi. Hai per caso voglia di sorbirti cinque barra sei capitoli su come un'Aurora (modernizzata in Luna) adolescente e pericolosamente di annata 1998 viva la sua vita da adolescente, mentre cerca di friendzonare potenziali corteggiatori prima che questi la facciano dormire per sempre? Io credo di no.
Ti consiglio invece di usare il tuo tempo in maniera migliore.
Che ne dici per esempio di una visita alla pagina wikipedia di "psicologia inversa"?
(Non) dimostrami che funziona!
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Okay, prima di iniziare vi chiedo gentilmente e umilmente e in ginocchio baciandovi gli anelli: RECENSITE. Ve ne prego. Vorrei sapere se fa così tanto schifo come penso o se l'idea può essere salvata in calcio d'angolo. QUALSIASI (e lo dico in caps lock) cosa, negativa o positiva, che pensate vi prego ditemela, potrebbe andare della mia vita. Abbracci, kissini e foto di Anna a tutti voi.

Ammettiamolo: la Disney stava diventando di una noiosità assurda. Invece di sfornare nuove e originali idee, si era messa a riprendere tutte le storie del secolo prima e le aveva semplicemente riproposte con attori in carne e ossa. Inizialmente era stata felice dell'idea: vedere Richard Madden (il Re del Nord, per capirci) in calzamaglia per due ore le sembrava un ottimo modo per passare il venerdì sera.
Tutto cambiava nel momento in cui il viso ultrazigomato della Jolie la circondava da ogni parte, appeso su ogni possibile o immaginabile parete di ogni possibile o immaginabile edificio. La settimana prima, nel bagno della scuola, si era dimenticata di portarsi i fazzoletti da casa (liceo e carta igienica non sono neppure degni di stare nella stessa frase), ma si era salvata la vita grazie a dei dépliant che qualcuno aveva lasciato sulla piana della finestra. Asciugarsi con una strega barra fata barra essere che aveva preso ripetizioni di contouring dalla Kardashian era stata un'esperienza che avrebbe aggiunto al suo curriculum.
Era a questo che pensava Luna mentre tornava a casa. L'eastpak rosa shocking le ballava sulle spalle, e si impigliava in continuazione nei biondi capelli lisci. Lisci, che parolona; diciamo che quella mattina, con la piastra in mano e delle buone intenzioni, potevano anche sembrarlo, ma adesso tra l'umidità e la cartella fastidiosa sembravano più il pelo di un barboncino. 
La tasca anteriore dei jeans vibrò, e Luna tolse il telefono con un gesto che le era ormai familiare. In meno di tre secondi aveva sbloccato la tastiera con un complicato sistema di password, aperto WhatsApp e visualizzato.
"Non di nuovo! Ma com'è possibile, in che modo devo dirglielo che non ha nessuna possibilità con me?" sbuffò.
Il messaggio di Lucifero era chiaro come il sole: un "Ciao!!!" che a vederlo sembrava gran poco, ma nel codice non scritto dei rapporti virtuali significava più "Allora hai pensato a quello che ti ho detto diciassette giorni tre ore e due minuti fa? Usciamo insieme sì o sì".
Un po' le dispiaceva, ma la maggior parte dell'altro po' si era rotta le scatole di quel ragazzo. Per non parlare di quel nome: Luna, l'aristocratica Luna, non sarebbe mai uscita con un individuo di nome Lucifero, neanche se fosse stato il secondo nome di Jake Ghyllenhaal (dalla regia mi dicono che lo pensava solo per correttezza, dal momento che avrebbe volentieri venduto un rene per incontrarlo).
Comunque era ora di finirla con quello sfasciascatole. Con le dita laccate di smalto (rigorosamente rosa) digitò "Basta. Mi scrivi tutti i giorni, non ne posso più di te. Se dovessi continuare sarei costretta a bloccarti. F i n i s c i l a". Scrollò le spalle. Se l'era meritato.
La risposta che ricevette la lasciò interdetta: "Bn. Nn mi vuoi? E allora la maledizione cadra su di te. Ricordati qst parole: qnd 18 anni avrai, in un sorso il sonno troverai.".
Ma che? Pure lui con 'sta storia della Bella Addormentata? Luna sarà stata anche bionda, ma non era certo stupida come quella svampita che aveva scritto in fronte a caratteri cubitali "Pungetemi con un arcolaio che ho tanto sonno".
Bah. In un attimo bloccò il contatto. Magari adesso avrebbe smesso di importunarla.

  
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