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Autore: BlackCobra    15/11/2015    2 recensioni
Quando la fiducia non è poi così scontata nella vita ed in una coppia.
Molto probabilmente più pre slash che slash puro.
[Probabili spoiler della seconda stagione]
Genere: Angst, Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alex Lannon, Michael, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Sera a tutti, eccomi in un nuovo fandom. Sono tornata a scrivere qualcosa dopo mesi in cui mi sono bloccata, e sinceramente non credo di esseri sbloccata veramente, btw voglio ringraziare tutti coloro che hanno letto le mie precedenti fiction, che le hanno inserite in una delle categorie di EFP  e che mi hanno inserito tra gli autori preferiti…ed un grazie speciale a Taila mia musa sempre e comunque.
Ci si vede in fondo per qualche piccola spiegazione.
 
Disclaimer: I personaggi di Dominion non mi appartengono, li uso solo per mio diletto e per fargli fare quello che voglio io LOL
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Fiducia…Amore…
 
 
Per Alex fidarsi era sempre stato difficile e se cresci come un V2 costretto a lottare per sopravvivere ogni singolo giorno della tua vita non è difficile crederlo, eppure c’era stata quella volta, quell’uomo misterioso e dal bellissimo sorriso che lo aveva salvato e gli aveva regalato perle di saggezze, un coltellino ed uno dei suoi più bei ricordi d’infanzia, ok diciamo pure l’unico ovvero la luce del suo sorriso, quindi no Alex non si è mai fidato molto di chi gli stava intorno, nemmeno dei suoi colleghi o presunti amici che ha tra le fila del Corpo dell’Arcangelo in cui è finito, nemmeno Ethan ha mai passato la barriera di diffidenza che si è costruito attorno da quando ha memoria, tanto più visto che anni dopo quella famosa notte ha scoperto che quel ricordo che custodiva gelosamente nel suo cuore altri non era che l’Arcangelo Michael in persona, e sì prima dei Marchi si era sempre chiesto perché si fosse interessato a lui arrivando alla conclusione che probabilmente era un modo per scacciare la noia, quindi perché fidarsi di un sorriso?
 
La sfiducia di Alex nel genere umano, negli Angeli, negli Arcangeli, nei Marchi stessi era cresciuta in maniera esponenziale a mano a mano che lui stesso cresceva, mentre Michael lo addestrava e puniva a fasi alterne e Noma gli spezzava il cuore infrangendo il sogno del suo primo amore, no forse è meglio dire della sua prima cotta, perché Alex Lannon è certo di non aver ancora ben capito cosa sia l’amore. La delusione, il tradimento quelli si li conosce bene, ma l’amore che cosa potrà mai essere? Probabilmente una favola creata per dare speranza ad un mondo sempre più assediato ed intrappolato in mezzo ad una guerra fratricida che, sinceramente, non capisce perché debba aver coinvolto un’umanità che, in fondo, all’esistenza del Divino forse non c’ha mai creduto veramente, quindi perché fidarsi di chi ti parla con voce fredda e dura ma che con gli occhi sembra volerti dire altro?
 
Alex credeva di non poter essere deluso ancora nella sua vita, eppure si sbagliava, Claire Raisen lo aveva tradito profondamente facendogli credere di poter avere un futuro ed un amore che gli permettessero di abbandonare per sempre Vega e lo sguardo sempre più presente e pressante di Michael su di lui, ma così non è stato, ancora una volta quello che credeva amore si è dimostrato essere nient’altro che un’illusione, e quando credeva che le bugie delle persone a cui teneva fossero finite ecco che scopre che Noma altri non è che il braccio destro dell’Arcangelo, un Angelo Superiore messo a sua guardia, una sorta di carceriere per controllare che lui non si allontani troppo, lui e la sua “pelle”, quella pelle destinata ad accogliere i Marchi, la Profezia il suo essere il Prescelto…delusione e tradimento ancora maggiori perché ok Noma non sarà stato il suo promo amore ma era la sua amica, quella su cui poteva contare, di cui si era fidato, passata la delusione del primo tradimento, quella che ora lo fa sentire un idiota che ha permesso all’affetto di prendere il posto della cautela, quindi perché fidarsi di occhi profondi che lo supplicano di non lasciare Vega e di non consegnarsi a Gabriel?
 
Poi, poi l’inferno, un inferno da cui Alex è scampato a stento grazie a quell’Arcangelo di cui non si è veramente mai fidato, tranne forse quando pensava fosse un semplice umano gentile, quell’Arcangelo che ha  rischiato di uccidere a New Delphi, che lo ha perdonato, che ha offerto la sua vita più e più volte per la sua salvezza, quell’Arcangelo che se potesse prenderebbe su di se tutta l’angoscia di Alex, e questo ora lui lo ha capito, ha capito che quel sorriso che ancora custodisce nel suo cuore era sincero, che Michael tiene sul serio a lui, che anche se non ci fossero i Marchi Michael combatterebbe sempre con e per lui, eppure, eppure ha come la sensazione che fidarsi non faccia per lui, che se solo si permettesse di abbassa la guardia sarebbe la fine…è possibile, è possibile che lui Alex Lannon sia destinato a non potersi mai fidare di nessuno? Nemmeno di chi ti fa battere il cuore talmente forte da farti credere che, forse, l’amore non è una favola della buonanotte?
 
Ma quando l’inferno sembra essere alla fine, quando sembra che forse puoi veramente dare la tua fiducia a qualcuno che non ti ha mai veramente abbandonato, ecco che arriva il tradimento più grande, Noma…Noma che lo tradisce per la terza volta abbandonando il suo fianco per riottenere le ali, Noma che si schiera al fianco di Lucifer, Noma che confessa di come Michael sia responsabile della morte di sua madre…Noma che lo porta al punto di rottura, al punto in cui il guerriero che è in lui si spezza, cede le armi, si accascia e getta la spugna indifferente a quello che possa succedergli da adesso in poi, Lucifer può pure prenderlo, scuoiarlo e torturarlo per l’eternità, nulla sarà mai più doloroso di quella lancia infuocata che sente nel suo cuore alla scoperta del tradimento più grande, quello di Michael, l’unico di cui, in fondo, si è sempre fidato, anche quando affermava con se stesso il contrario; quindi perché continuare a lottare e a vivere se l’amore ti brucia dall’interno e ti devasta l’anima?
 
Certo Alex non ha avuto l’illuminazione divina sul momento sui suoi sentimenti per Michael, il suo è stato un cammino, un cammino che gli ha fatto capire che se Noma e Claire sono state ferite di passaggio nella sua vita, Michael è sempre stato una piaga bruciante nel suo cuore, un fuoco che gli ha sempre bruciato l’anima e che lo ha portato a mentire a se stesso, perché per lui Michael non è solo un protettore, un compagno d’armi, no per lui è qualcuno per cui dare tutto se stesso, per cui fidarsi, per cui aspettare il momento giusto per aprire il suo cuore, ma ora, ora a chi deve credere? A Noma, la fidata Noma che ha sacrificato quanto di più prezioso aveva per lui? A Michael, Michael che sacrificherebbe la sua vita per lui? Oppure al se stesso bambino che gli dice che non ci si deve fidare di nessuno? Allo stesso bambino che non si fidava, ma che teneva ricordi segreti custoditi nel suo cuore?
 
Vega è un campo di battaglia costellato di cadaveri umani e non, eppure la lotta che infuria dentro Alex dura il tempo di un battito d’ali, le ali di Michael che arriva a portarlo via, lontano da Noma impazzita, lontano dal sangue e dalla violenza, lontano da Lucifer e dalle sue brame. Le ali di Michael lo stringono protettive e lo cullano mentre lo portano in un posto sicuro, mentre Michael stesso gli sussurra nell’orecchio chiedendogli perdono, perdono per non aver capito subito che Alex era la sua redenzione e la sua possibilità di essere felice, il suo cuore, quel cuore che non è puro come quello di Alex, ma che grazie all’amore per lui trova ogni giorno un po’ più di redenzione e di pace in un mondo dove la pace non regna più da oltre un ventennio e dove forse non regnerà mai più ora che Lucifer si è svegliato.
 
Pace…pace è quello che Michael vuole regalare ad Alex per un momento. Pace, amore e fiducia nel futuro, sono questi i doni che gli vuole portare per un attimo e per sempre, perché Michael ha sempre creduto in Alex, prima per la Profezia, e poi semplicemente perché è lui, non gli importa che sia il Prescelto o un semplice soldato, a Michael, all’Arcangelo, importa solo che sia Alex, il suo Alex, il suo angolo di paradiso in terra, colui per cui rinuncerebbe a tutto, alla vita, al cuore ed al Paradiso stesso, questo è il suo amore per Alex, puro e totalizzante e questo è quello che finalmente lenisce le ferite ataviche che in troppi hanno inflitto ad  Alex, donandogli quella fiducia e quella speranza che non si è mai permesso di provare e che possono esistere solo quando l’amore caldo di qualcuno ti circonda e ti protegge perfino da te stesso…per sempre.
 
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Angolino Autrice:

Salveeeeeeeeeee per chi mi seguiva in altri fandom dico che sono viva LOL mentre  per chi non mi ha mai visto dico che arrivo ad infestare anche questo di fandom, e  con un qualcosa che non so nemmeno io come definire, forse flusso di coscienza, o più probabilmente un nonsense totale, ma avevo bisogno di scriverlo, perché Michael ed Alex sono nel mio cuore e perché non metabolizzerò mai la chiusura di Dominion, quindi dovevo dire la mia, anche se in maniera confusionaria, perché giuro che il tutto era partito in modo molto diverso grazie alle mie bellissime conversazioni con Taila, la mia sistah adorata, ma alla fine quello che è uscito è questo che, ripeto non credo abbia ne capo ne coda ma che mi è uscito di getto, giuro ^^’’’’’’’.
 
Sono consapevole che probabilmente i personaggi sono tremendamente OOC, ma interiorizzarli non è facile, quindi spero che se siete arrivati fino alla fine non vi abbia fatto troppo schifo, io sono comunque sempre aperta a suggerimenti e critiche, purchè costruttive e possibilmente prive di insulti.
 
Sperando di riuscire a rimuovere totalmente il blocco che mi opprime vi saluto dandovi appuntamento a non so quando LOL
 
Un saluto BlackCobra
 
  
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