N.B. girovagando per il PC mentre cerco ispirazione per la mia storia a capitoli, mi sono imbattuta in questa OS e mi sono accorta di non averla pubblicata qui!

E' scritta prima di tutte quante le puntate di Pap6, quando ancora non sapevamo che Gaetano sarebbe andato a vivere accanto a Camilla, e io avevo ipotizzato che la casa fosse quella sotto a lei.

E' la prima che ho scritto e la "mano" diversa si nota, ed ha pure poco senso che la pubblichi ora a "cose fatte", ma avevo voglia di condividerla anche con voi!

Buona lettura

Camilla si gira e si rigira in quel letto vuoto or mai da 3 mesi, non riesce ancora a dormire sonni tranquilli a causa del dolore provocatogli da Renzo, e in più c è lui che periodicamente le fa visita nei suoi sogni...
Commissariato...nebbia che offusca la vista... musica sensuale che aumenta di intensità... e poi lui, così dannatamente bello, che la guarda maliziosamente e che le si avvicina sempre di più, non distogliendo mai lo sguardo. 
Ad ogni passo di Gaetano il cuore di Camilla accelera i battiti e il respiro si fa più rapido...le è vicino in un attimo, la prende e la tira a se... il respiro di Camilla si ferma...le bocche che si sfiorano senza toccarsi... Gaetano improvvisa dei passi di danza senza mai interrompere il contatto visivo con Camilla... "ti voglio così tanto, e lo so che anche tu mi vuoi, lo sento dal tuo respiro quando ti sfioro..." ancora qualche passo di danza "...ma stavolta non sarò io a fare il primo passo, o no, stavolta devi essere tu...perché quando succederà sarà perché sarai sicura di volerlo davvero, e non perché non hai scelta".
Camilla non capisce il senso di quelle parole, sono ancora una volta così vicini, tanto che riesce a percepire i battiti del suo cuore, ma lui questa volta non accenna a fare altro, questa volta che, entrambi lo sanno, potrebbe essere la loro prima volta, così tanto attesa e così tanto cercata.
Poi d'improvviso Camilla si sveglia, ci mette un pò a capire dov'è... Si maledice per essersi svegliata così presto, e non aver potuto proseguire il sogno... poi un bagliore le illumina gli occhi e un pensiero le passa per la testa "...adesso non c è più niente che ci ostacola...solo...io!" era così abituata a reprimere quei desideri che non si era accorta che adesso li poteva soddisfare, che adesso era libera di farlo, e non perché fosse diventata insensibile al suo matrimonio con Renzo, ma semplicemente perché lui prima di lei aveva calpestato il loro amore, che più e più volte avevano cercato di rattoppare soprattutto per amore di Livietta.
Con questa consapevolezza e con una nuove luce negli occhi si alza, esce di casa e senza neanche accorgersene si trova al pianerottolo inferiore con il dito premuto sul campanello di Gaetano.

"Eccolo qui, così bello, anche se appena sveglio e con i capelli tutti arrufati" si trova a pensare Camilla. Appena realizza chi è e che ora della notte sia, chiede subito se sia tutto apposto; Camilla sorride e realizza quanto si senta protetta da quel uomo che ogni volta si preoccupa di sapere se sta bene o se gli sia successa qualcosa. 
Non fa passare che qualche secondo, che con un agile passo in avanti, prende il viso di Gaetano fra le sue mani,cerca la sua bocca che comincia a baciare e con il piede si chiude la porta alle spalle. Sotto il peso del corpo di Camilla, Gaetano indietreggia fino al muro del corridoio, assaporando finalmente quelle labbra tanto desiderate; le mani di entrambi scivolano sul corpo e fra i capelli del altro, vogliose di scoprire territori rimasti proibiti per troppo tempo. 
Camilla, la sua Camilla, finalmente tra le sue braccia, pronta a lasciarsi andare a quel desiderio represso da anni. Le mani di Camilla si fanno più decise fino a sollevare il pigiama di lui e appoggiarsi sul suo petto, ma Geatano in quel momento si ferma e con molta difficoltà allontana la bocca di Camilla dalla sua... qualche secondo per prendere fiato... stringe i capelli della sua professoressa e appoggia la sua fronte a quella di Camilla tenendo gli occhi chiusi "Camilla...sei sicura?...perché ancora mi posso fermare... ma se andiamo avanti...io...non...credo...di..." le parole sono diventate sussurri... è già passato troppo tempo da quando le loro bocche si sono staccate...ma lui ha bisogno di una risposta... Camilla sorride, le sue mani circondano il viso di Gaetano, che adesso la guarda intensamente quasi con una punta di imbarazzo; ancora una volta lui si preoccupa di quello che Camilla desidera, non pensa a se stesso, ai suoi desideri, ma solo al fatto che lei stesse bene...
Lo bacia, un bacio delicato, fresco "...sono sicura." 
Solo due parole, semplici ma decise...Gaetano non aspettava altro, compie mezzo giro e spinge Camilla contro il muro, adesso è lui a condurre il gioco, le blocca le mani in alto e comincia a baciarle in collo con tutto il suo corpo premuto contro il suo. 
"Finalmente professoressa, ti aspettato da 10 anni..."