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Autore: Meissa    28/02/2009    5 recensioni
Lily pensa di essere l’unica folle per strada con questo tempo.
Sirius ritiene che nessun altro sia in giro con questo tempo[...].
[...] Lily muove qualche passo in avanti e Sirius anche.
Ognuno per la sua strada.

Sirius/Lily platonica. Perché io ho bisogno di loro, e spero anche qualcun altro.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Lily Evans, Sirius Black | Coppie: Sirius/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Non-Storia di un Non-Amore'
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Nota:Una Sirius/Lily, platonica, ambientata all'inizio del loro quinto anno.Questa storia è stata scritta perchémi andava e perché io ho bisogno di loro. E nel caso non riesca a scrivere nulla per il 3-03-2009 -ma ce la farò- consideratela il mio regalo per festeggiare i miei tre anni su questo sito. Sì, con l'account vecchio, ma son sempre tre anni su questo sito. E festeggerò anche i due su questo sito con questo account, perché è giusto così.
Ah, il titolo, 'Kissing in the rain' l'ho scelto richiamando la famosa canzone 'Singing in the rain'. Il titolo della canzone è 'cantando sotto la pioggia', quello della storia 'Baciando(si) sotto la pioggia'
Penso di aver detto tutto, buona lettura!

Kissing in the rain

Sabato, 22 ottobre 1975
Hogsmead



Una pioggia battente e incessante cade sulla cittadina, il vento freddo soffia forte, scuotendo le fronde degli alberi che costeggiano il sentiero che porta dalla scuola al paese. Guardando in alto si vede un turbinio rosso e giallo, e sul sentiero si alternano pozze d’acqua e cumuli di foglie bagnate, troppo pesanti perché il vento le sollevi.

Lily Evans percorre il sentiero a testa bassa, ha rinunciato a tenere su il cappuccio, le folate di vento lo riportano con violenza sulle sue spalle, vanificando qualsiasi suo sforzo di proteggersi un po’ dalla pioggia. È diretta alla scuola, non ha voglia di rimanere a Hogsmead, e non ne sa nemmeno la ragione. Ha lasciato da una decina di minuti le sue amiche, che si sono rifugiate ai Tre manici di scopa, e le ha rassicurate, riuscendo ad andare via nonostante i loro sguardi perplessi e le espressioni dubbiose.

Sirius Black ha passato un piacevole pomeriggio fino a poco fa, quando il tempo ha deciso di fargli questo scherzo e di interrompere così il suo appuntamento, che si è rivelato decisamente interessante. Non ha voglia di tornare a scuola, come ha proposto Chris, e così percorre il sentiero per andare alla cittadina sotto la pioggia. James, tramite lo specchio a doppio senso, gli ha comunicato che sono ai Tre manici di scopa ed è lì che Sirius si sta dirigendo.

Lily pensa di essere l’unica folle per strada con questo tempo.

Sirius ritiene che nessun altro sia in giro con questo tempo, saranno tutti a bere qualcosa di caldo, rifugiati negli accoglienti locali di Hogsmead. Si ferma sorpreso vedendo una figura che cammina a sguardo basso, leggermente inclinata in avanti, a contrastare il forte vento, i capelli rossi svolazzanti, quasi dotati di vita propria.

Lily è intenta nella sua personalissima lotta contro pioggia e vento, con il pensiero agli accoglienti locali di Hogwarts, che la accoglieranno di lì a poco. Si ferma quando nella sua visuale entrano due piedi e due gambe, ferme nel bel mezzo della strada. Alza lo sguardo, posandolo sulla figura a pochi metri da lei, e dalla sorpresa passa ad uno sguardo duro, deciso, che di dubbi e stupore non ha proprio nulla.

Sirius l’ha riconosciuta subito, per questo si è fermato, e ora sostiene il suo sguardo. Non è tipo da abbassare lo sguardo, Sirius, non lo ha mai fatto con nessuno e certo non inizierà adesso.

Lily è rigida come una statua e continua a fissarlo, le labbra serrate, le mani strette a pugno sotto il mantello, senza la benché minima intenzione di distogliere lo sguardo: Sirius Black non abbassa mai lo sguardo, ma Lily Evans non è da meno. Se non sempre, almeno questa volta.

Sirius scrolla le spalle, leggendo nello sguardo della compagna una muta domanda. Gli sta chiedendo dove è Chris -Sirius non ha certo nascosto che sarebbe uscito con lei quel pomeriggio- e non ha intenzione di darle spiegazioni: a Lily non deve interessare.

Lily stringe ancora di più le labbra, le sopracciglia arcuate in una espressione di rabbia e amarezza.

Sirius sembra più tranquillo di lei, però non ha il solito sorriso obliquo, sarcastico e di scherno, che ha normalmente.

Lily mantiene il suo sguardo su quello di Sirius, e lui fa lo stesso.

E sotto la pioggia, le foglie che svolazzano attorno a loro, abbracciati l’uno all’altro, le mani di Sirius che la stringono, le braccia di Lily intorno al suo collo, ed è un bacio che sa di bisogno, di necessità, è un cercarsi, un non aver voglia di staccarsi, è un bacio che sa di passione, aspettato da tempo, è la concretizzazione di tutto. Le lingue che si intrecciano, le mani che si muovono tra i capelli, che si spostano sul viso.
È la necessità di non lasciarsi, di restare così, insieme e null'altro conta.


Lily muove qualche passo in avanti e Sirius anche.
Ognuno per la sua strada. Lily verso Hogwarts, Sirius al villaggio.

Lily lo guarda duramente, prima di superarlo, e Sirius nelle iridi smeraldine della compagna può leggervi l’amarezza e l’accusa.

E vanno avanti per la loro strada, sotto il temporale, e le gocce di pioggia sulle loro labbra hanno il sapore di quel bacio che non si sono mai voluti concedere.



Spazio Autrice:
Non è colpa mia, lo giuro. Non sono io che voglio scrivere di loro, sono loro a volere che scriva di loro. Vogliono che racconti ai posteri la verità. A parte le mie uscite da megalomane, non posso farci nulla, è più forte di me. Sono fatti per stare insieme, non posso farne a meno. Io ho bisogno di loro due, è una necessità per me. Mi piacciono insieme, da impazzire. Il bacio descritto in corsivo non è mai accaduto davvero, è quello che entrambi vogliono, perché sanno cosa sentono l'uno per l'altro, ma Sirius nonostante il suo amore per Lily non vuole, perché ferirebbe James, e James è suo fratello. Amo quest'idea di Sirius, che preferisce la felicità di James alla sua, la trovo molto adatta alla figura di amico fedele che ne ha dato la Rowling. Io spero che vi sia piaciuta e che a furia di propinarvi storie su questi due finirete per amarli anche voi. Se ve lo state chiedendo, sì, ne ho molte altre in mente su di loro *_*

Risposte alle recensioni:

Sempre avanti agli altri
Giodan: Io resto convinta che non debbano stare insieme, nel senso, boh, non lo so nemmeno io. Resto convinta che ci sia qualcosa, ma credo che sia qualcosa che vada oltre. In effetti per quel che riguarda Ginny, concordo. Da come ce lo ha descritto sembra quasi che sia uscito così, dal nulla. Magari ha influito che lei gli morisse dietro sin dal primo libro u.u Grazie mille del commento!

Snow
HermioneForever92: Io ti ringrazio davvero. Se una persona che è convinta che Lily stia bene con James è riuscita ad apprezzarla vuol dire che qualcosa è riuscita a trasmetterla. In effetti aver scelto di usarli così giovani è stata una mossa azzeccata, nel senso che è rimasto tutto molto più innocente, spontaneo, un sentimento tra bambini, e forse per questo più dolce. E poi, hanno tanti di tempo per struggersi d'amore, come in questa storia XD
   
 
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