Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Dramione8000    01/11/2015    1 recensioni
Ciao a tutti! Questa one-shot è un piccolo intervallo dalla mia fan fiction, ma sempre di Draco e Hermione parla!
Hermione e Draco sono una coppia felice, sposata e innamorata. Cosa potrà mai turbare la loro felicità? E perché Hermione "vede i fantasmi"?
Tutto questo e molto altro in questa splendida one-shot
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ciao a tutti! Questa one-shot fa da intervallo alla mia fan fiction che aggiornerò mercoledì.
Allora, vi starete chiedendo, come mai fai una one-shot?
Stanotte ho fatto un sogno bellissimo riguardante Draco e Hermione, quindi appena sveglia mi è venuto il lampo di genio ed è da tutto il giorno che desidero di mettermi a scrivere!
PICCOLO AVVISO IMPORTANTE: Questa one-shot non c’entra nulla con la mia precedente fan fiction, ma è una storia a parte!
Buona lettura! <3
 

 
I see ghost
 
 
Hermione si svegliò di soprassalto e agitata.
Aveva fatto un incubo bruttissimo, le capitava spesso in quei giorni.
Sentì suo marito abbracciarla dal dietro:
-Ehi, che succede?- le chiese.
Lei non si girò, non amava farsi vedere debole, nemmeno da lui.
-Ho fatto un sogno orribile.. anzi un incubo!- gli confessò.
Lui la strinse di più a sé e la baciò sul collo.
-E cosa hai sognato di così orribile, amore mio?- le chiese nuovamente.
-Io ho sognato che tu... morivi- disse piano, coprendosi il viso con le mani ricordando le crude immagini del suo sogno.
Lui sorrise, ma Hermione non lo poté mai vedere.
-Tesoro mio, ricordati che io sono sempre con te. Sia da vivo che da morto- le disse.
-Draco, ma cosa dici?- domandò lei girandosi.
-Tu resterai sempre con me da vivo il mio sogno non si avvererà mai, se non quando saremmo vecchi!- esclamò prendendogli il viso fra le mani.
Draco sorrise e le baciò una di queste.
Poi con il sorriso stampato sulla faccia, Hermione lo vide scomparire e si ritrovò a tenere fra le mani l’aria e a fissare il vuoto.
Abbassò le braccia e sbatté gli occhi varie volte prima di rendersi conto di non essere nella sua casa, Malfoy Manor, ma in una stanza d’ospedale.
Restò immobile senza capire cosa stesse succedendo, finché una giovane infermiera non entrò nella sua stanza:
-Oh Lady Malfoy, finalmente si è svegliata!- esclamò con aria sollevata.
Hermione la guardò confusa, non capiva cosa ci facesse lì e cosa stava succedendo.
-Dov’è Draco?- chiese.
L’infermiera la guardò mortificata: -Il Signor Malfoy è.. deceduto nel vostro incidente, Lady Malfoy-
Il cuore di Hermione venne come trapassato da una scarica di Cruciatus immaginari, tanto fu il dolore che sentì in quel momento.
-Non.. non credo di aver capito..- esalò mentre il respiro le si faceva veloce.
-Suo marito è morto tre settimane fa.. nel vostro incidente. Lei si è appena risvegliata da una commozione celebrale- ripeté l’infermiera con sguardo triste.
Hermione non riusciva a dire nulla, neppure a piangere. Non si ricordava nessun incidente, possibile che fosse tutto un altro incubo?
-C’è una buona notizia però.. suo figlio siamo riusciti a salvarlo, Lady Malfoy- annunciò la ragazza.
Suo figlio.
Istintivamente, si portò una mano al ventre ancora piatto.
E tutto le tornò in mente.
“Era una bella mattina di ottobre ed Hermione raggiunse Draco nella Sala da Pranzo, agitata.
Salutò suo marito con un bacio e si sedette accanto a lui, cominciando a fare colazione come se niente fosse, ma le tremavano le mani.
Draco le sorrise e gliele prese tra le sue: -Ehi tesoro, che cos’hai?-
-Draco.. devo dirti una cosa- disse lei agitata.
-Dimmi-
-Ecco io.. sono incinta!- esclamò tutt’un fiato.
Draco la fissò spiazzato per qualche secondo, prima di sollevarla da terra, abbracciandola.
-È la notizia più bella del mondo!- disse prima di baciarla.
Poi si inginocchiò e le baciò la pancia.
Hermione rimase commossa da quel gesto.
-Quanto ha?- le chiese.
-Una settimana- rispose.
Osservò suo marito che aveva un sorriso da far paura, mentre si passava continuamente le mani fra i capelli.
E rideva, come rideva, una risata cristallina e gioiosa.
-Ed eri agitata per questo? Amore mio, è la cosa più bella del mondo.. io- cominciò a dire mentre con una mano l’abbracciava e con l’altra le accarezzava il ventre –io vi amo!-
Quando si staccarono si risedettero a tavola. Draco continuava a guardarla e a sorridere ed Hermione era la donna più felice del mondo.
-Bisogna festeggiare, tesoro, oggi andremo in giro per la Londra babbana e ci divertiremo in quello strano posto con le giostre.. com’è che lo chiamate voi? Ah sì, Luna Park!- esclamò.
Hermione accettò di buon grado la proposta del marito, era da tanto che non faceva ritorno in un posto non magico.
Alle due di quel pomeriggio lei e Draco si materializzarono in un vicolo di Londra e si incamminarono verso il Luna Park.
Draco comprò una quantità industriale di biglietti, tanto che perfino il bigliettaio rimase perplesso.
-Così possiamo fare tutto ciò che vuoi- spiegò facendo ridere di gioia Hermione.
Andarono su tutte le montagne russe (a parte quelle troppo movimentate, per paura che potesse fare male al loro bambino), fecero due volte il Tunnel dell’Amore, un gioco a premi in cui Draco vinse un pupazzo che decise sarebbe stato del bambino appena fosse nato e infine andarono sulla ruota panoramica.
Era già sera quando ci salirono e, quando furono in alto, videro tutta Londra, bellissima illuminata dalle luci notturne.
Hermione poggiò la testa sulla spalla di Draco e lui le baciò i capelli.
-Saremo una famiglia, non potrei desiderare di meglio- le confessò.
Lei non rispose, perché in certi momenti non c’è bisogno delle parole per parlarsi. Le loro mani si intrecciarono e le tennero unite fino a che non uscirono dal Luna Park.
Ad un tratto, mentre attraversavano la strada, una banda di malviventi, trattennero Hermione per le braccia, con l’intenzione di farla investire.
Draco, senza pensarci due volte, lottò contro i teppisti, riuscendo a liberare la sua amata.
Nel frattempo il semaforo era diventato rosso e lui stava ancora combattendo contro gli uomini che avevano imprigionato Hermione, mentre lei faceva lo stesso con altri ragazzetti della banda.
Si accorsero all’ultimo momento che uno dei rossissimi bus di Londra arrivava nella loro direzione. Draco riuscì a liberarsi dai suoi aggressori e diede uno spintone alla moglie, facendola finire sul marciapiede in modo che il bus non la investisse.
Hermione sbatté la testa, ma prima di crollare nel buio vide il corpo di suo marito schiacciato dal grande autobus inglese”
 
Hermione si mise a piangere e l’infermiera le fu subito accanto.
-Ha ricordato, Lady Malfoy?-
-Sì.. ora mi ricordo tutto lui si è sacrificato per me, per noi!- singhiozzò alludendo al loro bambino.
-E oggi.. poco fa ho risognato la sua morte, io l’ho visto qui accanto a me, prima che scomparisse.. avevo il suo volto fra le mani vi giuro, mi stava abbracciando e..- non riuscì a continuare la frase tant’erano le lacrime che stava versando.
Draco.
Il suo Draco.
Suo marito.
Padre del loro bambino.
Era morto.
-Lady Malfoy è normale, molte persone che hanno subito una commozione celebrale pensano di vedere i loro cari ormai defunti, ma le posso assicurare che sono solo delle visioni-
-Ma non era una ‘visione’, lei non capisce, io ho sentito il suo corpo contro il mio mentre mi abbracciava! La prego, mi dica  che è uno scherzo di cattivo gusto, che Draco adesso entra da quella porta sorridendomi, magari con un braccio rotto o qualche cicatrice, perché io lo amo, qualsiasi sia il suo aspetto e..- Hermione si fermò ancora una volta, vedendo la faccia mortificata dell’infermiera.
La mandò via e ricominciò a piangere.
Quel pomeriggio i medici la trovarono in ottima salute e decisero di dimetterla.
Hermione fu felice di questa decisione e, dopo aver fatto gli ultimi controlli, uscì dall’ospedale, smaterializzandosi a Malfoy Manor.
Appena varcò la porta della sua bellissima casa, si inginocchiò scoppiando a piangere. Sentiva la mancanza di Draco ed era così dolorosa che le toglieva il respiro.
Non riusciva ad alzarsi, ed ogni volta che si guardava intorno non faceva altro che rivedere tutti i momenti felici vissuti insieme.
Restò a piangere sul freddo pavimento fino a sera.
Non sapendo neanche come, trovò la forza di alzarsi in piedi e camminò fino alla camera matrimoniale. Aprì il suo armadio da cui tirò fuori alcuni vestiti e li mise in una borsetta.
Sapeva che quello che stava facendo era sbagliato, ma non riusciva a stare in quella casa un minuto di più.
Stava andando da delle persone che solo otto anni prima l’avevano abbandonata e che da otto lunghissimi anni non vedeva.
“-Malfoy? Malfoy, hai scelto Hermione?- le aveva chiesto Harry arrabbiato.
Ron se ne stava zitto in un angolo, il cuore spezzato.
-Sì, Harry. Lui non è come pensi, ha un cuore!-
-Ma era un Mangiamorte! Uno dei tuoi nemici!- ribatté lui.
-Harry, nella vita si va avanti, le cose, le persone cambiano!- esclamò Hermione al limite della pazienza.
Il resto della famiglia Weasley fissava la scena in silenzio.
-Io non lo accetterò MAI in famiglia, sappilo Hermione!- gridò Ron avvicinandosi ala ragazza.
-Quindi devi scegliere, Herm. O lui, o noi- scandì.
Hermione fissò i suoi amici, Ginny e tutti gli altri.
Con le lacrime che le rigavano le guance pronunciò: -Io scelgo.. lui-
Ginny scoppiò in lacrime e anche Harry ne lasciò andare qualcuna.
Ron, con gli occhi lucidi, la prese per un braccio e la buttò fuori dalla sua casa.
-Non farti vedere Mai più-”
Ma non le era rimasto più nessuno, a parte loro e quindi pensò di tentare.
Uscì da Malfoy Manor e si materializzò alla Tana.
Bussò timidamente alla porta della famiglia Weasley e poco dopo si ritrovò la faccia sbalordita di Ginny.
-Hermione..- sussurrò la signora Potter.
-Ginny io lo so che voi.. non mi volete più e mi odiate ma..-
-Non dire babbanate! Sei tornata, sei tornata!- esclamò la rossa abbracciandola.
Hermione scoppiò a piangere e Ginny la fece accomodare nel loro salotto, rimasto identico a come Hermione se lo ricordava.
-Vivi qui?- chiese alla sua amica.
-No, qui ci vivono Ron e Luna, io ed Harry abitiamo a Godric’s Hollow. Stasera però siamo venuti a trovarli e loro sono usciti un attimo- spiegò la rossa.
-Hermione, come mai sei qui?- chiese dopo un po’ Ginny.
Lei stava per rispondere, quando sentirono le voci dei ragazzi e Luna. Ginny le fece segno di nascondersi dietro una colonna, avrebbe dato lei la notizia.
Ma Harry entrò in casa con in mano una copia de “La Gazzetta del Profeta”.
-Ginny, in prima pagina, guarda!- gridò trafelato.
Sua moglie guardò e quello che vide le fece morire il fiato in gola, quello era il motivo per cui la sua amica cercava il loro aiuto.
-Malfoy è morto, si è sacrificato per Hermione! Aveva ragione lei.. le persone cambiano e lui l’amava veramente.. dobbiamo andare da lei, Ginny, ha bisogno di noi!- esclamò Ron.
-Credo che ci abbia già preceduti- disse pacatemene Luna osservando la colonna dietro la quale c’era Hermione.
Quest’ultima, rincuorata dalle parole dei suoi amici, gli andò incontro e ci furono abbracci, baci, scuse e dolci parole.
Consolarono la loro amica fino a notte fonda e, per aiutarla con la gravidanza di appena un mese, Luna decise che si sarebbe dovuta trasferire lì.
Hermione accettò, non ce l’avrebbe mai fatta a vivere dentro le mura di Malfoy Manor senza Draco.
La bionda l’accompagnò fino alla sua camera e le diede la buonanotte.
Si addormentò subito, esausta dopo tutti i pianti fatti in quella giornata.
A mezzanotte però, sentì una presenza accanto a sé.
Trattenne il respiro spaventata, fino a quando non riconobbe il tocco gentile di Draco.
Si girò verso di lui, che sorrideva.
-Io.. sto impazzendo amore mio, sei veramente qui? Ti prego dimmi che non me lo sto immaginando- lo pregò.
-Sono qui, Hermione. Siamo talmente potenti che possiamo vederci, anche se io ormai appartengo ad un altro mondo. Ma sono sempre qui con te, tu puoi vedermi solo a mezzanotte, e magari anche il nostro bambino ce la farà. Ci amiamo così tanto, Hermione, che riusciamo a sconfiggere anche la morte- le disse.
Lei lo abbracciò, rincuorata, e lo baciò, addormentandosi nel suo abbraccio, sapendo che suo marito non se ne era mai andato.
 
8 mesi dopo i signori Potter e i signori Weasley fecero agitati il loro ingresso a Malfoy Manor, dove trovarono la loro amica intenta a parlare con la Medimaga, che l’aveva assistita durante il parto, mentre teneva tra le braccia l’unico erede della famiglia Malfoy.
La Medimaga, se ne andò ed Hermione presentò il suo adorato bambino ai suoi amici.
-È bellissimo- dissero Luna e Ginny commosse.
-Ha i capelli ricci come i tuoi ma biondi come quelli di Malfoy- fece notare Harry.
-Come lo chiamerai?- chiese Ron.
Hermione abbracciò il suo bambino e gli diede il pupazzetto che Draco gli aveva vinto appena nove mesi prima.
Dove all’interno aveva trovato un bigliettino con su un nome.
-Ecco a voi Altair Draco Malfoy-
 
Quella sera, una volta messo a dormire il piccolo Altair, Luna si sedette con Hermione sul divano.
-Sai, Mione, tutti mi dicevano che ero pazza.. ma tu sai che non è così: io vedo cose che gli altri non vedono, ma questo non vuol dire che non esistano- le disse.
-Lo so, Luna, ti capisco perfettamente- le rispose sincera.
-Tu sei come me Hermione, anche io li vedo-
-Come fai a saperlo?- le domandò spiazzata, non le aveva mai parlato del suo potere speciale.
-Certe cose si sanno e basta, ed è bello così- rispose semplicemente la bionda.
‘Ed è vero’, pensò Hermione ‘come io so che Draco è sempre nella mia vita e che non mi lascerà mai’.

 
Angolo della Scrittrice:
Buonasera!
Ed ecco la one-shot finita!
Mi starete ammazzando per la tristezza della storia, ma come avete potuto vedere, non ho resistito a mettere un piccolo raggio di luce nella vita di sta povera ragazza.
Il titolo della storia, ovvero: “I see ghost” il titolo della canzone di As Animals, una cantante con una voce straordinaria secondo me e mi pareva perfetto per questa one-shot.
Recensite in tanti e chiedetemi qualsiasi cosa se non avete capito!
Bacio a tutti <3
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Dramione8000