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Autore: Natsusan    07/12/2015    0 recensioni
" Quante volte da piccoli ci raccontavano, i nostri genitori, questa famosissima fiaba? E quante volte abbiamo desiderato diventare il fortunato principe o la graziosa Cenerentola? Qualcuno può anche aver desiderato essere un topino oppure l’altezzoso gatto, non si sa mai cosa passi per la testa delle persone, soprattutto se hanno tutta la loro vita davanti.
Ma che sbadato! Non mi sono ancora presentato! Sono il camera-men della fiaba di Cenerentola e conosco segreti a voi, almeno per il momento, ignoti. "
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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C'era una volta, una graziosa fanciulla maltrattata costantemente dalle sorellastre cattive e dalla perfida matrigna; il suo nome era Cenerentola. :-Cenerentola, pulisci il camino! Cenerentola, lava le stoviglie! Cenerentola, perchè non hai ancora spolverato la mensola della mia camera? Pensi che tu possa stare qui a divertirti?-: La povera Cenerentola ogni giorno puliva, lavava, spazzava; le ore non sembravano passare mai. Una mattina, venne a sapere che il principe del regno aveva organizzato un gran ballo e che tutte le fanciulle vi potevano partecipare; tutte, tranne Cenerentola. Le sorellastre e la matrigna infatte le negarono il permesso, e nuovamente Cenerentola, si ritrovò immersa dalla solitudine e dalla tristezza. Tuttavia accadde un miracolo; la sua fata madrina le creò un vestito bellissimo per il ballo, due scarpette di cristallo e un'elegante carrozza da una zucca. Tutto sembrava perfetto, ma l'incantesimo sarebbe potuto durare soltanto fino a mezzanotte. Allo scoccare dell'ora, Cenerentola fuggì dal principe, e nella fuga, scivolò via una scarpetta. Il principe, ormai innamorato, cercò di fermarla, ma solo grazie all'oggetto perduto, riuscì nuovamente a riabbracciare l'amata.
E vissero per sempre felici e contenti. 

 
Quante volte da piccoli ci raccontavano, i nostri genitori, questa famosissima fiaba? E quante volte abbiamo desiderato diventare il fortunato principe o la graziosa Cenerentola? Qualcuno può anche aver desiderato essere un topino oppure l’altezzoso gatto, non si sa mai cosa passi per la testa delle persone, soprattutto se hanno tutta la loro vita davanti.
Ma che sbadato! Non mi sono ancora presentato! Sono il camera-man della fiaba di Cenerentola e conosco segreti a voi, almeno per il momento, ignoti. Ma non temete, non sono così egoista da non rivelarveli!
Voi penserete forse che le principesse hanno una vita meravigliosa anche dietro le quinte, che realizzare la fiaba sia stato un compito facile, che tutto si sia svolto con il profumo delle rose attorno, ma vi sbagliate, e anche di grosso! Innumerevoli sono state le scene che hanno visto la testa del regista liscia come un uovo per tutti i capelli perduti o strappati, oppure le scene dove i nostri celebri personaggi hanno incontrato le tremende difficoltà della vita.
Ebbene, una di queste è stata la parte della scarpetta di cristallo. Eh si, il solo pensarla ci fa venire in mente qualcosa di magico, come il cenone natalizio o l’andare al bagno dopo che la si tratteneva da tanto, forse non l'avrei dovuto dire…
Comunque, la perdita della scarpetta, la corsa del principe e la  fuga di Cenerentola sono gli elementi della scena più celebre della fiaba di Cenerentola, ma, come si è svolta realmente?

 
Regista –Tutto pronto? Principe, Cenerentola, scarpette e scala? Rentola, hai fatto quello che ti avevo consigliato? Salire le scale cinquanta volte al giorno, elegantemente, lasciando sfuggire una scarpetta nel percorso?
Cenerentola – Ma è impossibile! Tutte le volte che mi capitava di lanciarla, beccavo qualche condomino a caso e una volta anche il gatto del quartiere! Già non gli stavo simpatica, adesso poi…
Regista – Ma che importa? Che importa? Tutti si saranno un po’ schiariti le idee! Mettetevi in posizione che si gira!

CIAK AZIONE #1

*Cenerentola scende le scale con fretta ma eleganza, mentre il principe, in lontananza la rincorre. Dong, dong, l’orologio scandisce le ore. La scena sembra procedere senza intoppi*

Regista: Brava! Brava! Sapevo che l’allenamento avrebbe dato i suoi frutti!

*Non appena il regista pronuncia la fatidica frase, Cenerentola inciampa nella scarpa, ruzzola per diversi gradini fino ad atterrare con una perfetta capriola quadrupla in aria.*
Regista- Rentola! Che cosa hai fatto?! E chi sono tutte queste persone???
Direttore olimpico- Siamo venuti a conferire la medaglia d’oro per il migliore salto quadruplo con capriola alla signorina Cenerentola soprannominata Rentola.
Regista-Nonono! Andatevene subito che noi dobbiamo provare! Un disastro, un disastro!

CIAK AZIONE #2

*Cenerentola scende le scale con fretta ma eleganza, mentre il principe, in lontananza la rincorre. Dong, dong, l’orologio scandisce le ore. La scena sembra procedere senza intoppi*

Cenerentola: Aaaahhh!
Regista: Che cosa succede?!
Cenerentola: Uno scarafaggio! Un orribile scarafaggio! Un orribile scarafaggio nero! Un orribile scarafaggio nero e grande! Un-
Regista: Si è capito! Basta! Ma guarda un po’ che per un orribile scarafaggio bisogna fermare la scena!
Scarafaggio: Saranno belli loro! Ma come si permettono? Ormai non esiste più educazione, me ne vado!
 

CIAK AZIONE #3

 Regista- Ok, riprendiamo! E non fermate la scena per nessun motivo, capito!?

*Cenerentola scende le scale con fretta ma eleganza, mentre il principe, in lontananza la rincorre. Dong, dong, l’orologio scandisce le ore. La scena sembra procedere senza intoppi*
Regista: Mmmh, si, dai, siamo all’ultimo, è fatta!
*Cenerentola, purtroppo, si sbilancia in avanti e cade simile ad uno struzzo con in crampi*
Cenerentola- Che dolore! Ma non c’erano i tappetoni una volta?
Regista: Si, Rentola! I tappetoni sono posizionati per le persone che devono cadere giù da un palazzo e non dall’ultimo gradino di una scala, capito?!
Cenerentola: Si, si, va bene! Tieni un po’ di crema anti-rughe per distenderti la faccia! Sembri una tartaruga in questo momento! Sai che arrabbiarsi troppo fa male?
 
*Dopo diversi ciak. I capelli del registra, da nero corvino sono diventati bianco neve*
 

CIAK AZIONE #25


Regista: Rifacciamo di nuovo! A quanto siamo?
Camera-man: Ciak 25° signore.
Regista: Ma perché a me questa fiaba, con questa scala?
 
**
Regista: Wow! Meravigliosa! Oh, si! Ora arriva il principe, si, si! Perfetta! Bravissimi!! Com’è? Com’è?!
Camera-man: Ehm, signor regista, non vorrei rovinare la sua gioia ma…la telecamera non ha ripreso nulla…
Regista: Che cosa?.....................*attimi di vuoto cosmico*...... La mia insignificante vita…
Cenerentola: Ohi, ti sta uscendo qualcosa di gassoso dalla bocca e ti stanno cadendo i capelli come le foglie d’autunno! Tutto a posto?
Regista: Si…perché non si vede…?
 
DOPO 25 CIAK
 

CIAK AZIONE #50

Regista: Continuamo…in posizione…ciaaak….
*Cenerentola scende le scale con fretta ma eleganza, mentre il principe, in lontananza la rincorre. Dong, dong, l’orologio scandisce le ore. La scena sembra procedere senza intoppi*
Regista: Oh, è scesa senza inciampare! Wow, sta arrivando il principe! Si, si, dai, su!
Principe- own!
Regista: Cos’era quel verso? Ma è ancora vivo?!
*Il principe si accascia al suolo dopo aver preso in mano la scarpetta d cristallo*
Regista- Ma è ovvio! Questa scarpa fa rizzare la pelle anche a uno che non ha il minimo senso dell’olfatto! Sembra un veleno micidiale, una camera a gas, l’atmosfera di Venere!
Cenerentola- Voglio ben vedere se dopo cinquanta ciak non avresti anche tu le scarpe che sanno di formaggio ammuffito! Ma che poi siete esagerati, non è mica così forte, forse solo un po’ stagionato!
 

The End


Autrice:
Saaaalve! :3 Grazie mille per essere arrivati fin qui nella lettura ^^! Diciamo che non è un testo con scopo educativo...anzi probabilmente non è un testo con scopo! Però mi sono divertita un sacco a scriverlo e spero che vi abbia almeno strappato un piccolo sooorrrisssino! Se non altro, di compassione...-_-'' 
ByE, e Ci SeNtIaMo AlLa PrOsSiMa! 
§NaTsU
-sAn
  
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