Fanfic su artisti musicali > Bangtan boys (BTS)
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Autore: _ValentinaYoongi_    20/11/2015    1 recensioni
Questa storia è la continua della mia one shot 'Ogni notte' che a grande richiesta ho continuato.
Spero vi piaccia ci sono nuovi personaggi e tanto altro...
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kim Seokjin/ Jin, Min Yoongi/ Suga, Nuovo personaggio, Park Jimin, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Prendo il telefono e guardo che ore sono. Cavolo solo le 4.30 del mattino. Prendo le mie cose dall'armadietto e sento la porta dello spogliatoio chiudersi. Non mi volto pensando fosse una mia collega perchè solo le ragazze che lavorano al bar possono entrarci. 'Lady...' Non può essere...nessuno sa quel nome apparte lui. Mi volto e vedo Jin a pochi passi da me. 'Sei davvero tu?' mi dice mentre mi volto, ha lo sguardo dolce e uguale a quello di un bambino che ha appena ritrovato la mamma dopo averla persa. 'Seokjin...' i nostri sguardi s'incontano e lui avanza di qualche passo fino ad arrivare avanti a me. Sento che sto per piangere ma mi trattengo. Il mio povero cuore non può reggere tutto ciò. Allunga la mano sulla mia treccia e la accarezza dolcemente. 'Viola...che fine ha fatto qualla splendida chioma castana?!' la sua voce è calma e sensuale. 'Si dice che quando si vuole cambiare vita si inizia dai capelli...e io volevo cambiare radicalmente.' Lui non risponde ma fa andare la sua mano dalla treccia al mio viso. Seguo con il viso quel movimento. Quanto mi è mancato il suo tocco delicato non esiste nessun vocabolo per descriverlo. 'Mi sei mancata sai?' la sua voce ora è spezzata e lo sento ingoiare a vuoto. Io abbasso lo sguardo. All'improvviso sento due braccia forti attorno alle mie spalle. Mi sta abbracciando. I miei occhi in quel momento fissano un punto impreciso della stanza mentre la mia mente passa da un ricordo di lui ad un altro. 'Mi sei mancata' mi ripete e mi stringe più forte. Non riesco a ricambiare l'abbraccio. Mi sento come sotto shock...proprio come se io abbia visto un fantasma. Quel fantasma che per un anno è stato un sogno. Un sogno bellissimo. Ma lui era reale ed è qui, davanti a me e mi dta abbracciando. Una lacrima scende senza il mio volere. Ed è in quel momento che lo avvolgo anch'io tra le mie braccia. Rimaniamo in quella posizione per parecchio tempo in silenzio non so quanto precisamente. 'Che succede qui?' è la voce di Jebum. Ci stacchiamo subito. 'N-niente...' dico asciugando le lacrime. 'Oh...Jb...niente stavamo....parlando' dice Jin sorpreso. Jb si avvicina subito a me e mi abbraccia 'Ti ha fatto del male?' mi chiede dandomi un bacio in testa accarezzandomi i capelli. 'Tranquillo amico...non le stavo fcendo nulla.' dice alzando le mani in sevno di resa per poi aggiungere 'ci vediamo Lady....' JB lo fulmina con lo sguardo e solo quando sente la porta richiudersi scioglie l'abbraccio. 'Sicuro non ti abbia fatto nulla?!' è preoccupato per me. 'Si' 'Ti credo...andiamo a casa ora ok?' mi stampa un bacio sulla fronte per poi prendere le mie cose e portarmi fuori dal locale e farmi entrare nel van. Ore 5.00 del mattino. Entro in casa e l'unica cosa che voglio è subire le domande di Hana che a quanto pare è tornata prima di me. Così entro nella mia stanza e mi preparo un bel bagno caldo. Mi siedo nella vasca immersa fino alle labbra e penso che dopo aver rivisto Jin i miei sentimenti sono gli stessi di quelli di 5 mesi fa. Ricordo che prima che lui sparisse dalla mia camera quella notte confessò di amarmi...già amare...ma lui amava solo quell'aspetto di me? Quello notturno privo di qualunque sentimento apparte il piacere, il desiderio, la lussuria. Lui aveva bisogno di me e mi amava solo in quel senso? D'altronde lui non mi conosceva e non mi conosce come persona. Invece Jebum si. Mi immergo completamente sapendo che tra qualche secondo il mio corpo avrà bisogno di ossigeno. Almeno per quell'attimo i pensieri svaniscono. Che bel modo di finire/cominciare il nuovo anno. Dopo quel momento di riflessione riemergo e completo il mio bagno poco rilassante. Indosso il pigiama ed entro nel mio letto a due piazze, troppo grande per una persona sola. Abbraccio il mio Mr. Brown un orso gigante marrone e immediatamente mi addormento. * Abbracci, baci, carezze....il mio corpo sul suo comincia una danza di movimenti. Gemo e lo guardo... Jin è bellissimo mentre schiude le labbra per il piacere. Gemo ancora e tiro indietro il capo. Quando lo guardo di nuovo noto che il suo viso è cambiato. Anche il suo corpo è cambiato. È più asciutto. Incrocio il mio sguardo a quello di un'altra persona che ansima con me. Quella persona è Jb.* Incubo o subconscio? Mi sveglio e mi metto a sedere, mi guardo attorno e noto che sono nella mia stanza al buio. Mi tocco i capelli per poi passare al viso grondante di sudore. 'Era solo un sogno' ripeto a me stessa in un filo di voce. Prendo il telefono guardo l'ora e noto che sono quasi le 11 del mattino. Controvoglia mi dirigo in cucina per fare colazione. 'Buongiorno...' Hana mi versa del caffè e mi porge la tazza lasciandomi un occhiata dolce. 'dormito bene?' aggiunge vedendo il mio viso bianco come un lenzuolo. 'Non tanto....' rispondo mettendo dello zucchero nella tazza. 'sei pallida...cosa è successo? Perché te ne sei andata ieri sera lasciandomi sola? Perché non mi hai mai detto che Seokjin era QUEL Seokjin?!' eccola la... È partita col terzo grado. Si siede accanto a me e mi guarda in attesa di una mia risposta. Lei sa tutto. Sa della mia vecchia vita perchè anche lei era una delle ragazze della casa di piacere. Abbiamo lavorato per un breve periodo insieme fin quando la dea bendata ha fatto entrare nella sua stanza Peter l'attuale compagno di Chris il proprietario del bar in cui lavoriamo attualmente. Peter é un modello e unicamente gay. Era andato appositamente nella casa per reclutare Hana come cameriera per la sua bellezza. Lei fu così felice che nel momento stesso in cui lo disse abbandonò tutto: la casa, quel dannato lavoro, la prostituzione, me. Ma non potevo essere piu che felice per il suo cambiamento di vita a cui aveva sempre ambito. 'Hana...una domanda alla volta...mi stai facendo venire un mal di testa...' dissi massaggiandomi le tempie. 'Allora?' mi chiese 'Non ti ho detto che Seokjin era Jin dei Bts perchè volevo mantenere la sua privacy e poi mi disse che non ci saremo mai più rivisti quindi non c'era motivo di dirti che era un Idol. Anche perchè io l'ho scoperto poco tempo fa grazie alla tua ossessione con il kpop. E poi ieri sera non eri sola c'era il tuo ChimChim~ a farti compagnia.' risposi calcando il nome del ragazzo con fare civettuolo. 'Già mi hanno accompagnato loro a casa per fortuna. Avevamo intenzione di farti conoscere gli altri soprattutto Yoongi.' 'E chi sarebbe questo Yoongi?' rispondo bevendo a grandi sorsi il mio caffè. 'Ah si scusami tu non sai i loro nomi reali. Comunque é  Suga. So che ti piacciono i biondini quindi...ma ora ho visto che c'è Jin...a proposito di Jin, sono stata un vero genio nel sviare la situazione' disse lei facendomi l'occhiolino. 'Già così genio da venire a cercarmi nello spogliatoio.' Hana ci pensò su. 'Ecco perchè mi ha chiesto dove noi ci cambiavamo' la fulminai con lo sguardo e le dissi che avevo bisogno di cambiarmi. Da li a poco sarebbero arrivati i miei pazzi vicini per pranzare assieme.
   
 
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