Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: baby_shine_angel    27/02/2009    1 recensioni
In questa fanfic, i Tokio Hotel non esistono e il protagonista è solo Georg. Gerg è un normale diciottenne trasferitosi da Halle a Mageburg a causa del divorzio dei suoi genitori. Si troverà molto bene anche a scuola, già dal primo giorno, grazie ad un inaspettato, ma importante incontro, con una ragazza speciale. Arrivato a scuola si fece indicare la direzione per raggiungere la classe e il professore, lo presentò subito molto gentilmente. “Ragazzi questo è il vostro nuovo compagno Georg Listing e viene da Halle” disse sorridendo alla classe, che salutò il ragazzo. In particolare una ragazza all’ultimo banco era rimasta colpita da quei lunghi capelli castani, morbidi e liscissimi e da quei profondi occhi grigio-verdi. E per lui era stata la stessa cosa. Era fisso a guardare quella splendida ragazza, che continuava a fissarlo. Spero la leggerete!!!Ci conto, è molto semplice, ma carina ^^
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Eine Woche mit Georg

 

 

In questa fanfic, i Tokio Hotel non esistono e il protagonista è solo Georg.

 

 

In quella tranquilla e fresca mattinata primaverile, a Magdeburg una giovane ragazza diciottenne venne svegliata dal fastidiosissimo suono della sveglia.
Svogliatamente la ragazza allungò una mano verso il comodino e dopo averla spenta si tolse di dosso il piumone e si alzò, anche se controvoglia.

 
La giovane in questione era alta e con un fisico formoso.
Lunghi capelli castano scuro e ondulati e profondi occhi verde smeraldo.
Una pelle bronzea che brillava alla luce del sole e delle carnose labbra rosse.

 Dopo essersi alzata scese a fare colazione, salutando la madre e finito di bere la sua tazza di tè si diresse in bagno per prepararsi.

 

Decise di pettinarsi con una coda alta e si fece un bellissimo trucco verde.
Indossò poi un paio di pantaloni a tubo neri, con una maglietta bianca, sotto ad una felpa viola.
Finì il tutto con un paio di All Star bianche e viola.
Dopo essersi infilata il suo giubbino sbracciato nero, prese  lo zaino e si diresse verso la fermata dell’autobus, che stranamente non tardò ad arrivare.
Non sapeva perché, ma sentiva che quel giorno sarebbe successo qualcosa di speciale e non si sbagliava.
L’autobus arrivò davanti a scuola e lei scese, ancora persa nei suoi pensieri.

 

 

La stessa mattina un ragazzo dovette fare incredibili corse, perché si svegliò in ritardo e dopo essersi alzato velocemente, rischiando anche di inciampare nelle lenzuola, fece una colazione veloce e dopo essersi vestito andò a scuola.
Quello era il primo giorno nella nuova scuola,dopo il trasferimento da Halle, a causa del divorzio dei suoi genitori.

 

Arrivato a scuola si fece indicare la direzione per raggiungere la classe e il professore, lo presentò subito molto gentilmente.
“Ragazzi questo è il vostro nuovo compagno Georg Listing e viene da Halle” disse sorridendo alla classe, che salutò il ragazzo.

In particolare una ragazza all’ultimo banco era rimasta colpita da quei lunghi capelli castani, morbidi e liscissimi e da quei profondi occhi grigio-verdi.
E per lui era stata la stessa cosa.
Era fisso a guardare quella splendida ragazza, che continuava a fissarlo.

 
“Guarda c’è proprio un posto vicino a Leila” riprese il professore.
Georg non poteva essere più felice e si sedette subito al posto indicatogli.
L’ora trascorse piuttosto velocemente e nella pausa Georg ne approfittò per conoscere la sua compagna di banco.

 

“Ciao, io sono Georg. Tu?
“Piacere, io sono Leila. E così vieni da Halle, giusto?” disse con un bellissimo sorriso.
“Sì, mi sono trasferito qui a causa del divorzio dei miei genitori. Ora vivo con mia madre, ma vedo regolarmente anche mio padre, che è rimasto nella mia precedente casa” rispose ricambiando Georg.
“Oh, mi dispiace…” disse lei mortificata.
“Non ti preoccupare”.
“Senti, cosa ne dici di fare un giro con me, durante l’intervallo? Così ti presento un po’ di persone”, chiese lei cortesemente.
“Buona idea, certo che vengo con te, grazie”.
“Figurati”.

 

Entrambi si piacevano già e anche se si conoscevano da sole due ore, speravano che tra loro sarebbe nata una bella amicizia.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: baby_shine_angel