Anime & Manga > Sailor Moon
Ricorda la storia  |      
Autore: Rea_Roses    22/11/2015    1 recensioni
Il loro amore era scritto nelle stelle e, anche per questo, era un amore proibito.
Questa storia è una continuazione della mia precedente One Shot intitolata "A Midsummer Night's Dream" ambientata al passato, ai tempi del Silver Millenium.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Rei/Rea, Seiya
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna serie
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
Legati dal destino

 
Una notte magica.
Un notte in cui le stelle sembrano anch'esse voler esprimere la propria gioia in merito.
Una notte solo per noi.

Era una tiepida notte estiva e il Silver Millenium, suntuoso palazzo regale situato sulla luna, quella notte era più splendente del solito.
La principessa Serenity aveva organizzato un ballo in onore del suo compleanno e per festeggiarlo aveva invitato tutti i più importanti componenti della galassia, desiderosa di festeggiare la propria gioia con tutti loro.
Alla cerimonia erano stati invitati re, regine, principi e principesse, tutti provenienti da famiglie regali e impeccabili.
Desiderosa di poter concedere un giorno di gioia anche alle sue migliori amiche nonchè guardiane, Serenity aveva dato loro il permesso di partecipare al ballo e di indossare gli abiti suntuosi che loro, solitamente, erano solite a indossare nei rispettivi palazzi.
Le guardiane di Serenity erano principesse di alcuni dei principali pianeti della galassia e anch'esse avevano avuto la possibilità di abbandonare momentaneamente il loro compito di protettrici per concedersi una serata di svago.

La principessa di Marte aveva deciso di sfruttare al meglio l'occasione e di dare il meglio di se' a quella festa.
Aveva indossato l'abito migliore che aveva: un lungo vestito rosso con una scollatura lievemente a v e delle scarpe rosse abbinate.
Era una principessa e, come tale, era solita al buongusto.
La principessa aveva tanti sogni nel cassetto e, tra i tanti, sognava di partecipare a un ballo con qualche principe o cavaliere che potesse prendersi cura di lei durante la festa.
Eppure, sfortunatamente, non le era mai capitata tale fortuna.

Dopo essersi preparata a dovere, cominciò a dirigersi alla sala del gran ballo e, sedendosi sulla scalinata, si soffermò ad osservare l'enorme e suntuosa stanza addobbata.
Come al solito, la principessa Serenity volteggiava sulla pista, accompagnata da Endymion.
La principessa sapeva benissimo della sua relazione con il terrestre e, anche se non approvava a causa delle troppe differenze, le era sempre stata accanto.
Dopotutto, chi non vorrebbe un cavaliere splendido e meraviglioso al proprio fianco?
Le altre ragazze invece erano accanto al buffet, intente a mangiare.
Mentre era intenta ad osservare lo scenario che le si presentava davanti, un ragazzo si posizionò accanto a lei.
Si trattava di un ragazzo alto, moro e con un lungo codino, un principe molto probabilmente, viste le vesti che indossava.
Non riuscì nemmeno a squadrarlo bene poichè il ragazzo prese a parlare.

- Voi siete la principessa di Marte, vero? - chiese il ragazzo.

La principessa, che non sapeva bene come comportarsi, si limitò ad annuire, sperando che potesse bastare come risposta*

- E' un piacere per me conoscervi, il mio nome è Seiya e sono una stella... - continuò successivamente.

Il moro le prese la mano e appoggiò le proprie labbra sulle sue, baciandole con delicatezza.
Sebbene fosse una principessa, lei mai si sarebbe aspettata un simile gesto da parte di un uomo, dopotutto nessun uomo l'aveva mai considerata molto.

- Piacere mio Seiya, sono felice di conoscervi! - rispose lei cercando di nascondere l'imbarazzo.

La principessa di Marte cominciò a pensare che lui avesse intuito una sorta di "preoccupazione" o "insicurezza" da parte sua perchè, inspiegabilmente, prese a darle molta più confidenza e a scherzare con lei.

- Allora, come mai siete qui da sola?
  Una principessa non dovrebbe mai stare da sola, soprattutto ad una festa, non credete? - chiese Seiya.

Lei scosse la testa, era perfettamente d'accordo con il ragazzo.

- Si avete ragione ma sapete, non amo stare in mezzo alla gente... - affermò convinta.

Seiya le prese la mano e, senza proferire parola, la condusse in giardino, facendola accomodare su una panchina.

- E' un vero peccato, siete davvero un incanto...
Ma forse sapete, la cosa non mi dispiace affatto, siete talmente bella che non mi piacerebbe sapere che mi siete stata rubata da qualcun altro... - continuò Seiya.

A quell'affermazione, lei rimase stupita: rubata?
Come mai aveva preso tutta questa confidenza?
E soprattutto: perchè si sentiva il cuore in gola?
Non riusciva a spiegarsi bene cosa le stesse accadendo, non ci riusciva affatto.
Era come se qualcosa, dentro di lei, fosse scattato all'improvviso.
Era talmente immersa nei suoi pensieri che quasi non si accorse di Seiya che aveva ripreso a parlare.

- Voi credete nel destino?
Io si.
Sapete, qualche giorno fa ho fatto un sogno, un sogno strano.
Ho sognato una donna dai lunghi capelli corvini che mi parlava, dicendomi di non smettere mai di cercarla.
Era come se quella donna volesse indicarmi una via, un qualcosa da seguire.
Non ho mai prestato troppa attenzione a questo sogno ma stasera, quando vi ho vista, voi me l'avete ricordata - raccontò Seiya tutto d'un fiato.

Immobile, incapace di rispondere, la principessa di Marte ascoltava le parole del ragazzo.
Poteva mai un sogno avere tanta importanza per qualcuno?
Sembrava proprio di sì.

Seiya le si avvicinò e con una sola mossa la imprigionò al muro, fissandola dritta negli occhi.

- Sapete principessa, non è la prima volta che vi vedo.
Vi ho sempre osservata, nascosta, sempre alla ricerca di un qualcosa che forse nessuno può darvi.
Siete bellissima e la cosa che amo di voi è che siete irraggiungibile, una sfida continua.
Molto probabilmente sbaglio a parlare così ma, chissà, è molto probabile che i nostri destini siano incrociati, non trovate?
E anche se non lo fossero, mi piacerebbe incrociarli comunque - le disse prendendo ad accarezzarle una ciocca di capelli.

E senza che potesse reagire, Seiya appoggiò le labbra sulle sue, donandole un lieve e candido bacio a fior di labbra.
Mai avrebbe pensato di poter piacere ad un uomo, eppure, era successo.
Era successo tutto così in fretta che lei non riuscì nemmeno ad avere il tempo di pensare e si riprese solamente nel momento in cui lui le chiese.

- Mi concedete questo ballo? - concluse Seiya.





Sera a tutti!
Era un po' che non postavo qualcosa e proprio qualche giorno fa, trovando un po' di ispirazione, ho deciso di provare!
Fatemi sapere cosa ne pensate! ;)
A presto ;*
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Sailor Moon / Vai alla pagina dell'autore: Rea_Roses