#09
§ Cassetto §
§ Cassetto §
Volgendo lo sguardo alla scrivania, si mise a sistemare delle carte, ignorando volutamente le lettere dalla calligrafia tondeggiante e minuta custodite
gelosamente in fondo al cassetto. Ma l’occhio continuava a cadervi e alla fine il Caporale cedette, prendendole in mano dopo molto tempo.
gelosamente in fondo al cassetto. Ma l’occhio continuava a cadervi e alla fine il Caporale cedette, prendendole in mano dopo molto tempo.
Si mise a leggere la prima di quella pila, che era anche l’ultima che leigli aveva scritto. Aveva cominciato quando Levi le aveva detto di essere discreta, che non era buona cosa che si scoprisse tale relazione; l’avrebbero giudicata una sgualdrina e lui non poteva permetterlo.
In quella, la meravigliosa e pulitissima calligrafia di lei descriveva il suo ultimo sogno, in cui Morfeo aveva aiutato la sua mente a delineare ogni piccolo dettaglio del giorno in cui si sarebbero sposati. Era il suo… loro sogno nel cassetto.
Una lacrima silenziosa cadde accanto alle rotondezze di “Petra”, la sua firma, mentre chiudeva la lettera e la riponeva nuovamente nel cassetto, fermata da una scatola di velluto che non avrebbe mai potuto rivelare ad alcuna il suo contenuto. Nessuno avrebbe mai visto quell’anello, se non proprio quel cassetto, custode dei loro sogni infranti.
Author's corner
Non ho molto da dire, se non che sono grata a chi mi ha dato la possibilità di sviluppare questo prompt. So che sarebbe dovuta essere una drabble, ma proprio non ce l'ho fatta a scrivere meno parole. Mi sembrava di non rendere bene il concetto, ecco.
Vi lascio, dato che sto pubblicando a quest'ora oscena una cosa che avevo – tra l'altro – scordato nel pc.
Tata
Author's corner
Non ho molto da dire, se non che sono grata a chi mi ha dato la possibilità di sviluppare questo prompt. So che sarebbe dovuta essere una drabble, ma proprio non ce l'ho fatta a scrivere meno parole. Mi sembrava di non rendere bene il concetto, ecco.
Vi lascio, dato che sto pubblicando a quest'ora oscena una cosa che avevo – tra l'altro – scordato nel pc.
Tata