He's not comin' back.

"E’ amico chi indovina sempre il momento in cui abbiamo bisogno di lui" -Jules Renard

Tornerà. Ci hai pensato tante volte questa notte, mentre attendevi le ultime notizie.

Tornerà. L'ha promesso, e lui mantiene sempre le sue promesse. Soprattutto quelle fatte a Annie, perché la ama. Soprattutto quelle fatte a te, perché sei la sua migliore amica, e lui è il tuo. Finnick è il tuo unico amico e l'unico che vorresti avere. E ti ha promesso che sarebbe tornato, ve l'ha promesso, e lo farà.

Tornerà. Non importa che sia quasi l'alba e nessuno abbia più notizie della Squadra di Stelle da ore. Lui tornerà. Ti aggrappi a quella speranza con la caparbietà che ti ha sempre contraddistinto, fin da piccolissima, quando ti trascinavi giornate intere dietro tuo padre e protestavi animatamente se non ti lasciava maneggiare l'ascia. Eri forte, ti obblighi a pensare di esserlo ancora.

Perché lui tornerà, ma intanto tocca a te salvare entrambi.

La notte è lunga, anche se l'alba è ormai vicina. E tu sei a letto, ferma, nell'unità abitativa che condividevi con Katniss e che ora è solo tua. E stringi i denti, strizzi gli occhi, torturi i lembi delle lenzuola con le dita sporche di fango e le unghie smangiucchiate, distrutta dall'ansia.

Rimettere insieme i pezzi è dieci volte più difficile che crollare.

Tornerà. Lo farà perché l'ha sempre fatto, perché è il tuo migliore amico e tu sei la sua. Tornerà perché ha bisogno di te, e tu pure, ed è amico chi indovina sempre il momento in cui abbiamo bisogno di lui (e arriva, ritorna). E lui è amico, lui è un amico fantastico.

Lo è stato fin dal momento in cui avete smesso di azzuffarvi e avete cominciato a parlare, o forse anche prima perché, in fondo, la lotta è l'unico linguaggio che conoscete entrambi. E lui ti è venuto in contro, ti è stato amico, ti ha supportato e sostenuto come tu hai fatto con lui.

Ed è per questo che tornerà: tornerà per le nottate al Centro d'Addestramento, quelle trascorse a parlare e mangiare zollette fino alle tre del mattino. Tornerà per i battibecchi, le scommesse, le risate sulle donne che intrattiene. Tornerà per le telefonate in piena notte, per le prese in giro, tornerà perché, semplicemente, deve e lo farà. L'ha sempre fatto. E' partito altre volte ed è sempre tornato indietro, sorridente, con quell'andatura ondeggiante che ti piace prendere in giro e i capelli pieni di gel costoso, la cravatta un po' larga e il sorriso sghembo che è la sua arma migliore. E' sempre tornato e, tornando, ti ha parlato, rassicurato, consolato, fatto sorridere. Lo farà ancora perché ne hai bisogno. E gli amici indovinano sempre il momento in cui si ha bisogno di loro, lo sai.

E' la tua consolazione più grande, ma anche la tua paura più profonda. Perché tu gli sei amica e lo sai, lo sai che ha bisogno di te. Solo che tu non puoi aiutarlo.

Tornerà, ti ripeti nella luce del primo sole.

Non ne sei più sicura.