Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Alicetta01    29/11/2015    1 recensioni
"Tratto da Twilight"
E se i Cullen per una volta fossero i cattivi,o meglio gli antagonisti? E se la nascita di una nuova bambina stravolgesse l'armonia della famiglia dei vampiri vegetariani? E se questa nuova bambina fosse fin dalla nascita una vampira? E se la sua crescita si fermasse ai 17 anni? E se,ancora, l'incontro con il nemico naturale dei vampiri portasse ad un sentimento inevitabile?
Dal capitolo 
"Quindi erano tutte bugie. Lui non mi aveva pensato, nessuno lo aveva fatto.
Se avessi potuto, avrei pianto.
Mi ero solo illusa. Ma alla fine le persone sono fatte così. Ti illudono e ti gettano poi via. Anche gli sconosciuti lo fanno.
Solo, che a me era capitato troppe volte."
****************************************************************************************************
(I capitoli dove i dialoghi non si vedevano sono stati corretti )
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Isabella Swan, Jacob Black, Nuovo personaggio, Renesmee Cullen, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Successivo alla saga, Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
A chi ha già letto gli altri capitoli da un bel po',consiglio di rileggerli ,perché mi sono accorta che i dialoghi erano spariti...Ma ora si possono finalmente leggere. detto questo vi lascio al capitolo  Il lupo se ne era andato. Ero rimasta da sola. Come sempre. Sospirai. Mi accorsi di avere nella mente ancora l'immagine di due occhi verdi. Non potevo negarlo. Quell'area di mistero che aveva occhi-verdi mi attraeva come le mosche sono attratte dal cibo. Cibo. Non avevo mangiato niente,anche se il termine "mangiare" non era quello più appropriato. Però non avevo fame. E poi non volevo assolutamente tornare in quella sottospecie di casa degli orrori...
<< Come sono esagerata >>mormorai a me stessa.
Mi alzai incerta,e cominciai a correre...ma ad un tratto mi fermai. Dove stavo andando? Non lo sapevo. E lì,come avevo stabilito prima,non ci sarei ritornata.
Probabilmente avrei cacciato tutta la notte: un'ottima scusa per non pensare troppo.

Il mattino dopo mi lavai la bocca con l'acqua di uno dei tanti ruscelli del bosco,sperando di non avere i vestiti incrostanti da qualche macchia di sangue secca. Salii un attimo in camera mia,giusto per prendere lo zaino e cambiarmi un attimo la maglietta. Mi avviai verso la scuola a piedi,ignorando il consiglio datomi il giorno prima,di prendere la macchina.  Arrivata attraversai il parcheggio,per arrivare a varcare la porta della scuola e dopo,quella della mia classe. 
Stranamente le lezioni passarono velocemente. O la scuola era riuscita a concquistare il mio cuore o,più semplicemente, con l'arrivo dell'inverno le giornate cominciavano ad accorciarsi.
All'ora di pranzo evitai di andare alla mensa. Non ne avevo motivo. Restai,invece,fuori,a cercare di riordinare i miei pensieri.
Anche le ultime ore passarono veloci. Quando uscii,notai i vari ragazzi che allegri fuggivano da quella prigionia. 
Scrutai il parcheggio in cerca di qualche Volvo nera, lasciata lì da qualche vampiro muscoloso. Per fortuna niente.
Guardai in alto. Il cielo era coperto da grigie nuvole. Il tempo perfetto. Sorrisi. Ma il mio improvviso buonumore durò poco. Sentii delle risate femminili. Guardai in direzione del rumore. Eh,già. Rumore. Soprattutto se le risate erano di Reneesme e le sue oche-amiche. Erano fastidiose.
<< Gelosa? >> mi domandò una voce.
Mi girai. Era il ragazzino-lupo. Sorrisi,per poi rispondere:
<< Nah,non ho gusti così poco raffinati. Il mio pancino non gradirebbe >>
Rise e mi feci trascinare anch'io dalla sua risata contagiosa.
<< Sei forte >> disse sorridendo,e nel mentre mi porse il pugno. Lo guardai scettica, ma poi sorrisi e feci sbattere (con più delicatezza possibile) le mie nocche contro le sue.
<< Balalala >> esclamò lui.
Era facile ridere. Non dovevo nascondere per forza chi ero realmente.
Un suono di clacson sovrastò le nostre risate. Ci girammo entrambi,e c'era il ragazzo-occhi verdi che ci guardava scocciato. Mimai un "scusa". Probabilmente gli stavo facendo perdere tempo. Non so perchè ma lui agganciò il suo sguardo al mio,e mi fu impossibile,o anche volere, distogliere i miei occhi dai suoi. Ne ero incredibilmente attratta. 
<< Ehi muoviti! >> esclamò il ragazzino.
Così, occhi-verdi fu costretto a  distogliere lo sguardo. Sorrisi timida, e ricominciai a camminare verso la strada. Ero però sicura di avere ancora i suoi occhi su di me. Quando mi addentrai nel bosco,mi accorsi che qualcosa mi mancava. O forse sarebbe meglio qualcuno.
Mi tirai un pugno allo stomaco,che in effetti mi fece male. 
<< Quanto sono stupida >> mi rimproverai. Non ero attratta da lui. Neanche lo conoscevo. Dovevo smetterla di farmi questi film mentali.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Alicetta01