Natale…che odio. Detesto questa festa; luci, decorazioni, allegria, giornate con la propria famiglia…no, non fa assolutamente per me; anzi, credo proprio di non essere portato per vivere.
Chi sono io? Shinji Ikari, un quattordicenne come tutti gli altri. O forse, non esattamente come tutti gli altri: sono una persona infelice, ho perso tutto quello che avevo, ma davvero tutto. L’unica cosa che mi è rimasta nella mia monotonissima vita è la mia carica di pilota dell’unità Eva 01, né più né meno. Ma questo è un altro discorso, torniamo a noi.  
–Mi incammino verso il mio letto e una volta lì mi ci stendo sopra.-
Il Natale mi ha sempre messo tristezza, soprattutto perché non ho mai avuto qualcuno con cui festeggiarlo. Non potete immaginare quanto io stia male vedendo altre persone che sono felici insieme ai propri cari, mentre io non ho nessuno, sono solo. Mia madre è morta quando ero molto piccolo e mio padre mi abbandonò dieci anni fa; insomma, lui mi odia.
Ormai il 2015 è quasi giunto al termine, che palle. Durante quest’anno sono accaduti avvenimenti completamente insensati: angeli, robottoni umanoidi, conflitti, vari dispiaceri, nuove conoscenze, il mio arrivo alla Nerv…Insomma, perché a me?! Non credo di aver meritato tutto questo. Ah già, la Nerv…e poi tutte le nuove persone che ho conosciuto: Ayanami, Asuka, Kaworu, la signorina Misato… Ah, precisiamo, io vivo con lei. Misato non mi dispiace affatto; è una bella donna, è sempre molto premurosa con me e mi vuole bene, mi tratta come se fossi suo figlio ma…beve troppo. Decisamente troppo, e mi da abbastanza fastidio, ma cerco di non farglielo notare, non vorrei che si dispiacesse sapendo che penso una cosa del genere; sapete, per lei l’alcool non è mai troppo. Oh, e adesso che ci penso, quest’anno il Natale mi toccherà passarlo con lei, e magari anche con gli altri children; non che mi dispiaccia, anzi, la cosa mi è totalmente indifferente, ma se penso al fatto che devo sopportare Asuka una serata intera e devo anche assistere alle sbornie di Misato, beh…uccidetemi, grazie.
Scusatemi, forse mi sono divulgato un po’ troppo. Ah! Mi sono appena ricordato di aver ricevuto un biglietto da parte di Soryu, ma non l’ho ancora letto; chissà che cosa vorrà dirmi…scommetto tutto quello che volete che sarà qualcosa per prendermi in giro o sfogarsi, fa sempre così. E vabbè, leggiamo…
-Mi alzo dal letto per andare verso la scrivania. Prendo il biglietto, apro e inizio a leggere a bassa voce: -
“ Hey scemotto! “ ah beh, cominciamo bene.
“ Il Natale è ormai alle porte, spero che tu l’abbia notato. Quindi, ho deciso di essere anche io un po’ più buona con te! “ …No non ci credo, Asuka non direbbe mai una cosa del genere.
“ Quindi avevo pensato: “ e se festeggiassimo tutti insieme? “ E si, per “ tutti insieme “ intendo me, te, Misato, quell’inutile bambol-ops, scusa, Ayanami, quell’idiota di Nagisa e ovviamente il mio adorato signor Kaji! “ Ma più buona un corno! Quand’è che la smetterà di parlare male di Ayanami e Kaworu? Uff, e che vogliamo farci, è pur sempre Asuka.
“ Ah e vorrei precisare che NON SONO ACCETTATI RIFIUTI. HAI CAPITO, STUPISHINJI??? Quindi smettila di fare l’asociale per una buona volta e vieni a divertirti con noi. Spero che tu abbia compreso, anche se tu sei sempre stupido.
P.S.: Parla assolutamente a Misato di questa sottospecie di festa, sono sicura che ne sarà davvero felice. Se non lo farai, io giuro che…Uff, mi sono anche rotta le scatole di scriverti, mi fai già perdere la pazienza così!
Bye bye!
-Asuka Soryu Langley “
Come sempre, è dolce come un calcio nel sedere. Ma che diavolo le avrò fatto mai?
 – Accartoccio il biglietto e lo lancio nel cestino della spazzatura alzando poi gli occhi al cielo.-
Beh, comunque credo che accetterò l’invito; dopotutto, non ho altra scelta. E poi, non mi andrebbe di sentire le urla e le imprecazioni di Asuka contro di me in caso di mancata partecipazione. Oh, andiamo Shinji! E’ soltanto per una sera, che sarà mai. E poi, ci sono Ayanami e Kaworu! …Chi sono questi ultimi? In poche parole, due delle pochissime persone a cui credo di tenere davvero. Kaworu… Mi sento, diciamo, attratto da quel ragazzo…
C…Cosa…N…No! Non l’ho davvero detto, n…non fatevi strane illusioni! C…cioè i…io volevo soltanto intedere… Oh, e va bene, ormai l’ho detto. Io voglio davvero bene a Kaworu, e lui me ne vuole altrettanto…Sono sicuro che anche lui provi qualcosa per me.
-Arrossisco volgendo lo sguardo altrove-
Ma l’importante è che Asuka non lo venga a sapere, non le farebbe affatto piacere…
F…Forse ho parlato troppo, credo di aver finito qui. Beh dai, in fondo in fondo, sono contento di rivedere tutti; sì, proprio tutti, Asuka compresa. E’ da un po’ che non la vedo, mi manca il suo caratteraccio.
E vabbè dai, dopodomani staremo a vedere come andranno le cose.
Intanto, credo che andrò ad avvisare Misato della “festa”, sarà pure meglio che mi sbrighi…
-Esco dalla mia camera piuttosto svogliato, incamminandomi verso la stanza del Maggiore Katsuragi.-
 
 
_- Angolo dell’autrice -_
Ehilà ragazzi! E’ veramente da un bel po’ che non scrivo…Devo ammetterlo, per un periodo mi è completamente mancata l’ispirazione ma adesso sono di nuovo qua! Ahahaha
Eh si, Sahell (per vostra sfortuna *coff coff*) è tornata, dopo un luuuungo periodo di inattività.
Aaalloooora, che dire…Il Natale è alle porte (come il nostro allegrissimo Shinji ha cercato di farci notare-) e quindi ho pensato che sarebbe stato carino scrivere qualcosa a tema, soprattutto usando il mio anime preferito, Evangelion! Questa volta ho deciso di fare qualcosa di diverso dalla solita one-shot, ovvero una ff a capitoli. Secondo i miei calcoli, dovrebbero esserne ben tre, compreso questo monologo. Già, come avete ben capito, mi immedesimerò nel personaggio di Shinji! (Non sarà molto difficile, io e lui siamo tipo identici ahahah).
Beh, spero che esca bene e che vi piaccia ;;
E soprattutto, spero che questo monologo non vi abbia annoiato ahahah
Se tutto va bene, domani pubblicherò il secondo capitolo.
Baci,
-Sahell