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Autore: GazettE_no_Aijin    26/02/2009    2 recensioni
Ma posso io odiare l’amore? Sono una contraddizione vivente…odio quell’amore sbagliato, quell’amore che non ricambierai mai.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Reita, Ruki
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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titolo: Hana Kotoba

autore: GazettE_no_Aijin

genere: triste, sentimentale, malinconico

avvertimenti: slash, OOC probabilmente

 

 

Capitolo 1:

Non riesco a fissare la mia immagine nello specchio…questo mio riflesso pallido non riesco proprio a guardarlo. Distolgo gli occhi da quella superficie, dove la persona che si riflette non sono io. Perché? Perché devo sempre ridurmi in questo stato?

Non dovrei…però l’amore ti logora in questo modo?

Mi riscuoto dai miei pensieri aggrappandomi al lavandino aprendo l’acqua calda…probabilmente sono l’unica persona che con un caldo torrido può usare l’acqua calda

 

Me lo fai sempre notare tu quando siamo agli studi, come fai ad accorgerti di ogni mia sciocca abitudine?

 

Senza che me ne accorga una lacrima scivola sulla mia guancia bianca. Vorrei non avere più lacrime da versare per questa mia sciocca debolezza, per un amore sbagliato, e vorrei poter essere più forte, più forte di questi sentimenti che provo, forte come te, con la tua espressione sempre sicura. Mi irrita, mi irrita moltissimo questa mia sciocca fragilità, perché non posso fregarmene come te? Perché devo innamorarmi? Odio questo sentimento, che riesco a lenire solo con la tua presenza.

 

Ma posso io odiare l’amore? Sono una contraddizione vivente…odio quell’amore sbagliato, quell’amore che non ricambierai mai.

 

Non ne posso più di stare così. Stringo i pugni delle mani fino a quando le mie nocche non diventano bianche, e socchiudo gli occhi, riaprendoli un attimo dopo su quel mio riflesso spento, questi miei occhi artificialmente azzurri sono così vuoti…sembrano quelli di una bambola, una di quelle bambole di porcellana, con gli occhi di vetro, occhi che si rompono…

 

forse i miei occhi si romperanno per le troppe lacrime che mi fai versare.

 

Si romperanno come questo specchio…questo specchio sul quale picchio stancamente il pugno, osservando la mia immagine andare in frantumi, come la mia anima.

 

I miei occhi forse sono la mia anima, è per quello che ho sempre le lenti, così nessuno vede la mia anima, ma tu l’hai vista, chissà se ci hai fatto caso…

Adesso il muro davanti a me è spoglio, vuoto, come me.

 

Fa molto più male il mio cuore che questa piccola ferita sulla mia mano che ora gocciola sangue sulla superficie di marmo bianco: fa un bell’effetto, un certo contrasto. Il rosso cremisi contro il bianco puro del marmo. Il mio sangue macchia, sporca quel candore immacolato.

Getto distrattamente uno sguardo fuori dalla finestra, accorgendomi che sono appena le prime luci dell’alba, non saranno neppure le sei, perché diavolo avevo intenzione di uscire?

Non mi curo del taglio, ma esco sull’immobile pianerottolo di casa mia. Come mai una persona come me si riduce a uscire all’alba, dopo una notte praticamente insonne, e per giunta con una mano sanguinante? Devo sembrare davvero un idiota

 

L’amore fa schifo, ti riduce davvero male

 

Mi accorgo di essere in strada quando una voce ben nota mi chiama: la sua voce la riconoscerei sempre, anche se bisbigliasse il mio nome in mezzo alla folla

Ruki?? Ma che cavolo ci fai in giro a quest’ora??” mi chiede leggermente preoccupato.

Reita…io…ero uscito un attimo..

“e questo lo vedo, ma da quando in qua tu esci a fare una passeggiata alle 6 della mattina?” perché non riesco a dormire, sei sempre nella mia mente. La tua immagine dietro ai miei occhi non mi concede di tenerli chiusi il tempo sufficiente per addormentarmi. Vorrei trovare il coraggio per dirtelo, un giorno, ma so che non ce la farò mai.

“ero uscito….tu piuttosto che—“

“e per giunta stai sanguinando!”

“eh? Ah, si questo….pazienza, come mai sei qui?

“Vieni qui, andiamo, fammi vedere la mano….tanto siamo vicini a casa tua” mi prende la mano, quella sana, e mi tira leggermente verso casa mia.

Mi muovo come un automa, mi sento come in trance. Riesco solo a fissare la strada, e la tua schiena. Ti fermi di scatto davanti alla porta di casa mia guardandomi.

“le chiavi, gioia, altrimenti non entriamo” gli porgo le chiavi distrattamente, e senza capire come, mi trovo seduto sul divano. Mi risveglio dal mio stato quando sento le tue dita sulla mia pelle, e la ritraggo di scatto

“dai Ruki, lo so che brucia un po’, ma su…

 

Brucia più il tocco delle tue dita che il disinfettante per me

 

Finisci in fretta, neanche me ne accorgo, troppo incantato a fissare le tue mani.

“come te lo sei fatto?”

“cosa?”

“il taglio….”

“ah…un piccolo incidente….non mi hai detto come mai eri in giro all’alba” gli chiedo sviando l’argomento

Sicuro che sia tutto a posto?”

“certo che è a posto” certo, ti amo semplicemente da morire ma ho una paura folle di dirtelo, come può non andare bene?

“Comunque anche tu eri in giro all’alba, come mai?”

“solo un giro, nulla di più…tu?”

“all’alba?non è un orario insolito le 6 per farsi una passeggiata?” mi chiede curioso “io dovevo parlare con te

“all’alba?non è un orario un po’ insolito venire a parlare con le persone alle 6 della mattina?” gli faccio eco

“ecco scusami, ti avrei disturbato di certo…per fortuna che ti ho incontrato per strada, almeno non ti ho svegliato” mi dice abbassando un po’ gli occhi…non voglio fargli notare che mi fa piacere semplicemente il fatto che lui sia qui, seduto sul basso tavolino di fronte al mio divano, all’alba, perché voleva parlare con me.

“figurati, dovevo comunque alzarmi presto” rifletto per un attimo: è uno strano orario per parlare con una persona….che sia successo qualcosa?

“cosa dovevi dirmi? Dato l’orario non è che è successo qualcosa?

“no, o meglio non di grave” rispondi vago

“ma è successo qualcosa, anche se non grave” di scatto posa un dito sulle mie labbra, e sussulto al contatto

shhh, lasciami parlare, senza interrompermi per favore”

 

 

 

Ecco, altra piccola cavolata di storia XD      

Penso saranno massimo tre/quattro capitoli non di più....due già li ho scritti XD 

Commentini sono sempre molto graditi ^.^

Edit: grazie a Aredhel Noldoriel: grazie cara^^ la mia pessima abitudine di mettere le virgolette ovunqueXD

Grazie mia adorata Kyo che te la sei letta in anteprima, e hai anche approvato *_* 

  
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