Fandom: D. Gray -Man
Coppia: Rabi/Allen
Set di Temi: Alpha
Rating: pg13
Scritta per la community 1frase su livejournal.
Note: primo, questa è la
prima volta che scrivo su questo pairing, abbiate pietà di me TT^TT…secondo, le
frasi solo in alcuni casi sono collegate tra loro…terzo, ogni frase che
parla della morte (non presunta, ma effettiva) di uno dei due non contiene spoiler sono solo pare mie
(anche se per farmi mantenere la mia fama di
“donna-che-fa-i-cosplay-solo-di-uomini-morti” Rabi potrebbe farlo un giretto
all’altro mondo e poi tornare indietro >_>) , per finire la canzone che
dà il titolo alla fic è “Domino” dei Girugämesh… con questo è tutto quindi io
finalmente mi eclisso e lascio spazio alla fic XD
Domino
…Sora o mina yo hi ga noboru
yo
Mabushisugiru hikari o abite
Hashiridashite furikaerazu
Me ni mienai mono shinji
Kimi wa hitori ja nai kara sa…
#01 Anima
Fu quando Rabi vide per la prima volta Allen che, sentendo il
suo cuore accelerare i battiti all’improvviso, si rese conto di avere ancora
un’anima capace di amare, di non averla persa insieme al suo nome il giorno che
aveva scelto la via dei Bookman.
# 02 Seconda Volta
La seconda volta che i
suoi occhi incrociarono quelli dell’altro ragazzo, Rabi si rese conto di
esserne già innamorato, sentì crollare una dopo l’altra tutte le barriere che,
nel corso degli anni, aveva costruito attorno al suo cuore e decise che nulla
gli avrebbe impedito, un giorno, di stargli accanto.
#37 Cellule
“Gli esseri umani non
sono altro che semplici ammassi di cellule…non c’è bisogno di provare
sentimenti verso di loro”…questo era quanto Bookman ripeteva in continuazione a
Rabi e quest’ultimo solo dopo aver incontrato Allen si era reso conto di quanto fosse stupido quel principio
che aveva assunto come legge per
anni.
#49 Mente
La mente diceva a Rabi
di non buttare tutto quello che aveva costruito nel corso degli anni per un
rapporto incerto, un sentimento che un giorno sarebbe potuto finire…tuttavia ,
almeno questa volta, aveva deciso di non
ascoltare la sua parte razionale seguendo unicamente quanto gli consigliava il
cuore.
#42 Volontà
Se la volontà di Rabi era ferma e nulla al mondo
gli avrebbe fatto dimenticare il suo proposito di dichiararsi, quella di Allen
invece vacillava leggermente: era ancora troppo insicuro di sé stesso, o forse
semplicemente troppo giovane, per
pensare di riuscire veramente a condividere qualcosa di importante con
qualcuno.
# 07 Attesa
Per mesi Rabi aveva vissuto
nella straziante attesa del momento nel quale avrebbe potuto confessare
ad Allen ciò che provava realmente per lui, finalmente gli avrebbe detto quanto
quell’amore lo stesse corrodendo internamente, quanto diventasse sempre più
difficile sorridere e fare finta che andasse tutto bene.
#43 Facile
“Quando ti rendi conto
di essere innamorato di qualcuno devi buttarti e sperare di essere ricambiato,
male che vada il mondo è come un mare pieno di pesci, prima o poi ne troverai
un altro”…questo era quello che pensava Rabi, l’aveva sempre fatta facile lui,
ma dopo aver conosciuto Allen non passava notte che non si rigirasse nel letto
indeciso se dire o meno all’altro ragazzo
la vera natura dei suoi sentimenti.
#41 Rivelazione
E così come Rabi anche
Allen dal canto suo aveva sempre pensato
che non sarebbe poi stato così difficile rivelare a qualcuno ciò che si
provava, tuttavia ogni volta che era stato ad un passo dal dire all’altro che ormai non lo considerava più soltanto come
un amico qualcosa lo aveva fatto desistere, la paura di perderne anche solo
l’amicizia era stata più forte di qualsiasi altra cosa.
#09 Notte
Infine il momento
della verità arrivò per entrambi: una notte come tante altre vedendo una stella
cadente Rabi chiese in un soffio “vorrei che restasse al mio fianco per sempre”
e Allen seduto accanto a lui su quel davanzale non ebbe bisogno di ulteriori spiegazioni e capì che
anche per lui era giunto il momento di esternare ciò che provava per l’altro
ragazzo.
#46 Risposta
“Anche io vorrei che
tu restassi accanto a me per sempre …” ; in quella frase, in sé così semplice,
vi era la risposta ad ognuna delle preghiere di Rabi.
#35 Braccia
Sentendosi stringere
dall’abbraccio di Rabi, Allen provò una
felicità improvvisa ed incontrollabile:
quelle braccia che tanto aveva desiderato sentire intorno al suo corpo erano in
grado di donargli un tipo di calore che sino ad allora aveva potuto soltanto
immaginare.
#04 Denaro
Allen aveva speso la
sua infanzia escogitando stratagemmi utili a racimolare il denaro sufficiente a
saldare almeno una minima parte dei debiti del suo maestro; voleva dimenticare
quei giorni e quella notte decise che
sarebbe stato con Rabi che avrebbe costruito nuovi ricordi.
#48 Insieme
Infine, dopo lunga
attesa finalmente le due anime che tanto a lungo si erano cercate si erano
riunite, pronte a superare insieme ogni ostacolo che la vita avrebbe posto loro
dinnanzi.
#08 Migliore Amico
Rabi era stato senza ombra di dubbio il migliore
amico di Allen e se, stando alla regola, innamorarsi del proprio migliore amico
equivaleva a commettere peccato, lui ora
non poteva far altro che essere felice sentendo il suo cuore di
peccatore battere all’impazzata ogni volta che il suo sguardo incrociava quello
dell’altro che, mentre gli stringeva la
mano, pareva quasi volesse chiedergli scusa per non essere in grado di far
qualsiasi cosa che non fosse ricambiare i suoi sentimenti.
#06 Padrone
Il rapporto che
Allen aveva intrecciato col suo maestro era simile a quello tra un
servo ed il suo padrone e questa era anche l’idea distorta che aveva inizialmente
del suo rapporto con Rabi.
#03 Uomo
Allen amava Rabi dal
profondo del suo cuore: soltanto quando stava con lui riusciva a sentirsi un
semplice essere umano, non un esorcista, non un maledetto dal destino, soltanto
un ragazzo che tra mille difficoltà cercava di diventare un uomo.
#36 Elettricità
Quando Allen gli aveva detto “Ti amo” , Rabi si era sentito come se una scarica elettrica
lo avesse attraversato improvvisamente dalla testa sino ai piedi ed era rimasto
a fissare con aria inebetita il ragazzo sotto di lui che, per la prima volta,
gli stava chiedendo di donargli qualcosa di più di un semplice bacio.
#10 Pazzia
Amore è pazzia e Rabi stava veramente impazzendo per il troppo amore
che provava verso quel ragazzino che, improvviso e potente come un temporale
estivo, si era abbattuto sulla sua vita e ne era diventato parte, facendogliela
amare ancora una volta, ancora di più.
#11 Fidanzamento
Stavano insieme da
neanche un anno quando Rabi era entrato
nella mensa in gran fretta ed una volta di fronte ad Allen si era inginocchiato
e prendendogli la mano sinistra tra le sue gli aveva infilato un anello
all’anulare dicendo “non posso
continuare a nascondermi…ti amo” ; Allen quel giorno aveva pianto di gioia.
#45 Fuoco
Il fuoco che bruciava
dentro Rabi non era lo stesso che lo aveva quasi ucciso, se a quest’ultimo
pensava con orrore, l’altro, nato dal suo amore per Allen, sperava non si
estinguesse mai.
#44 Terrore
“Qual è la cosa che ti
spaventa di più Allen?”…”Ho il terrore che i miei incubi diventino
realtà”…”Cosa vedi nei tuoi incubi?”…”Io che dormo accanto al tuo cadavere, Rabi
…”
#12 Vita
Fu nell’attimo in cui
si rese conto che la vita lo stava abbandonando che Rabi capì quanto orribile
sarebbe stato persino il paradiso se là non avesse potuto vedere ogni giorno il
sorriso della persona che più amava e
che ormai era diventata la sua ragione di vita; mentre, avvolto dalle fiamme, affogava impotente in quei pensieri la Sua
Luce lo salvò ancora una volta.
#05 Preghiera
Era quando aveva
creduto di aver perso Rabi per sempre
che Allen si era ritrovato a pregare disperatamente, più di quanto avesse mai
fatto in tutta la sua breve esistenza, e tra le lacrime aveva implorato Dio
perché gli concedesse di poter vivere ancora un giorno insieme all’altro
ragazzo.
#20 Fede
Quello stesso giorno
però Allen capì di aver perso la sua fede in Dio: non si può servire con gioia
qualcuno per il quale la persona che ami
rischia ogni giorno la vita.
#39 Speranza
“Spero solo di non
dover mai assistere alla sua morte” … questo pensavano sia Rabi che Allen ogni
volta che partivano per una nuova missione senza sapere se ancora una volta
sarebbero riusciti a sopravvivere o se stavano lasciando per sempre quella che
era diventata la loro casa.
#29 Credere
Vivevano continuando a
credere che un giorno non avrebbero più dovuto combattere, che presto per loro
sarebbe arrivato un futuro diverso da quello che era toccato a molti dei loro
compagni che avevano finito per
sacrificare tutta la loro vita combattendo per una causa che, forse, non gli apparteneva del tutto… Allen e
Rabi volevano continuare a vivere credendo che il loro sogno di felicità non
potesse essere soltanto un’illusione…
#13 Noia
Rabi da quando Allen era entrato nella sua vita non sapeva
più cosa fosse la noia, nonostante il vecchio lo tormentasse i ricordi
dell’altro gli facevano perdere la cognizione dello spazio e del tempo e così
si ritrovava in un mondo tutto suo, lontano da ogni noioso studio, ben distante
ormai da quella che doveva essere la
strada di un Bookman.
#14 Indifferenza
Quando era poco più di
un bambino Rabi aveva scelto di seguire la via dell’indifferenza dove nessun
legame era permesso, nessun affetto tollerato, doveva diventare un registratore
di avvenimenti e nulla più: era ripensando a quei giorni che malediceva se
stesso per quella sua decisione, stringendo più forte a sé Allen addormentato
al suo fianco, giurando che nessuno avrebbe mai potuto separarli.
# 15 Letto
A Rabi non era mai
piaciuto dormire: a parere suo il letto
era sempre troppo freddo e poi ritrovarsi la notte in completa solitudine
significava riflettere su quanto, quella che lui chiamava vita, fosse niente di
più di un’esistenza vuota fatta di sorrisi allegri soltanto in apparenza: da quando condivideva il letto con Allen, amava
dormire.
#16 Stelle
A Rabi piaceva
guardare le stelle perché secondo lui avevano il colore dei capelli di Allen; quest’ultimo dal canto suo ringraziava tutte
le notti ogni singola stella che si intravedeva attraverso le imposte
semiaperte della finestra accanto al loro letto: se una di loro non gli avesse
fornito l’occasione per dichiararsi non avrebbe mai saputo cosa vuol dire amare
veramente qualcuno.
#17 Minuto
Rabi trovava adorabile
Allen quando, ogni mattina, puntualmente, con sguardo assonnato gli chiedeva
avvolgendosi nelle coperte fin sopra i
capelli di poter dormire ancora per un
minuto.
#18 Limite
Allen era sicuro che non vi potesse essere
un limite alla straordinaria capacità grazie alla quale il suo ragazzo trovava ogni giorno nuovi
pretesti per far infuriare Kanda…dopotutto era anche merito di quel suo lato
spensierato e sconsiderato se si era innamorato di lui.
#19 Cuore
Allen avrebbe voluto il potere di Tyki Mikk per poter entrare all’interno del suo corpo e
strapparsi il cuore, in modo da poterlo donare realmente all’altro e non
soltanto a parole.
#21 Estate
Rabi si
stava lamentando della calura estiva quando Allen, seduto accanto a lui, aveva
detto tranquillamente “ Io amo l’estate perché quando sono in missione in questo
periodo mi basta guardare il sole ed i campi per rivedere il rosso dei tuoi
capelli ed il verde dei tuoi occhi… dimenticando così almeno per un po’ il vuoto che sento nel
cuore quando sono costretto a starti lontano”.
#22 Pioggia
Rabi aveva
perso il conto di tutte le volte che fingendo di non avere con sé l’ombrello si
era aggrappato saldamente al braccio di Allen
adducendo come scusa che fosse dovere di ogni esorcista più giovane condividere l’ombrello con i più
anziani.
#23 Cielo
Un giorno Allen aveva
chiesto a Rabi se esistesse veramente un
regno dei cieli dove, una volta morti, avrebbero potuto finalmente vivere
insieme lontano da ogni guerra, il ragazzo aveva sorriso dicendogli di avere
fede; ora, dopo l’attacco aereo di Edo, dubitava potesse esistere un luogo, al
di là delle nuvole, capace di donare
felicità.
#47 Chiaro
Dopo la battaglia il cielo
era infine tornato limpido: chiaro come
i sentimenti che ormai si erano fatti strada prepotentemente nelle loro vite, e
per una volta sembrava sorridere al loro domani, o almeno questo era quello che
pensavano Allen e Rabi riabbracciatisi
finalmente dopo tanto tempo.
#24 Nero
La divisa che
portavano e che li costringeva a combattere era nera, il sangue secco era nero,
molto probabilmente il futuro che li
attendeva era nero: tutto questo Rabi poteva sopportarlo, ma pensare al nero
come al colore dei capelli di Linalee , ormai palesemente interessata ad Allen, gli rendeva insopportabile la vista di quel
colore.
#25 Medico
Allen e Rabi erano malati d’amore e, nel
profondo del loro cuore, speravano che nessun medico sarebbe mai stato in grado
di guarirli.
#26 Parole
Durante il giorno Allen
e Rabi parlavano spesso, approfittavano
di ogni loro momento libero per vedersi e in quei minuti discutevano di ogni
più disparato argomento, poi arrivava la notte e lì le parole non erano più
necessarie.
#28 Posto
Komui aveva minacciato
Rabi di sbatterlo fuori dall’ Ordine Oscuro se non fosse rimasto immobile al
suo posto, tenendo lontani i tentacoli da Allen , almeno durante gli incontri
ufficiali.
#30 Lontano
Un luogo molto lontano
era dove il vecchio aveva giurato di portare Rabi, volente o nolente, se non
avesse troncato subito ogni tipo di
relazione con Allen…uno molto più vicino e molto meno pulito era invece
quello che gli aveva consigliato di visitare
il giovane Bookman .
#31 Barca
Rabi era
salito col cuore pesante sulla barca che
lo avrebbe portato ad Edo, Allen in
seguito alle ferite riportate non aveva potuto lasciare la Cina, e lui si vedeva costretto a
salpare verso una nuova battaglia dall’esito incerto con un solo rimpianto nel
caso avesse perso la vita: non averlo potuto rivedere un’ultima volta.
#32 Ricordi
Quando gli dissero che
Allen era morto, Rabi smise di vivere a
sua volta e si chiuse in un mondo fatto
di ricordi: apprezzò per l’ultima volta la dote propria di ogni Bookman.
#40 Buco
Allen era ancora vivo
nel cuore di Rabi, ma per quanto i ricordi fossero vividi non bastavano a
farglielo battere quel tanto che sarebbe bastato per fargli
capire che ne aveva ancora uno, che non
era stato sostituito da un buco, una voragine incolmabile, il giorno che
l’altro lo aveva lasciato.
#33 Morte
Quando si rese conto
che i ricordi non glielo avrebbero mai riportato indietro, che Allen era
sparito per sempre, Rabi morì lui
stesso.
#27 Uccidere
Eppure, per quanto
loro non l’avessero mai accettata, quella era la dura realtà: loro erano esorcisti ed esistevano per porre fine alla vita degli Akuma,
così come questi ultimi erano nati per ucciderli a loro volta…era un infinito
circolo vizioso dal quale neanche il loro amore era stato in grado di salvarli.
#34 Peggio
“Niente può andare
peggio di così” pensava il vecchio ormai
privo di ogni compassione per il suo allievo: Rabi pensava ad Allen e a nient’altro, non riusciva
più a ragionare con la freddezza necessaria, a svolgere al meglio il compito al
quale era destinato.
#38 Promessa
Poco prima che Rabi
partisse per una missione Allen gli aveva chiesto di abbandonare tutto e di
andarsene via insieme, l’altro gli aveva promesso che al suo ritorno avrebbe
detto al vecchio di trovare qualcun altro che gli succedesse e poi se ne sarebbero andati lontani; Rabi era
morto quello stesso giorno, portando via
con sé tutte le sue promesse.
#50 Strada
La vita non è altro
che una lunga strada fatta di svincoli e
vicoli ciechi, sta poi al libero arbitrio dell’uomo decidere come
percorrerla: alcuni decidono di intraprendere il viaggio da soli; altri, come Allen
e Rabi, incontratisi a metà del viaggio,
decidono di continuarlo assieme e non si
lasciano anche dopo esser giunti alla loro ultima meta.