Chris era andato bari prendendo diversi treni, eppoi con la sua auto si era diretto nel sud del tacco dell'italico stivale.
-Ciao Chirs! Pensavo che ti fossi dimenticato di me!- Urlò un ragazzo in Italiano.
-Spero vivamente che un concorrente si trasformi in babysitter per questo disabile! In credibile, ha 20 anni, parla della fusione nucleare, come io parlo del mio gel per capelli e non riesce a ricordarsi di togliersi il pigiama dopo aver fatto colazione...io non sono un babysitter!Non mi piace! Eppoi sono tropo cool per fare il babysitter! Beh, se riesce a sopravvivere fino a domani pomeriggio, quando arrivano i concorrenti...beh, forse vuol dire che potrei fare il padre...comunque...sono invitato a pranzo dalla sua famiglia...di sicuro non sarà come un ristorante a 5 stelle! Ma sarà una cucina casareccia...come quella di Mamma...- Disse il presentatore con un pò di maliconia, ricordando i piatti di sua madre.
-Una cucina casareccia Italiana! Che bello!- Disse Chef scendendo dalla macchina col sorriso stampato sul suo faccione.
-Proprio uno che viveva alla periferia di un buco di paese dovevano scegliere!?- Disse Chirs col broncio
-Ciao Chirs! Non mi hai sentito!?- Disse un ragazzo salutandolo con la mano, benchè si vedesse che avesse più di 20 anni con un pò di barba, rasa come quella di Chirs.
Chris, salutò il ragazzo che stava sul balcone a piano terra, in quanto tra il condominio e la strada, c'era un ponticello, in quanto sotto c'era il cortile comune.
Il cancello e il portoncino erano già aperti e i due dovettero solo entrare nel palazzo e chiudersi dietro il cancello e il portoncino.
Entrati in casa furono accorti Calorosamente dai genitori del ragazzo e dallo stesso -Buon giorno! Come promesso sono venuto!- Disse Chirs sorridendo mentre la madre del ragazzo tornò in cucina.
-Io sono Chef Hatchet, amico e traduttore di Chirs- Disse Chef, vestito con una maglietta gialla e un pantalone blu.
-Piacere! Io sono Marco!- Disse il ragazzo stringendo la grande mano di Chef-
Chef sorrise -Piacere di conoscerti!-
-Prego accomodatevi, non sarà una villa Statunitense, ma è casa confortevole, acquistata con duri sacrifici di 30 anni...- Disse il padre del ragazzo, che aveva una carnagione olivastra.
Il padre mostrò la casa(100 mq) hai due ospiti, e poi si misero a tavola. Un pranzo abbastanza normale per la famiglia italiana: un piatto di pasta al sugo, salsicce,frutta e un dolce.
Chef e Chris erano pieni fino a scoppiare, tanto che dovettero slacciarsi la cintura.
-Chirs, che ti dicevo!? La cucina casareccia è la migliora in assoluto! Altro che i tuoi amati ristornati a 5 stelle!-
disse Chef coprendosi la bocca in quanto ruttò
-Hai ragione! Uno dei miei miglior pranzi in tutta la mia vita!- Disse Chirs dandosi colpetti alla pancia.
I due ospiti chiaccherarono con i Padroni di casa, mentre Marco andò nella sua stanza a al Pc: Doveva finire alcuni calcoli e doveva battere un boss al suo gioco e trasformarlo in Zombi in modo da averlo come potente alleato.
Si fece sera, Marco abbracciò i genitori e partì con Chirs per Roma, dove avrebbero incontrato i concorrenti. Marco e Chef parlarono tutto il viaggio, di cose, che Chirs non sapendo l'italiano nemmeno capì. Chef gli stava apprendo diverso, non l'aveva mai visto così loquace e sorridente, forse era l'aria,il cibo,l'acqua...forse si sentiva anche più buono lui...Chirs Mclain buono...il presentatore scoppiò in una risata -forse l'Italia cambia davvero i turisti- pensò il presentatore.
Arrivati a Roma verso l'una di notte, Marco aveva gli occhi pesanti, si vedeva che era stanco, aveva passato parte del viaggio in treno, a fare calcoli, oltre che a parlare con Chef...-chissà che calcoli- si chiese il presentatore, mentre guidava verso l'albergo.
Chirs amava guidare...forse aveva giudicato male il disabile, non era un mentecatto...anzi era molto colto...solo perchè non sapeva fare quello che lui imparò a fare a 5 anni non voleva dire che lui fosse stupido.