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Autore: Francilla    04/12/2015    0 recensioni
Quando si è soli ci si trova a pensare a tante cose, questo è il mio caso. Pensare e tenersi tutto dentro non è bene, esternare i propri pensieri e condividerli è meglio. Io penso che in realtà i pinguini sappiano volare ma...
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I pinguini sanno volare


In fondo siamo pinguini. Abbiamo le ali ma non siamo certo in grado di volare, possiamo solo affannarci a nuotare. Ma per quanto lontano possiamo nuotare, per quanto immenso sia il mare, non sarà mai sconfinato come il cielo. Volgendo lo sguardo al cielo, quante mirabili e preziose cose lo adornano: i colori dell'arcobaleno che lo dipingono al levare e al calar del sole, gli innumerevoli disegni che si vedono nelle nubi, nelle stelle e negli stormi. Tutto è come una mutevole tela variopinta. Ma noi non possiamo far altro che guardarla da qua giù, soli per quanto vicini ai nostri simili, impauriti, confinati in un mondo piccolo e pieno di squali, orche e foche affamate. Invece quell'azzurro lontano pare tanto essere nulla di meno d'un paradiso utopico.

 

E se provassimo? D'un tratto con tutto il fiato, con tutto il coraggio, con tutto noi stessi, ci lanciassimo dal ghiacciaio più alto, dalla rupe più imponente. Se solo tentassimo tale vana impresa con la piccola ed effimera speranza nel cuore, di riuscire magari a sfiorare anche solo per un attimo quell'eden meraviglioso. Tutto ciò basterebbe?

Magari potremmo assaggiare una fetta di pace, almeno una volta nella vita.

 

Chi lascia la vecchia via per quella nuova, sa ciò che perde ma non sa ciò che trova.

 

E se cadessimo. Quale sarebbe la nostra punizione per aver osato tanto?

 

Sprofonderemmo forse in un inferno ben peggiore della distante realtà che ci siamo affannati ad abbandonare.

 

Un tuffo profondo nel più totale e raccapricciante buio. Incapaci di vedere ad un palmo da noi stessi, circondati non più dai nostri simili ma solo da ombre. Finiremmo solo per perderci.

Arrischiarci a sognare, non c'è cosa più costosa. Ben più semplice ci risulterebbe invece abbandonarci ai fluttui di un oceano, triste imitazione di ciò che realmente desideriamo, stanchi di nuotare seguiremmo la corrente fino all'ultimo dei nostri giorni.

 

E se forse solo la nostra paura di fallire a rendere incapaci le nostre ali di volare?

 

Quanto stupidi sono i pinguini.

 

 

 

“Hello! Ciao, ecco qua, non avevo molto da fare quindi scrivo cose. Spero che leggere queste poche righe di pensiero vi sia piaciuto almeno un po'. Sarei felice di leggere cosa ne pensate quindi non fatevi problemi e recensite pure. Grazie e alla prossima.”

 

  
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