AVVERTENZA PER I
LETTORI:
Ogni tanto riemergo con
storie disseppellite da anni di oblio! Sto elaborando una mia
produzione della
maturità, che cambierà fandom (sto buttando
giù una saga familiare a tema The
Lion King, ma prima che veda la luce passeranno mesi), ma per adesso mi
faccio
vedere solo riproponendo vecchie storie, scritte quando avevo
più tempo/più
ispirazione/più dolore da gridare al mondo.
Ho scritto la storia
più di dieci anni fa, come si può ricostruire
dalla data dei diari.
Questa storiella era
capitolo di una storia più grande, di cui rappresentava
sostanzialmente quello
che adesso si chiama spin-off. Ma mentre la storia generale non ha quel
tocco
di brio che ancora me la fa piacere, questa mi muove ancora dei
sorrisi.
E ho pensato di condividerla
qui, nella speranza che magari possa far sorridere anche voi.
ALTRA AVVERTENZA: I personaggi umani che
compaiono nella fiction
esistono nella realtà. La storia raccontata, tuttavia, non
ha alcun riferimento
tangibile con avvenimenti svoltisi nella vita reale.
ENNESIMA, MA VI
GIURO ULTIMA, AVVERTENZA: [nota
originale scritta nel 2004]
I Pokémon e tutto
quel
che è ad esso collegato appartengono ai rispettivi
proprietari.
Tutti i personaggi
menzionati in codesto capitolo, ad eccezione dei personaggi
Pokémon, esistono
nella realtà, ho soltanto provveduto a variare di poco i
loro nomi e/o i loro
cognomi e ad aumentare di qualche anno la loro età
effettiva. Posso pertanto
affermare che i personaggi non appartengono a me ma a loro stessi,
fatta la dovuta
eccezione per il personaggio che mi rappresenta (ma non vi dico qual
è). Ma
devo precisare che Yari è in realtà un ragazzo.
Il
Fantasma Del Banki
Dal
diario di Vivian Stanza, 4 gennaio 2005/xy
Mira è
stata a letto con Flavius. Me l’ha detto lei quando, appena
riavutami dalla
festa dell’ultimo dell’anno, le sono saltellata
attorno gridando:
"Allora
donna! Novità? Novità?!"
La sua
risposta m’ha lasciata di stucco:
"Sono
stata a letto con Flavius."
Dio
mio che gran schifo.
Ma
questa rivelazione presupponeva un’indagine più
accurata:
"Come,
a letto con Flavius?!" Mi sono finta una ragazzina ingenua ed
innocente.
"Vuoi dire... eravate seduti sul medesimo letto."
"No
no." Mira ha scosso la testa. "Siamo stati a letto insieme.
In
senso fisico, Vivian."
Ricordo
di essere stata in silenzio per qualche secondo.
Poi:
"È
stato bello?" le ho chiesto.
"Fenomenale,"
ha replicato con un sorriso soddisfatto.
Ma mai
fenomenale come il sesso che a volte Kekko continua a darmi. Devo
ringraziare
Mira, poi, se ho questa magnifica risorsa di Kekko: è da
quando Flavius ha
cominciato a mostrare CHIARAMENTE ed EVIDENTEMENTE un incisivo
interesse nei
suoi confronti che Kekko, per suscitare in lui una qualsiasi reazione,
mi porta
a letto due o tre volte a settimana.
"E
come hai fatto?" ho incalzato, eccitata come un cucciolo di Growlithe.
"Alla
festa," mi ha risposto Mira. "Volevo parlargli... dovevamo chiarire
delle cose."
Ha
intercettato il mio sguardo malizioso, e si è subito
affrettata a specificare:
"Volevo davvero parlargli, Vivian! Volevo
chiedergli cosa siamo,
effettivamente. Ho dovuto fingere di... oh, insomma, no, non ho dovuto
fingere
niente, però l'ho dovuto portare in una stanza da
soli." Credo che
il mio sorriso fosse più che eloquente, perché
Mira è arrossita e si è guardata
attentamente le pantofole. "Ho inziato a parlare, lui credo anche mi
abbia
risposto... qualcosa. Ma ad un certo punto... ecco, bé,
è successo."
Quella
probabilmente è stata la migliore risposta
possibile che Flavius è stato
in grado di darle. Non è troppo bravo ad esprimere i suoi
sentimenti con le
parole, lui.
"
Quindi adesso siete una coppia" ho concluso, trionfante.
Mira
ha esitato. "Non lo so. Però penso da ora in poi di potermi
definire effettivamente
sua amante"
Ho
chiesto spasmodicamente dei dettagli. "Niente niente," ha replicato
lei. "Vivian, preferisco di no. Ti ho già detto abbastanza.
Insomma...
sono cose personali."
Da
ciò
ho dedotto che non dev’essere stato poi questo
granché.
... Dio,
non vedo l’ora di dirlo a mio cugino! Prevedo un infittimento
dei nostri
incontri notturni: insomma, Flavius deve tornare di nuovo al suo
servizio ed io
gli servo, a Kekko!