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Autore: LaMusaCalliope    30/11/2015    2 recensioni
Haymitch trascorre molto tempo da solo nel Distretto 13 per disintossicarsi dagli effetti dell'alcol ma, non appena esce dallo stato di isolamento, si rende conto che Effie non è lì con lui. Ecco cosa succede quando si rincontrano per la prima volta dopo mesi.
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Effie Trinket, Haymitch Abernathy
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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~~Se c’era una cosa che Haymitch odiava del Distretto 13, oltre alla Coin, era la totale assenza di alcol, che non veniva usato nemmeno per condire i pasti. Era da quando era arrivato che non beveva nemmeno un goccio e gli incubi la notte erano diventati inevitabili ormai, senza i liquori a donargli l’incoscienza. Come se non bastasse, l’avevano chiuso in una stanza in isolamento dove gli portavano il cibo e delle bottiglie d’acqua.
Quando, dopo tanti giorni passati da solo, gli dissero che la Coin aveva bisogno di lui, quasi preferì murarsi in quella stanza. Tornare attivo però fu gratificante: poter parlare di nuovo con qualcuno, fare le cose in completa autonomia gli era mancato. Appena entrò nella stanza dove si stava svolgendo la riunione con la Presidente, la triste realtà gli piombò addosso: Effie non era presente, ancora bloccata a Capitol City. Fu questo che gli diede la forza di andare avanti, continuare a combattere, resistere alla tremenda tentazione degli alcolici.
La vide entrare un giorno, nella sua nuova stanza nel palazzo di Snow. Lui era seduto su una sedia vicino alla finestra, in pigiama. Lei indossava la sua solita parrucca un po’ eccentrica, ma il trucco non era più così eccessivo e il vestito era semplice, niente svolazzi o altro. Anche così, nella sua semplicità, gli sembrava che fosse la donna più bella di tutta Panem.
- Sei viva. – affermò con la sua solita freddezza, per celare l’emozione che provava nel vederla lì, davanti a lui.
- Sì. – rispose lei mentre, piano, gli si avvicinava. – Ho saputo che al Distretto 13 ti hanno tolto l’alcol. Deve essere stata dura per te. – Haymitch non rispose, si limitò a girare la testa verso la finestra che si affacciava sul cortile della casa. Poco lontano, nell’anfiteatro cittadino, si stavano radunando sempre più persone. All’improvviso si ricordò di che giorno fosse.
- Snow sta per essere giustiziato. – Effie annuì, volgendo il suo sguardo verso terra.
- La Coin mi ha mandato a chiamarti. – Haymitch si allontanò dalla finestra per avvicinarsi alla porta e la donna fece lo stesso.
- Haymitch – lo chiamò. L’uomo la guardò negli occhi, costringendola a sostenere il suo sguardo; Effie, dal canto suo, arrossì mentre affermò: - mi piaci molto di più da sobrio. – Haymitch sorrise con soddisfazione.
- Anche tu mi piaci di più senza tutta quella roba addosso. – Effie fece per uscire quando Haymitch la richiamò. Per un attimo gli parve di agire ancora sotto gli effetti dell’alcol, con la mente annebbiata, la pancia sottosopra, le gambe molli.
- Haymitch, qualsiasi cosa tu debba dire … - Effie non poté finire di parlare. L’uomo le si era avvicinato e, dopo averla attirata a sé, l’aveva baciata. Effie venne presa alla sprovvista, non sapeva cosa fare. Quante volte si era ritrovata a immaginare una scena del genere? Quante volte aveva desiderato che ciò accadesse?
Haymitch aveva abbandonato le sue labbra e la guardava con quei suoi profondi occhi grigi, ora pieni di delusione.
- Haymitch … - l’uomo scosse la testa e fece per uscire. La mano era sulla maniglia, la porta aperta, un piede già fuori, pronto per scappare nel lungo corridoio. Si sentì tirare per il maglione. Haymitch si voltò e trovò il viso di Effie estremamente vicino al suo.
L’uomo era immobile, aspettava, osservava Effie, puntando gli occhi in quelli di lei. Gli sembrava di vedere tutto dall’esterno, che la guancia che Effie stava accarezzando non fosse la sua, bensì di qualcun altro; l’amore che percepì però non appena le loro labbra si toccarono di nuovo, con delicatezza, gli fece pensare di non voler essere da nessun altra parte. Haymitch assaporò quel bacio che sapeva così tanto di amore, di dolcezza. Quel bacio sapeva di Effie, del suo rossetto rosa chiaro, della sua delicatezza e ingenuità; sapeva anche di lui, di quanto gli era mancato averla affianco in ogni situazione, di quello che provava ogni volta che sentiva la sua risata allegra. Sapeva di loro che si erano amati per anni, che non avevano fatto altro che attaccarsi pur di celare quel profondo sentimento che li legava.
Haymitch pensò, mentre annegava negli occhi azzurri di Effie, che essere sobri non sarebbe stato poi così difficile se lei fosse rimasta al suo fianco.


~~ANGOLO AUTRICE: Sono tornata! Questa fanfiction non so proprio come possa essere venuta. Non contiene spoiler del film come avete notato, ma mi sono ispirata ad alcune scene (if you know what I mean). Spero che vi sia piaciuta e lasciatemi una recensione per dirmi cosa ne pensate! Alla prossima!
   
 
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