Uhm. Che dire dopo tanto tempo?
… Buh? Mmh xD no, lasciamo
perdere.
Chiedo scusa per la mia assenza terribile e lunghissima, ma
è stata inevitabile.
Per ora torno con una Drabble
– la mia prima -, sotto
consiglio di una mia cara amica, Alex – Alexluna,
che ultimamente mi sta
molto vicina e mi aiuta.
Grazie, tesoro (L).
Per quanto riguarda le altre storie che ho lasciato in sospeso, mi adopererò al meglio per tentare di recuperarle dal pc che si è rotto, perché è lì che sono rimaste u.u.
Tornando a questa, la protagonista è Ginny, che, dopo anni dalla morte di Harry, trova conforto solo in un modo.
Ora vi lascio soli con lei,
tranquilli xD
Buona lettura.
Gin
*The
Breath of Soul *
Due occhi color nocciola mi
guardavano senza espressione.
La luce che li aveva sempre accompagnati era sotterrata
insieme al suo cuore, che, ad opera di una mano diabolica,
si era fermato.
Quello specchio mi stava uccidendo. Perché il dolore era
lì,
riflesso.
Rosso, il sangue da lui versato.
Sfocato,
le mie lacrime spese invano per
farlo tornare.
Le palpebre scesero e il brillare di una lama affilata mi
fece sorridere.
Allora tutto il male terreno si trasformò in polvere e si
dissolse.
Un buco di sangue si aprì, sicuro
di distruggermi il corpo, ma non…
l’anima.