<< E’ un mondo finito... sara’ rimasto qualcun altro oltre a me?>>
Nella solitudine di una citta’ in rovina, distrutta dalla putricidita di film orribili Yotobi, vestito da samurai, accarezzava l’impugnatura della sua katana. Solo uno zainetto con dentro il pupazzo di Buzz Lightyear, che usava per ricordarsi i bei momenti in cui le batterie erano ancora cariche e poteva sentire la sua voce, lo teneva sano di mente. Ma ora che le pile erano scariche la pazzia lo stava avvolgendo. Nel silenzio una vocina fastidiosa lo porto’ a voltarsi in direzione della sua spalla destra. Era Sgorbio che lo guardava singhiozzando:
 << ci sono anche io....purtoppo >>
Yotobi spalanco’ gli occhi:
<< Sgorbio....cosa ci fai qui? >>
<< oddio, ci risiamo...non ti ricordi che dopo quel film sei morto? >>
<< io sarei morto? ma allora stiamo all’inferno? solo per alver visto Jesus Christ Vampire Hunter? Ma tu cosa cavolo ci fai qui? >>
<< Non lo so, sara’ perche’ essendo frutto della tua mente ti ho seguito fin qui?....oddio, ti odio per avermi creato >>
Improvvisamente in lontananza uno stormo di acquile kamikaze e zombie con la faccia rivestita da big bubble si avvicinavano con una lentezza cosi’ improponibile, che per poco Yotobi non decise di suicidarsi con la sua katana. Come se non bastasse qualcosa lo afferro’ dalla manica:
<< Vieni con me se vuoi vivere >>Il sangue si gelo’ mentre Sgorbio disse
<< o...mio...Dio >>
Quando si volto’ si ritrovo’ dinanzi Daniele Interrante. Fu come ritrovarsi dinanzi ad un milione di dissennatori:
<< No! No! No! Tu No! >>
Con uno spasmatico movimento estrasse la spada tagliandolo a meta’ da sopra la cintura. Al posto del sangue uscirono centinaia di faccine che urlavano “ Oh my goooooooooooooooood”.Ma subbito dopo dal busto vennero cacciate fuori nuove gambe e dalla parte del sottobusto tagliato usci’il resto del corpo di Costantino Vitagliano. Era un incubo. Stava per essere portato via con la forza dai due, verso una catatasta di migliaia di cassette di Troppo Belli:
<< No! Vi prego no!...buttatemi in Dinosauri! Buttatemi in Elivis o anche in Troll 2! Ma Vi prego, li noooo! >>
Due spari fecero esplodere la faccia dei due aggressori. Alle sue spalle Raz Degan lo aveva salvato << E’ finito il tempo per recitare, imbecilli >>
<< Raz? >>
<< Yotobi, vieni con me >>
Seguendo quella che sembrava essere l’unica speranza che aveva Yotobi fini’ in un bunker dove erano seduti Bruce Cambell con una motosega al posto della mano (uscito dall’atmata delle tenebre) e Snake ( uscito da Metal gear solid philanthropy).
Yotobi rimase immobile. Sentiva la figaggine ribbollire dentro di lui. Solo la vocina fastidiosa di Sgorbio lo riporto’ in se:
<< e ti pareva...e’ partito...di nuovo >>
<< Cosa ci fate voi qui? Cosa volete da me? >>
Snake con la sua voce cazzutissima giro’ un computer verso di lui. Sullo schermo c’erano immagini di film improponibili:
<< Devi tornare a recensire film...e’ il tuo lavoro soldato >>
<< Forse non l’avete notato ma sono morto! >>
<< La tua mente primitiva non puo’ capire! Se te ne stai qui potrai essere solo il re del cazzo e della merda....e neanche di quelli per molto >>
Le parole di Bruce colpirono Yotobi come l’effetto che gli darebbe svegliarsi una mattina e trovarsi davanri la faccia un ragno, che appeso per un filo al soffitto scende verso di lui. Poi Snake continuo’:
<< Ho un informatore che attualmente sta facendo il doppiogioco. Mi ha appena comunicato che  vogliono farti tornare in vita per continuare a recensire film, ma e’ ostacolato da qualcuno che non ti vuole piu’ tra i piedi >>
<< E chi sarebbe? >>
<< Davvero non ti viene in mente nessuno, soldato? Il pupazzo di Super Mario. E’ lui che sta ostacolando colui che ti riportera’ in vita. Per ora la mia spia, il pupazzo di Jake il cane gli fa da guardia del corpo perche’ sapeva che sarebbe andata cosi’. Noi invece siamo qui per aiutarti >>
<< Come? >>
<< Devi raggiuncere il centro di questo mondo dimenticato...questa spece di discarica di film di serie z. Hai un vestito da samurai perche’ ti sei dimostrato un guerriero ad affrontare questi obrobri di film, figli del caos >>
<< Ma cosa c’e’ al centro di questo posto? >>
<< C’e’ un edificio ancora non distrutto. Noi non possiamo avvicinarci ma tu si. Ti aiuteremo ad arrivare li soldato >>
Dopo quell’attimo di esitazione Yotobi inizio’ a pensare a quello che lo attendeva. Uscire per tornare a sguazzare nel putridume dei film squallidi non lo attirava, ma fuori aveva tante persone che gli volevano bene, sia nel suo canale che fuori... e come non pensare alla sua console. Quanto gli mancava giocarci. Riapri’ gli occhi  per sentire sgorbio caricare un micro bazooka e dire:
<< Se quando usciamo mi rimetti in un film giuro sulla testa si Buzz ,che ti leghero’ ad una sedia e ti costringero’ a vedere a ripetizione “Mega Piranha >>
Tutti avevano imbracciato l’arma e uscirono da li per ritrovarsi immersi nel pattume. Da alcune parti della citta’ si sentiva “hi’s dead”, “she’s dead”.
Correvano tra Aquile kamikaze. I proiettili sfrecciavano da ogni direzione. Bruce salto’ in avanti per tagliare a meta’ una formica aliena gigante che voleva mangiare la testa al nostro eroe. Snake uccise brutalmente una spece di Scin della scuola di nanto armato di pistola. Intanto nel gruppo c’era gia stata la prima vittima. Il povero Raz non era riuscito a fare una scena figa che era gia morto riverso a terra con un libro in mano. Intanto la spada di Yotobi affettava zombie big bubble, aquile, effetti grafici orripilanti e dinosauri gommosi.
Quando un enorme metal gear usci’ da dietro un edificio con l’arma diretta verso di loro. Qualcosa afferro’ Bruce e spari’ con lui in una specie di passaggio temporale. Sembrava la fine anche per loro, ma un fischio acuto accompagno’ un colpo di bazooka, che fece esplodere il robot gigante. Era sgorbio, che si agrappo’ all’abito di yotobi per non farsi gettare a terra dal rinculo della sua arma. I due lo guardarono leggermente stupiti:
<< Cavolo, questo e’ molto peggio che vedere il film “Little panda fighter” >>
Erano a pochi metri dall’arrivo quando a bloccargli il passaggio si trovarono il figlio illeggittimo di mario regalato a yotobi da un misterioso sconosciuto. Snake si fermo’:
<< Immaginavo che avrebbe mandato te a fermarci >>
Il piccolo mario alzo’ lo sguardo e dopo aver detto “It’s me Mario!”, senza indugiare inizio’ a sparare palle di fuoco contro i due, che si nascosero dierto la carcassa di un auto. Yotobi era preso alla sprovvista:
<< cosa facciamo?! >>
<< Io lo distraggo, tu corri verso quel palazzo. Li starai al sicuro >>
Un secondo di commozione prese Yotobi:
<< Grazie capitano...non la deludero’ >>
<< Lo so soldato...spero di poterti rivedere un giorno....un giorno, quando non ci saranno piu’ film da recensire...quando giocherai ad un mio gioco e potro’ nuovamente combattere al tuo fianco....ma non ora...adesso corri al mio tre....uno....due....TRE!!! >>
Yotobi inizio’ a correre come un pazzo evitando le palle di fuoco. Mario e Snaik iniziarono a rincorrersi tra i palazzi. Gli spari e le esplosioni si sentivano fragorose mentre si allontanavano. Giunto nella casa si trovo’ nel silenzio piu’ avvolgente. Poi avvicinatosi alla reseption senti’
<< ma guada chi c'e'...il cuore debole...hai visto un'altro film squallido? >>
Sulla poltrona della reseption era seduto un altro lui, vestito completamente di nero:
<< tu? >>
<< Si...io. E’ dai tempi di “Riki Oh” che non ci vediamo >>
<< mi rimanderai tra i vivi? >>
<< si, ma tanto a forza di vedere certi pattumai di luridume ci rivedremo presto...dovresti prenderti una vacanza >>
<< hai proprio ragione....Ssenti, ma sono davvero cosi’ squallidi i film che devo ancora recensire >>
<< mmmmh, vediamo...-si alzo’ dalla sedia e sporgendo la testa dallo sportello urlo’ diretto all’oscurita’ dei corridoi-...Come verra’ stuprato questo povero cristo?! >>
Dall oblio si senti’ “ Da dei grossi alligatori! “
<< Ecco...dovrebbe essere esauriente non credi? >>
Una strana luce investi’ dall’alto della misericordia Yotobi, che con un volto alquanto stravolto guardo’ l’altro lui con un sorriso:
<< ho cambiato idea, voglio rimanere >>
<< Oh.... scusa, ho un appuntamento con i personagi dei film “so bad it’s so good” tra pochi minuti....ciao ciao >> disse agitando la mano mentre il povero Yotobi levito’ verso la luce.

Dopo un grande buio si ritrovo’ sdraiato. Sentiva l’umidita’ della terra. Il freddo del vento e il dolore delle sue ossa. Riapri’ gli occhi per sentirsi quasi accecato dalla calda luce del Sole. Neanche il tempo di poter tirare un sospiro di solievo che il film “Le notti del terrore” lo aggredi’ con il vomito piu’ incestuoso che poteva immaginare, quasi ai livelli di “Elves”.
Ma era vivo....per fortuna era vivo.....per fortuna.....forse...
'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo'