Xmas lights ❅

La televisione accesa trasmetteva una delle più belle playlist dell’anno. I singoli natalizi degli artisti più famosi si susseguivano in quel pomeriggio di inizio dicembre. La neve aveva ricoperto di un manto bianco ogni cosa e i fiocchi di neve continuavano a scendere in una lenta danza in quella magica oscurità. Gli addobbi di Natale ad illuminare le piccole strade del paesino dove Harry e Louis vivevano da ormai tre anni, in una casa che sempre avevano sognato condividere.
Scatole, palline e luci erano sparse su tutto il pavimento del soggiorno dove i due stavano decorando il loro abete verde.

“è dello stesso colore dei tuoi occhi, bellissimo”  aveva detto Louis al ragazzo accanto a lui che con il naso sporco di zucchero a velo stava mangiando una frittella, qualche giorno prima, in quell’enorme spazio del negozio riservato alla festività preferita dei due, perché, inutile dirlo, ma il Natale portava con sé qualche cosa di magico, qualche cosa che solo Harry e Louis sembravano percepire. Le gote di Harry si colorarono di rosso, come accadeva ad ogni complimento che gli venisse sussurrato dal suo ragazzo, ma nessuno ci fece caso, dando la colpa al freddo pungente.  
 

Dusty, la loro gattina nera, stava giocando con un filo di luci dai colori più sgargianti provocando una leggera risata in Harry, il quale, senza pensarci due volte, afferrando l’altro capo del filo, iniziò ad avvolgerlo attorno al corpo del suo amato, mordendosi il labbro nel vano tentativo di soffocare una risata.
Era bello Louis con le lucine ad illuminare i suoi occhi ed era ancora più bello quando il cappellino rosso, trovato in una scatola nella polverosa soffitta che puntualmente veniva messa a soqquadro solo in quel periodo dell’anno, gli fu tolto lasciando ricadere disordinatamente sulla fronte i suoi lisci capelli castani.
Due forti braccia sollevarono Harry dal caldo parquet ed insieme caddero sul morbido divano panna sorridendosi reciprocamente. 
Le mani del più piccolo a coprirsi il viso nel vano tentativo di mascherare quel rossore, provocato da quelle parole che non sapremo mai, sussurrategli dal più grande, Louis.
Erano belli, insieme, avvolti in quel groviglio di lucine e illuminati dal fuoco del piccolo camino presente nella stanza, quando le loro labbra si unirono in un dolce bacio pieno di amore. E, se possibile, sarebbero stati ancora più belli quando la passione travolse i due amanti, che liberandosi velocemente dai caldi pigiami che portavano in dosso, si desiderarono e si amarono come mai avevano fatto prima sul quel divano, teatro di numerose esperienze che non ci sono date di conoscere. 

 

*N/A*
La febbere del sabato pomeriggio mi ha portato a scrivere questa cosa, si perchè non si può considerare
una storia a tutti gli effetti. Non ho nemmeno motlo da dire per quanto rigurda la storia
solo che il periodo di Natale si sta avvicinando   e che l'aria di questo periodo mi ha portato 
a immaginare i nostri due protagonisti in un momento di vita che, chi lo sa, magari sucede anche nella realtà. 
Dedico questa storia alla mia sweetie ❤️ e ringrazio Giorgia, come sempre, per avermi corretto la storia e per
avermi aiutato con il titolo (tvb giorgettina)

All the love.
Ale.