My little story of Cheese Pie

Il sole era tramontato da ore, ma a Ponyville solo i puledrini erano già a letto...

Si fermò davanti alla porta:  "Ecco finalmente sono arrivato, meno male le luci sono accese.. Questo dovrebbe essere l'angolo zuccherino, beh d'altronde in che altro posto potrebbe vivere Pinkie Pie, se non in una casa che sembra un dolce..."A questo pensiero il pony sorrise divertito.. Ancora non poteva crederci, stava per rivederla.. Quanto li mancava, i suoi bellissimi occhi azzurri, la sua criniera fucsia... Si scosse e cercò di riprendersi, tra poco sarebbe stato il compleanno di quella bellissima creatura e lui era certo, che lei non se lo sarebbe mai ricordato.. Motivo in più per festeggiare, celebrava ogni anno il compleanno della sua amata Pinky, solo che non aveva mai avuto il coraggio di festeggiarlo con lei.. Ma quest'anno sarebbe stato diverso, le avrebbe organizzato un compleanno super, degno della sua princip.. "Cheese... Sandwich?" La porta si spalancò di colpo e rivelò una pony rosa con gli occhi azzurri. I due rimasero a guardarsi in silenzio, lui perché era ancora intontito dai suoi pensieri per rendersi realmente conto di quel che era successo e Pinky perché era talmente sorpresa che non sapeva cosa dire e non riusciva neanche a parlare, cosa impensabile per lei. Cheese solo in quel momento capì che quella davanti a lui era proprio la vera pony e non uno scherzo della sua fervida immaginazione. All'improvviso sentì due zoccoli avvolgerli il collo, Pinky si buttò su di lui... E senza neanche pensarci iniziò a piangere, un pianto che si teneva dentro da fin troppo tempo ormai. "Perchè.." mormorò "Perché?" Lui non comprese il comportamento dell'amica, non si aspettava di certo una reazione del genere.. "Pinky?" farfugliò Cheese "Non capisco..." Lei senza smettere di piangere continuò affermando "Non lo fare più" e lo strinse più forte e poi sussurrò: "Come... Come.. Hai potuto andartene.. In quel modo" Singhiozzò, come se il ricordo le facesse male.. Dopo un sospiro, riprese a parlare con un po' più di tono " Come mai te ne sei andato in quel modo..?... Non mi hai lasciato neanche un biglietto, un indirizzo con su scritto dov'eri o almeno avresti potuto mandarmi una lettera o una cartolina, le cartoline sono divertenti, sai?" Intanto i suoi singhiozzi erano cessati, e al pensiero di lei quando provava a mettere i francobolli e questi puntualmente gli si attaccavano agli zoccoli sorrise e si rasserenò improvvisamente. Lui era rimasto spiazzato... Non sapeva che dirle, dava per scontato che se ne sarebbe andato e avrebbe continuato a vagabondare in giro per il mondo organizzando feste, ma a quanto pare per Pinky... Non era così.....

Non riusciva a credere di averla fatta soffrire così tanto, non immaginava neanche lontanamente che lei li volesse così bene.... Era sempre stato solo fin da piccolo, fin da quando aveva abbandonato la sua città e la sua famiglia. E ora aveva fatto star male l'unico pony a cui volesse bene, la pony che li aveva fatto conoscere l'arte delle feste, del far ridere.. Insomma se non fosse stato per Pinky, starebbe ancora girando a testa bassa, senza Cutie Mark e colmo di tristezza... Non poteva permettere che lei piangesse per causa sua.... Allora ricambiò l'abbraccio, con uno zoccolo la strinse a sé. appoggiò la sua testa sulla spalla di lei... La sua criniera profumava di caramelle... Cheese chiuse gli occhi e con voce profonda e rassicurante gli disse: "Mi dispiace piccola.." lei arrossì, e lo guardò in faccia coi suoi grandi innocenti occhi azzurri in attesa di spiegazioni e in quel momento tutta la falsa sicurezza di Cheese vacillò e riuscì solo a balbettare "Bhe... ecco.. vedi Pinky il fatto e che...."

Proprio in quel momento la signora Cake si accorse che la porta era socchiusa, da li vedeva solo la punta della coda fucsia così mentre l’ apriva lentamente disse: "Pinky, hai fatto presto ha raccogliere quei fiori, vieni dentro così ti aiuto a fare la torta di... Oh.." il suo sguardo finì su quei due. Dalla porta vedeva solo lo zoccolo di Cheese Sandwich attorno al collo della pony che metre lo guardava gli teneva gli zoccoli attorno al suo. Lei non avrebbe voluto essere indiscreta o maleducata, ma rimase li immobile ha fissarli; in quel momento passò Mr. Carrot Cake: "Tesoro, tutto bene?" e la affiancò. Ora erano in due li davanti alla porta a fissarli..

Pinky si girò di scatto appoggiando gli zoccoli a terra, si mise però affianco a Cheese in modo che lui tenesse il suo zoccolo su di lei. A interrompere il silenzio fu la signora cake che un po' titubante abbozzò un timido "salve.." Pinky ritrovò tutta la sua “gioia” e iniziò a parlare energicamente "Ciaooo..... Cheesy loro sono Mr. Carrot Cake e Mrs. Cup Cake, signori Cake lui è Cheese Sandwich!!!" Nonostante Cheese fosse arrossito per il soprannome datoli da Pinky, sapeva che si stava comportando così solo per non fare preoccupare quei due, così decise di reggergli il gioco, tanto sapeva che avrebbero ripreso dopo la loro conversazione perché Pinky era molto curiosa ed era certo che non avrebbe lasciato cadere l’argomento in modo permanente.. "Lieto di fare la vostra conoscenza! Cheese Sandwich, super party pony al vostro servizio" e si inchinò scherzosamente. Mr Cake rispose: "E' un vero piacere conoscerti di persona" Mrs Cake aggiunse "Sai, la nostra Pinky ci ha parlato molto di te...” Lei arrossì per un istante, e Cup Cake riprese a parlare “Dai, vieni dentro così ci aiuterai a preparare la torta di margherite" poi si guardò intorno "Ma Pinky, cara, dove sono le margherite?" "Ecco, io stavo uscendo per andare a prenderle, solo che appena sono uscita ho incontrato Cheesy...e..." la pony rosa guardò a terra imbarazzata... "Ma non vi preoccupate, la torta per il compleanno di Daisy ci sarà! Vado ora a coglierle, tanto al limitare della foresta c'è ne sono così tante, che ci si potrebbe riempire una stanza!!!" Detto questo si allacciò due borse sulla groppa, i signori Cake si guardarono preoccupati, appena ebbe finito ed era pronta ad andare fu fermata da mr. Carrot Cake:"Pinky, ormai è buio da ore, sicura di voler andare in quel posto pericoloso... Da sola?" La pony rosa si fermò un secondo a pensare... "La accompagno io!!" rispose prontamente Cheese, lei li sorrise grata poi si girarono entrambi a guardare i signori Cake, con delle faccie da cucciolo e gli occhioni dolci... "E va bene.. Ma non fate troppo tardi" gli ammonì Mrs. Cup Cake,i due esultarono e poi si diressero vicini vicini in direzione della foresta. Appena i piccioncini svoltarono l'angolo Mrs. Cup Cake tra lacrime di gioia singhiozzò "La nostra piccola Pinky... Sta crescendo"…



Note d'autore: Ahahah so che non è un granchè, ma è la prima storia che pubblico... Sono curiosa di sapere cosa ne pensate, se avete suggerimenti o cosigli sono ben accetti!! Fluffosi saluti, Magic.