Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Choi Yume    12/12/2015    0 recensioni
A me gli occhi shipper, era da un po' che avevo questa idea in testa, come spiega il titolo è una vendetta delle shipper, in alcuni fandom è già stata fatta e trovavo mancasse in questo fandom quindi mi sono detta ehy perchè non lo faccio io?...Ma ora mi spiego meglio.
Come ho detto è una vendetta delle shipper, in pratica mi contattate tramite messaggio privato scegliete una coppia che shippate di cui ci sono poche fic o che di quelle che ci sono nessuno vi soddisfa o che le avete lette talmente tante volte che ora c'è bisogno di qualcosa di nuovo o solo perchè vi va, mi date un idea di quello che vorreste, amore, amicizia, fratellanza, baci,abbracci ecc... insomma mi date una specia di "tema" su cui lavorare e io vi scrivo qualcosina sulla coppia richiesta... spero di essere stata chiara sennò potete anche chiedere eventuali dubbi da chiarire.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
1. San Valentino
A Taiyou il San valentino era sempre piaciuto, anche l'ospedale si riempiva d'amore...
Genere: Generale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altri
Note: OOC, Raccolta, What if? | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Fey e Kinako


Primo amore


“Sono a casa” urlò Fey gettando il suo zaino in un angolo dell’ingresso per poi sedersi con un tonfo per togliersi le scarpe.
“Com’è andata a scuola?”. La folta chioma castana di Nanobana fece capolino oltre il muro alle spalle del ragazzo.
Fey sulle prime rimase in silenzio fissando le sue scarpe allineate sul pavimento “Normale” disse alla fine sorpassando sua madre diretto nella sua stanza.
Kinako guardò con apprensione le scale, era da un po’ di tempo che il suo adorato bambino si comportava in modo strano. Certo lei era una di quelle mamme iper protettive, Asurei glielo diceva sempre, ma quando una madre ha un presentimento raramente sbaglia e lei non poteva lasciare il suo piccolo coniglietto a soffrire da solo, doveva dare qualcosa, già ma cosa?

La donna con i capelli castani stette tutto il pomeriggio a pensarci mentre guardava le goccioline di pioggia picchiettare contro i vetri delle finestre della casa, si disse che avere figli adolescenti era la cosa più difficile del mondo. Era tutto più facile quando Fey era piccolo, pensò.
Ricordava che nel periodo invernale, più precisamente quello immediatamente precedente al natale era solita preparare la cioccolata calda per lei e il suo bambino, poi si mettevano seduti accanto alla finestra a guardare le goccioline che cadevano contro i vetri tifando sempre per la goccia che scendeva più lentamente, si divertivano a quei tempi, sospirò continuando a guardare i vetri e a quel punto le venne un idea geniale.

Fey era disteso sul suo letto stringendo al petto il suo peluche a forma di coniglio, quello che aveva da che ne avesse memoria, il compagno inseparabile di una vita che, come in quel momento, assorbiva tutte le sue lacrime.
Qualcuno bussò alla porta “Posso entrare?” chiese la voce dolce di sua madre e lui scattò a sedere sul letto asciugandosi il viso con una manica del maglione “Entra” disse con voce flebile, ma abbastanza forte perché lei lo udisse.
Sua madre aprì la porta con due tazze fumanti di cioccolata tra le mani e lui la guardò confuso “Piove” disse solo la donna.
E il ragazzo capì aprendosi dolcemente in un sorriso e facendole spazio sul suo letto.
“Ricordi quando lo facevamo quando eri piccolo?” disse la donna sedendosi accanto a lui porgendogli la tazza.
“Era divertente, la pioggia è sempre stato uno spettacolo” disse sorridendo nostalgico.
“Ma ora sei cresciuto” a Kinako veniva da piangere solo all’idea che suo figlio, il suo amato coniglietto stesse diventando un uomo giorno dopo giorno.
Fey non rispose continuando a fissare la sua tazza fumante, così lei gli passò una mano tra i capelli verdi che aveva ereditato da suo padre. “C’è qualcosa che non va bambino mio? Sai che alla mamma puoi dire tutto vero?”. E al ragazzo tremarono le mani, non credeva che il malessere che si portava dietro fosse così evidente.
Dopo le mani a Fey tremò il labbro inferiore, avrebbe voluto dirle così tante cose ma non trovava le parole giuste così semplicemente scoppiò in lacrime.
Nanobana proprio non riuscì a frenare i suoi istinti di madre e lo abbracciò stretto “No, piccolo mio non piangere, dì tutto alla mamma, ma non piangere”.
“Mamma…scuola…ragazzo…Saru…non so che fare” mormorò tra un singhiozzo e l’altro.
“Cosa?” Kinako tolse la tazza dalle mani del figlio e prese il viso tra le sue mani “Su basta lacrime e raccontami cosa succede. Qualcuno a scuola fa il bulletto con te?” e Fey scosse la testa tirando su con il naso “No mamma” mormorò.
“Allora cosa?”.
“A scuola c’è un ragazzo…Saru che mi ha detto che gli piaccio e…” il ragazzo non poté pare a meno di arrossire “Mi ha baciato mamma e a me non ha dato fastidio… a me piace Saru, ma lui è un ragazzo e… ho tanta paura, non voglio che gli altri ci giudichino e io… devo ancora rispondere alla sua dichiarazione, non so che fare” disse guardandola con gli occhi liquidi di lacrime.
Sul viso di Kinako si aprì un ampio sorriso, di quelli che rallegrava chiunque la conoscesse “E perché dovrebbero giudicarvi amore mio?”.
“Perché siamo due maschi, non è normale”.
“È amore piccolo mio, l’amore non è mai normale, l’amore è scombussolato ti rende felice e triste allo stesso tempo, se l’amore fosse normale non sarebbe amore. Non devi mai rinnegare quello che sei, mai piccolo mio, devi essere libero di amare, nonostante la mentalità ottusa degl’altri tu ama, ama forte piccolo mio che l’amore non torna più indietro”.
Quelle parole entrarono nel cuore di Fey con una forza mai vista prima, si lanciò sulla madre e la abbracciò forte “Grazie mamma”.
Nanobana rise forte “Di nulla piccolo mio”.

E qualche settimana dopo, Kinako si ritrovò a sbirciare dalla finestra suo figlio che si scambiava dolci baci con il suo amato Saru.


 
[angolino dell'autrice]
annyeong, sono tornata.
questa shot è un po' diversa dalle altre come avete notato in quanto non parla direttamente d'amore ma del rapporto madre figlio tra Fey e Kinako, spero di aver reso l'idea di chi mi ha proposto questa shot come voleva.
SIAMO A VENTI CAPITOLI ma ci pensate *piange* è davvero un gran risultato non mi aspettavo tutte queste, richieste, nemmeno avrei pensato che qualcuno mi scrivesse davvero delle richieste, ma è successo hahaha
alla prossima

Chloe x
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Choi Yume