24/02/2009
5 recensioniEra una notte fredda. La pioggia batteva sulla finestra, incessantemente.
Il buio era ovunque e ogni bambino, a quell’età, avrebbe avuto paura, eccetto Shikamaru Nara che beatamente dormiva fra le calde coperte, quando sentì dei rumori fastidiosi.
Tentò di evitarli, ma continuavano ininterrottamente.
Si alzò, svogliatamente, dal letto e raggiunse la finestra da dove proveniva il suono.
La aprì e si stupì non appena vide una figura, completamente fradicia e in lacrime.
-Ino!
-Shika, fammi entrare!-tuonò la bambina.
Era incredibile che non perdeva il suo caratterino neanche nelle situazioni peggiori.
La fece accomodare e le diede qualcosa per asciugarsi.
-Aspetta, vedo se mia mamma ha qualcosa della tua taglia.-disse il bambino, facendo per uscire.
-No! Non dirle che sono qui. Questa andrà bene.- disse la biondina, prendendo la maglia dell’amico e facendogli segno di voltarsi.
-Fatto.-disse, mentre cercava di coprire il più possibile la sua mutandina rosa.
-Si può sapere cos’è successo?-chiese il moro, preoccupato.
-E’ per Snoky.-rispose lei, riferendosi al suo canarino, morto quella stessa mattina.
-Ancora?! Ino, tuo padre ti ha detto che è andato in cielo.
-Lo so, ma ho paura di essere stata io ad ucciderlo. Gli avrò dato troppo da mangiare?-chiese lei, dubbiosa.
Shikamaru pensò a quanto cibo gli rifilava ogni giorno, ma decise di non infierire.
-No, figurati. Ino, vai a casa. E’ tardi, tuo padre sarà in pena.
-Non posso. Fuori c’è troppo buio, ho paura.- disse, giocando con un buco della maglietta.
-E allora cosa vorresti fare?-chiese lui, prevedendo la risposta.
-Dormo qui!-disse con un sorriso, infilandosi nel letto dell’amico.
-Che seccatura!-brontolò lui, sdraiandosi sul tappeto.
-Shika?
-Uh?-mugolò lui, con gli occhi chiusi e le mani dietro la nuca.
-Grazie.
-Mfp.
***
Shikamaru dormiva profondamente quando sentì un rumore provenire dalla finestra.
Con gli occhi ancora chiusi andò ad aprire, e trovò una persona ad aspettarlo, con il muso.
-Ino, dannazione!-disse lui.
-Grazie, felice anche io di rivederti.-disse la bionda, entrando senza tante cerimonie.
-Cos’è successo stavolta?-chiese lui, abituato oramai agli attacchi di crisi della ragazza.
-Oggi ho visto Sakura, è migliorata...parecchio.-disse lei, abbassando il volto.
-E quindi?
-E quindi tutto il mondo va avanti, tranne Ino Yamanaka. Sinceramente, mi trovi cambiata?-chiese lei, indicandosi.
Shikamaru la guardò da capo a piedi. Era cambiata, eccome!
Era passata da bambina frignona a ragazza isterica, ed ora bididi bodidi bu era diventata una giovane donna.
Il ragazzo non rispose, continuandola a fissare.
-Beh, io sinceramente no.-prese parola Ino, sedendosi sul letto.
-Perché dici così?-chiese l’amico, accomodandosi vicino alla bionda.
-Mi sembra di essere in un pozzo senza fondo, faccio sempre le stesse cose, vedo te, vedo Choji e io sono sempre uguale, non riesco a migliorare, a trovare la mia strada.
-Ino...
-Sasuke e Orochimaru sono sempre più potenti, e se tutti i ninja dovessero combattere, io non servirei a niente, sarei inutile.
-Ino, piantala! Invece di struggerti perché non ti alleni? Perché non ti dai da fare come ha fatto Sakura?
Silenzio.
-Shika?-chiese lei all’improvviso.
-Dimmi.
-Mi vorresti allenare? Sai che affiderei solo a te il mio corpo.-disse sottolineando l’ultima parte, con una punta di malizia.
-E va bene, chiedo anche a Choji, d’accordo? Ora torna a casa, o rimani qui, o fai quello che vuoi.-brontolò lui, sdraiandosi.
Se la ritrovò di fianco dopo pochi minuti.
Lo baciò sulla guancia.
-Grazie.
***
Un’altra notte, un altro rumore.
Stavolta non proviene dalla finestra, ma alla destra di Shikamaru.
Si gira nel letto, Ino deve aver fatto un brutto sogno, deve aver di nuovo sognato Asuma.
Lui cerca di calmarla, ci riesce e lei ricala nel sonno.
Sta per riaddormentarsi, quando sente un altro rumore.
Si alza, diretto verso un’altra stanza.
-Ehi, Inoiko possibile che tu e tua madre non mi facciate mai dormire?-scherza, prendendo la bambina in braccio.
E’ incredibile quanto assomigli alla madre, stessi occhi, stesso caratteraccio, solo i capelli sono i suoi.
La culla per un quarto d’ora, facendole ogni tanto fare una giravolta, finché la piccola non si addormenta.
La infila nella culla, e la guarda.
-Cerca di non diventare come tua madre.-bisbiglia, ma forse è troppo tardi, con un sorriso ritorna nella sua stanza.
Guarda la moglie, è bella come sempre, anche il carattere è rimasto invariato.
Ora sa di essere cresciuta.
Ora conosce la sua strada.
-Grazie.-mormora Shikamaru
Perché Ino gli ha affidato molto più del suo corpo...il cuore.
Spazio Kimly:
FF forse un po' scontata, ma mi sono molto divertita a scriverla. E' arrivata seconda classificata al concorso indetto dal forum www.narusakufanforum.forumfree.net/ (anche se eravamo solo in tre ^^')
Comunque spero vi sia piaciuta, vanno in ordine cronologico ovviamente e beh, che dire ancora, recensite in numerosi!!BAX^^
Kimly.