«Credo di capire, ora, quello che prova la maggior parte della gente qui...» Sussurrò Erwin, allungando una mano a sfiorargli i capelli scuri, in una carezza «È invidia.»
Quelle parole, unitamente a quel gesto gentile che Rivaille osservò per tutto il suo percorso con distaccata titubanza, lo scossero più di quanto non si aspettasse.
Le labbra si schiusero appena, mentre col busto ed il viso si ritraeva quel poco che bastava per permettergli di guardare meglio il di lui viso, e mostrare quanto il proprio avesse perso quella labile traccia d’ironia e malizia che lo aveva attraversato per brevissimi istanti; c’era solo esitazione, nei suoi occhi grigi, ed un dubbio severo che gli fece corrugare la fronte, mentre questo continuava.
«Sai quello che vuoi e non ti nascondi dietro a scuse o giustificazioni, non è facile trovare qualcuno così sincero da risultare quasi sgradevole.»
[AU - Erwin/Rivaille]