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Autore: PaperHero    31/10/2015    2 recensioni
Nel camerino di Blaineley, quest’ultima era intenta a sistemarsi il trucco mentre ripensava in continuazione alle parole pronunciate poche ore prima dal produttore.
“ Tu e Chris siete stati scelti dalla produzione per girare un film che uscirà tra una settimana esatta. Lavorerete fianco a fianco per tutto il tempo richiesto. Inizierete da domani mattina”.
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Eccomi ritornata con una nuova opera. Spero che vi piaccia e se volete lasciate pure una piccola recensione perchè sono curiosa di conoscere la vostra opinione. Buona lettura.
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Blaineley, Chef Hatchet, Chris McLean, Owen
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Viaggio di ritorno Dopo aver smontato, tutti andarono a dormire nelle proprie tende. Erano distrutti e non vedevano l’ora di riposare.  
Solo due persone non stavano dormendo e trascorrevano un po’ di tempo insieme, finalmente alla larga da sguardi e persone indiscreti.
Chris e Blaineley si trovavano nella sala del buffet e stavano festeggiando la fine delle riprese. Avevano aperto diverse bottiglie e, seduti uno di fronte all’altro, ridevano e scherzavano come mai prima d’allora. Si scambiarono anche qualche bacetto per poi rintanarsi nella tenda del conduttore a fare qualcosa d’interessante.                                                              

-Cavoli, che mal di testa- si lamentò Chris, quando la mattina seguente si svegliò, steso sulla sua branda.
Si portò una mano sulla fronte e, in quel momento, si accorse di essere da solo.
Subito, gli rivennero in mente i ricordi della sera precedente. Erano confusi ma ricordava bene che lui e Blaineley avevano bevuto qualcosa insieme per poi dirigersi verso la sua tenda.                            
Che lei l’avesse abbandonato? Probabile, infondo erano due attori professionisti e per di più erano ubriachi.         
Il conduttore scosse la testa: no, era troppo bello e affascinante per essere lasciato cosi da una donna.
Quel gesto cosi normale non fece altro che far aumentare il suo mal di testa e senti quest’ultima scoppiargli dal dolore.
– Chris, è ora di partire, I produttori ci stanno aspettando… ehi, ma ti senti bene?- chiese Chef, guardandolo mettersi seduto con calma.
 – Sì, sto bene. Non ti preoccupare-

-No, tu non stai per niente bene. Cos’hai?- domandò Chef, quando lui e l’amico si erano sistemati sull’aereo in prima classe mentre gli attori erano in seconda e in terza. Era il vantaggio di avere un aereo solo per loro e a spese della produzione.
Chris si era rannicchiato sul sedile e aveva chiuso gli occhi, ancora in preda al dolore. Alla domanda dell’amico, apri un occhio e mormorò:-Mal di testa-
-Potrebbe essere l’effetto di questi giorni. Ti sarai affaticato troppo e…-                                                               
-Oppure perché qualcuno ha bevuto troppo ieri sera-, interruppe la sua frase Blaineley, impegnata a darsi lo smalto sulle unghie.
– E tu come fai a saperlo?- chiese Chef, stupito e inarcando un sopracciglio                                                  
 -Io e quello li abbiamo bevuto qualcosa insieme- rispose la donna, indicando Chris e tornando alla sua opera.
Chef vide l’altro aprire gli occhi di scatto e pensò che fosse il caso di lasciare da soli i due.                                               
– Ehm, vado a prendere qualcosa per farti passare il mal di testa. Torno subito- informò, alzandosi e andando alla ricerca di qualche medicinale.

I conduttori rimasero da soli e Chris sbottò:-Cosa ti è saltato in mente? Chef non deve sapere niente di noi due!-
Quelle urla non aiutarono per nulla il suo mal di testa. Anzi, fu costretto a strizzare gli occhi e a portarsi un braccio a coprirsi la fronte e gli occhi.
– Calmati o non ti passerà mai quel mal di testa. E poi ho semplicemente detto che abbiamo bevuto qualcosa insieme e non che abbiamo passato la notte nella tua tenda-
-A proposito di questo, come mai questa mattina non eri al mio fianco?-                                          
Il tono del conduttore era serio ma la donna avverti anche una nota di quella che gli sembrava… tristezza. Il conduttore si era sentito triste perché lei l’aveva lasciato solo? Incredibile!                                             
I suoi pensieri dovettero trapelare dai suoi occhi perché Chris disse:- E’ inutile che ti stupisca cosi tanto. Anch’io provo dei sentimenti come tutti, sai? E il tuo comportamento mi ha lasciato l’amaro in bocca-
– Davvero? Pensavo fossi un pezzo di ghiaccio. Cos’è successo al Chris sadico e incurante dei sentimenti che conosco?-
-Forse si è innamorato di una certa finta donna acida e poi non puoi mentire a me. Ti ricordo che io sono il re delle bugie- rispose Chris, alzandosi dal sedile su cui era seduto e dirigendosi verso la donna.
 Il mal di testa sembrava completamente sparito quando i due incrociarono gli occhi e lei replicò:- A chi hai dato della finta donna acida, brutto narciso e vanitoso di un rompiscatole?-                                        
-A te- affermò Chris, prima di posare le sue labbra su quelle di lei.                                                                                  

– Ehi Chris, ho trovato le medicine- esclamò Chef, entrando in quel preciso in quel momento e trovando i due intenti a baciarsi - Ops, scusate. Mmm, mi sembra che tu stia già meglio, Chris.Sei sicuro di avere bisogno di queste?- aggiunse, imbarazzato e alludendo alle medicine che aveva in mano.
 – Sì e adesso sparisci! Tu ed io faremo i conti dopo!-.si arrabbiò Chris, separandosi da Blaineley e guardando truce l’uomo.
Il rossore sulle sue guance era ben evidente cosi come la sua rabbia e il cuoco non poté far altro che scappare davanti a quegli occhi che sembravano volerlo incenerire all’istante. Tremò di paura: era dura affrontare un Chris McLean furioso e la dimostrazione di questo era un tremante Owen che cercava di stare a distanza di sicurezza dal conduttore.

– E per fortuna che ero io quella che non doveva dire niente a Chef, eh?- ribattè la donna, guardando Chris ridere nervosamente e grattarsi la testa per poi ritornare serio.                                                          
– Allora, dove eravamo rimasti?- chiese, fingendo di non averla sentita.

   
 
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