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Autore: animedoro    12/11/2015    2 recensioni
Una piccola storia di due ragazzi innamorati, che trascorrono un po
di tempo insieme senza badare ai pregiudizi.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Axel/Shuuya, Nathan/Ichirouta, Shawn/Shirou
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L’amore è per tutti
 
 
“…”= pensiero
<<….>>= parlato
 
“ Non ci credo!
È da tempo che aspetto questa occasione, ma sono talmente emozionato che non so neanche cosa mettermi!”
Shirou Fubuki era agitato perché il suo ragazzo, Goenji Shuya, lo aveva invitato a vedere un film al cinema, erano mesi che non riuscivano a passare un pò di tempo da soli per via dei continui allenamenti a cui il loro capitano e il loro allenatore li sottoponevano.
<< Uffa!
Possibile che all’improvviso niente di quello che ho mi piaccia più!?
Meglio provare con questi. >>
Shirou  prese dall’armadio un paio di jeans scuri con una semplice camicia scozzese rossa e blu, dopo esserseli messi si guardò allo specchio, non era molto soddisfatto, ma la camicia gliela aveva regalata Shuya per il suo compleanno e non aveva ancora avuto l’occasione di indossarla.
<< Sembra che questa sia l’occasione giusta per metterla, dopotutto me l’ha regalata Shuya gli farà piacere vedere che la indosso. >>
Shirou andò in bagno, si lavò i denti e mise un profumo che gli aveva regalato Kazemaru sempre per il suo compleanno, era un profumo che gli ricordava molto l’Hokkaido, in particolare la neve.
Kazemaru era il suo migliore amico e sapeva bene che adorava i profumi al muschio bianco, perciò non si era sorpreso molto quando, scartando il regalo, aveva visto una piccola bottiglietta di liquido trasparente.
Il lupo dei ghiacci si riscosse dal ricordo di quel giorno e controllò l’orario sul suo telefono.
 “È meglio che mi avvio se non voglio arrivare in ritardo. Finalmente solo noi due…
No! Non posso arrossire solamente al pensiero che passerò un pò di tempo con lui senza gli altri membri della squadra intorno!
Stiamo insieme da mesi, non è possibile che io continui ad avere queste reazioni!”
Il suono di un messaggio riportò il povero Shirou alla realtà, era Kazemaru che sapendo com’era il lupetto, gli chiese se era pronto.
Kazemaru si preoccupava sempre per lui, anche se a volte lo faceva troppo; Shirou gli rispose che era pronto e che stava per uscire di casa, tranquillizzandolo.
Shirou prese le sue adorate scarpe da ginnastica bianche e azzurre, prese il suo fidato giubbotto verde acqua con del pelo blu nel cappuccio ed uscì.
 
 
Shuya stava aspettando davanti all’entrata del cinema già da qualche minuto.
Era arrivato con largo anticipo perciò aveva già letto il prologo dei vari film e aveva trovato un film che sarebbe piaciuto a Shirou, anche se lo avrebbe fatto arrossire ad ogni scena.
<< Shuya, scusa sono in ritardo. >>
<< No non sei in ritardo, io sono arrivato solo qualche minuto fa e il film inizia tra mezz’ora. >>
Goenji Shuya indossava delle scarpe da ginnastica bianche, un paio di jeans chiari, sotto al giubbotto nero indossava una camicia semplice di colore verde chiaro con i bottoni di colore verde scuro, indossava anche la sciarpa che gli aveva regalato Shirou per il suo compleanno.
La sciarpa era rossa con delle piccole fiamme bianche alle estremità, a Shuya quella sciarpa era piaciuta fin da subito, Shirou lo conosceva meglio di tutti i suoi amici.
<< Hai già guardato che film ci sono? >>
<< Si, questo mi sembra molto bello. >>
<< Ma è un film romantico! >>
<< Shirou non fare così, ti piacciono questi film, me li hai fatti vedere così tante volte che adesso piacciono anche a me. >>
<< Va bene… ma per farti perdonare devi comprarmi i pop corn! >>
<< Ahahah lo avrei fatto comunque. >>
Shuya si sporse leggermente verso Shirou per abbracciarlo, quando sciolse l’abbraccio lo baciò sulle labbra.
Shirou arrossì subito e rimproverò il suo ragazzo, gli aveva detto molte volte che si vergognava di scambiare effusioni di questo tipo in pubblico, aveva anche paura di essere giudicato e di essere vittima di bullismo da parte dei ragazzi più grandi.
Shuya e Shirou si misero in fila per il biglietto e, dopo aver pagato anche i pop corn si diressero vero la sala in cui avrebbero proiettato il film.
 
 
Il film era appena iniziato, i due ragazzi avevano avuto fortuna perché erano nei posti migliori della sala; Shuya stringeva teneramente Shirou a sé, per quanto il bracciolo che li divideva lo permetteva.
Shirou era in imbarazzo, molte coppie li avevano guardati quando erano entrati nella sala tenendosi la mano, il film non lo aiutava a distrarsi perché era una storia d’amore piena di baci ed effusioni.
In quel momento Shuya gli diede un bacio sulla fronte e poi uno a fior di labbra, Shirou questa volta rispose, poiché era buio e tutti erano concentrati sul film o a baciare il proprio ragazzo o la propria ragazza.
Una signora anziana accanto a loro tossì attirando l’attenzione dei due ragazzi, era dall’inizio del film che non faceva che rimproverarli con lo sguardo come se stessero facendo qualcosa di sbagliato ed illegale.
Per tutto il resto del film Shuya e Shirou si limitarono a tenersi per mano e a scambiarsi qualche bacio sulle guance.
Alla fine del film i due ragazzi si alzarono e buttarono le confezioni vuote dei pop corn, la signora che era seduta accanto a Shirou li aveva aspettati all’uscita.
<< Dovreste vergognarvi… due ragazzi che si scambiano carinerie di quel tipo sono un abominio!
Se è da molto che siete malati perché non vi fate curare!? >>
Shuya era sbalordito, sapeva che c’erano persone che non approvavano l’omosessualità ma non si aspettava che qualcuno li considerasse malati; guardò Shirou, il lupo dei ghiacci era sull’orlo del pianto; Shuya non poteva vederlo così.
<< Scusi ma perché parla così di noi?
Siamo solo due ragazzi innamorati l’uno dell’altro, non abbiamo niente che ci distingue dalle coppie ‘normali’. >>
<< Siete due maschi, dovreste innamorarvi di due ragazze, sposarle e avere figli non fare quello che fate. >>
Shirou aveva le lacrime agli occhi, Shuya non ne poteva più di quella donna anziana che li giudicava come se fosse la loro madre.
“ Se lei ci rimprovera senza un motivo allora posso ripagarla.”
Shuya prese Shirou per i fianchi e lo baciò come aveva fatto solo quando erano soli.
La signora fece un’espressione tra il disgusto e lo sconcerto e se ne andò rimproverandoli e dicendo l’oro che dovevano farsi curare.
Shirou era talmente rosso da poter concorrere con i capelli di hiroto, diede un leggero pugno sulla spalla di Shuya dicendoli che la prossima volta avrebbe dovuto avvertirlo.
Shuya rise di cuore e prese Shirou per mano, lo accompagnò a casa e gli diede un leggero bacio per la buona notte.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Angolo autrice!
 
Salve mondo di inazuma eleven!
Sono di nuovo qui con una nuova storia, che nasce dalla cooperazione di Athena Anubius e mia, animedoro  u.u
Accettiamo con piacere qualunque recensione, qualunque commento e consiglio.
Speriamo che vi piaccia! A presto!
 
By animedoro e Athena Anubius
  
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