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Autore: numby    23/02/2009    0 recensioni
-Come va? Naily mise la testa tra le gambe -Male... -cosa posso fare?- Non sopportava di vederla così...si sentiva strano...era così pulita...fragile...pura...cristallina come i suoi occhi... Naily non voleva piangere. -abbracciami...- Jack le passo una mano sul fianco...aveva paura potesse rompersi da un momento all'altro tanto la sentiva piccola, e la tirò lentamente a se...tremava... -Mi sento così...maledettamente fragile...
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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maledett

    

Ciao! io sono Numby...sono stata sempre affascinata dai racconti romantici e ne leggo in continuazione ...l'idea per quaste storia mi è venuta mentre stavo davanti la stufetta di casa mia ^^...spero vi piaccia un bacione a tutti

-Un altro quattro! Più nero di così non esiste!
Naily butta a terra lo zaino davanti a Iva, Matt e Peter. Sembra di essere a New York e invece siamo a Roma .
-Ora vedi che Lete mi spacca il muso...
- Che materia?- Chiede Iva, alta quanto Naily, caschetto scalato e sfilzato, della serie jeans e felpa.
-Geografia. Del Giappone non sapevo niente...- Naily la guarda. Capelli lunghi liscissimi biondi, occhi di quello  strano azzurro...
-Tanto per cambiare!- Ride Peter - Che dite ci torniamo a casa o no? Muovere le pacche forza!-
-Oddio!- Matt lo guarda stralunato- Peter vuole tornare a casa! Si tratta di amnesia?
Si acciuffano e iniziano a picchiarsi per scherzo. Poi si dividono. Ognuno prende la sua strada. Non sanno che presto saranno divisi per sempre.
Le due ragazze imboccano Viale Cipro e poi Viale Angelo Emo. lì c'è l'istituto delle suore. Naily ci è dentro da due anni. Iva ci è cresciuta.
-E' pazzo di te-
-Ma chi?-
-Si certo..non te ne accorgi vero?-
Naily alza gli occhi al cielo.
-Anocora con Peter?Oddio Iva seco0ndo me a te ti si è intasato il cervello...!
-Ma è vero! Ti guarda e sbava! uno che deve pensare?
-Uno si deve fare i cazzi suoi...e comunque non è quello giusto...-
Iva si porta lo zaino sull'altra spalla.
-Come non lo è Paolo,Mattia,Freddy,Tommasoe Cris...possibile che l'unico deficiente che tu abbia retto èquel mongoloide di Marco?
Naily la incenerisce.
-Era l'unico a farmi sentire speciale!-Sbuffa- Come se poi gli altri non fossero deficienti.
Iva spinge il portone dell'istituto.
-Ok Nà ma non puoi  mica restare così 'n eterno?AO! SIAMO TORNATE!
Iva e Naily salutano velocemente la superiora poi si chiudono nella camera loro.
-Sta sera si esce?-
-Mi pare normale- Dice Iva buttandosi sul letto.
-Dove andiamo?- Naily accende il computer.
-Andiamo sul corso...oppure al circo massimo...ma che stai a fa?
-Devo dirlo ai ragazzi intelligente.-
-ah ok..Comunque c'è Andrea...e poi vediamo di trovarne uno anche per te...-
Naily sorride involontariamente...lei e quell'andrea...stanno insieme da due anni...poi recepisce la seconda parte del discorso:
-Non se ne parla. Non voglio conoscere nessuno.
Iva si mette a sadere.
-Dio Naily vuoi restare la reggimoccolo in eterno?
- Non voglio innamorarmi così. Non voglio essere costretta.-
-Ma non sei costretta!!!Si tratta di conoscere gente! 
-Bè ne rimarrando delusi.
-Vedremo...allora?I ragazzi ci sono?-
Naily batte veloce sulla tastiera e apre msn.
-Si ci sono.-
Iva sbuffa:
-Vai a dirlo tu a Lete?
Nayli ride.
-Si così le racconto di tutti i quattro che ho preso oggi.-
-Allora vado io dal nostro "Assistente sociale".
Le due ridono. Naily si butta sul letto. "Conoscere ragazzi".
 
  
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