Dedicata a Red Queen che preferisce le LucciKaku alle LucciPaulie XD

E io ci tengo a precisare che sono per le PaulieLucciKaku ù.ù/in due è bello ma in tre è meglio X°°°D

Spero ti piaccia anche se è una semplice flashfic^^

Raramente scrivo paginoni di fic >.> sono tipa da flashfic e corte oneshot>.>

{ Menta ~

Steso nell’immenso prato verde rigirava tra le dita una piccola e ruvida fogliolina.

Sembrava così insignificante, eppure aveva un profumo forte e deciso.

La portò al naso.

Menta.

E a Kaku piaceva tantissimo quel profumo.

Gli donava una calda sensazione di sicurezza.

Non che avesse bisogno di essere protetto, assolutamente no, ma era comunque una bella sensazione.

Simile, se non uguale, a quella che provava con il suo compagno che sedeva accanto a lui, silenzioso.

Si volse a guardarlo.

Schiena dritta, profilo nobile e serio.

Labbra chiuse in un leggero e naturale broncio.

Osservava il paesaggio, lasciando che le sue iridi scure si perdessero per quelle lande sconfinate della loro terra d’origine.

“ Lucci.”, lo chiamò.

“ Mh?”, non si mosse, limitandosi a spostare appena lo sguardo.

“ No. Niente.”, ridacchiò in risposta Kaku, tornando a guardare il cielo e la fogliolina che teneva in mano.

Si sentiva insolitamente felice.

Avevano fallito la loro missione.

Erano stati sconfitti e Lucci stesso aveva passato giorni in coma.

Erano anche ricercati dal governo, ma lui era felice.

Felice di quella seconda possibilità che gli donava la vita.

E felice di essere con un nuovo Lucci.

L’aveva sempre ammirato.

Stimato e, sì, anche amato.

Ma era così lontano, crudele e cinico.

Solitario.

Era l’arma perfetta.

Il genio della CP9.

Ma aveva perso tutto.

Non esisteva più né l’arma né il genio.

Era rimasto Rob Lucci e basta, e con lui i suoi amici.

Ex compagni senza poco conto ed ora una famiglia.

Non avrebbe mai ammesso niente apertamente ma Kaku sapeva che Lucci era felice di non essere solo.

“ Tsk...”, borbottò l’altro, tornando a sua volta a guardare davanti a sé.

Anche solo il fatto che fosse lì con lui ne era la prova.

Sorrise e rotolò di fianco per essere più vicino al compagno, lasciando cadere la fogliolina di menta.

“ Che fai?”, Lucci voltò appena la testa, fissando Kaku.

“ Te l’ho mai detto che mi piace il tuo profumo?”, domandò con un sorriso, tra il furbo e l’innocente.

“ Bah...”, tornò nella sua posizione iniziale.

“ Sia di menta...”

E a Kaku la menta piaceva tantissimo.

Spazio di Miki

Non sarà il massimo ma spero sia piaciuta çOç

Grazie per essere arrivati fin qui ù.ù