Io non pensavo esistessero davvero sentimenti al quale è impossibile rinunciare. La mia vita è sempre stata un fallimento, non mi è mai importato di cosa gli altri pensassero di me. Allora perchè cerco di fare di tutto per farmi notare da lei? Non capisco, non riesco a farne a meno. Non importa quanto ci vorrà, non importa se mi ignorerà elogiando gli altri, non mi importa di quello che dovrò passare. Lei, un giorno sarà mia.

Queste erano le parole che stava scrivendo sul suo diario elettronico Brief, un giovane ragazzo delle scuole superiori.
<< Merda, ancora una volta ho fallito..>>
Brief si lamentava ogni sera di non riuscire a conquistare la ragazza che amava disperatamente. La cosa lo aveva portato a scrivere un diario.
<< Perchè non riesco a rinunciarci? Perchè una parte di me fa cose stupide? è da matti pensare che possa essere mia.>>
Il ragazzo parlava da solo sottovoce, in camera sua, mentre piangeva a testa bassa davanti allo schermo e stringeva i pugni per farsi forza.
<<è tardi..devo dormire.>>
Al suo risveglio, Brief era ancora depresso dalla serata del giorno prima. Ma insomma, era la sua vita quotidiana questa. Si vestì, fece colazione, e uscì di casa. Prese il solito pullman per la scuola e accese il cellulare.
<< E questo chi è?...E questo?..>>
Brief scorreva con il dito sullo schermo, spulciando le varie foto di Panty.
Panty, la ragazza che aveva conquistato il cuore del ragazzo. Una dea per lui, una dea perfetta che però può portarti alla disperazione volendo, anche senza accorgersene.
Il giorno prima Panty aveva caricato davvero molte foto con amici, con il suo ragazzo, dove era felice. Ma non era Brief a farla felice, a lui non andava bene.
Brief si mise il cappuccio, cercando di non piangere davanti agli altri nascondendo il viso che a tratti contorceva a forza la bocca, che nascondeva gli occhi lucidi sotto un gran ciuffo di capelli e uno sguardo che avrebbe allontanato chiunque.
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Il ragazzo annuì, non riconosceva la voce, e tra l'altro non aveva molti amici. Sarebbe stato insolito se qualcuno lo avesse conosciuto.
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Il ragazzo si voltò abbassando il volume delle cuffie
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<<...Senti, non sono affari tuoi. è già abbastanza difficile così>>
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Il ragazzo ci riflettè un attimo, poi, dopo 4 chiacchere con lei tirò fuori dallo zaino una chiavetta e gliela diede in mano alla ragazza.
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La ragazza sorrise.
Al ritorno da scuola, Brief era stanco e stava già pensando che non avrebbe fatto nulla come al solito, si sarebbe sdraiato sul letto a pensare a Panty, o a giocare ai videogiochi per distrarsi. Entrò in casa, buttò lo zaino in sala, fece le scale, entrò in camera sua:
Non poteva credere ai suoi occhi. Panty era lì, sul suo letto, che lo guardava. Il cuore del ragazzo non poteva credere a quello che stava succedendo: Non poteva immaginare minimamente una situazione migliore di quella. La ragazza che aveva sempre desiderato era lì, davanti a lui, sorridente, che lo guardava.
Non c'era nessun altro nei dintorni, finalmente nessuno la distraeva da lui. Erano solo lui e lei.
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La ragazza si alzò tappandogli la bocca con un bacio, spostandogli i capelli dalla fronte e notando un viso stupendo, sincero, il viso di una persona che per anni non ha mai smesso di lottare per quello in cui credeva, o amava in questo caso.
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La ragazza lo spinse sul letto salendogli sopra, iniziando a sbottonare la camicia del ragazzo.
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Brief non poteva credere a quello che stava succedendo, la sua depressione stava svanendo di colpo, il suo cuore pompava a mille, sentiva caldo, sentiva la felicità, sentiva l'imbarazzo. Finalmente sentiva altre emozioni oltre alla depressione, si sentiva "vivo".
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Sussurrò la ragazza, baciandolo dinuovo per poi scendere, mordendogli il collo
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Il ragazzo fece un piccolo gemito al morso sul collo, un suo punto molto senisibile
<> disse Panty ridendo.
Brief arrossì leggermente, girando la testa
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Brief le prese la testa, avvicinandola a se e allungando il bacio con passione, anche se arrossiva e a tratti tremava
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Panty arrossì, per la sua prima volta.
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Brief la prese stringendola a se, levandole la maglia e il reggiseno, mentre la ragazza, stupita e imbarazzata gli teneva la testa accarezzandogli i capelli
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La ragazza si stacco un attimo
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Brief sorrise per la prima volta dopo tanto tempo, con le lacrime agli occhi dallo stupore della bellezza della ragazza con un vero sorriso, e pianse anche dalla felicità di aver realizzato quello che aveva in testa da anni.