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Autore: carmilla1324    06/03/2009    13 recensioni
"Dunque, Albus, mi vuoi spiegare cosa ci fa Scorpius Malfoy nel tuo letto?"
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Albus Severus Potter, Harry Potter, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Rieccomi! ^___^
Dunque, vorrei ringraziare tutte le persone che hanno letto, messo tra i preferiti, ma soprattutto commentato "La quarta ipotesi". Grazie davvero.

Ecco un'altra fic. E' una Albus/Scorpius...con un velato retrogusto Draco/Harry direi.

Fatemi sapere.
un bacio grande,
Carmilla




- La casa allagata -


"Papà, non è come sembra!"
"E come dovrebbe sembrare Albus?"
"No...io intendevo che non siamo nello stesso letto per quello che pensi tu."
"E cosa sto pensando...Albus?"
"Bè, forse che io e Scorpius..."
"Tu e Scorpius...?"

"Oh, Albus, piantala. Al contrario di quello che può aver mai pensato il mio, tuo padre non è scemo."

"Grazie Scorpius!"
"Prego signor Potter!"

"Dunque, Albus, mi vuoi spiegare cosa ci fa Scorpius Malfoy nel tuo letto?"
"Se ti dicessi che casa sua è allagata, sono scoppiate le tubature e mi sono offerto di ospitarlo tu ci crederesti?"
"Sarebbe un gesto molto gentile da parte tua. Ma non so perchè...non credo sia la verità!"

"Perspicace signor Potter!"
"Grazie Scorpius!"

"Dunque...noi...ecco...vedi papà..."

"E se ricominciassimo tutto daccapo?"
"In che senso Scorpius?"
"Signor Potter, lei esca, chiuda la porta e poi rientri."
"E tutto ciò a cosa servirebbe?"
"A chiarire la situazione."
"Ah, ok. Lo farò."
"Ma papààààà!"

Harry si stava divertendo un casino.
Sapeva già che suo figlio da qualche mese stava con Scorpius Malfoy e quello che stava avvenendo non era proprio tutto frutto della casualità.

* * *

Una mattina di qualche settimana prima, sul presto, Harry aveva sentito dei rumori al piano inferiore. Bacchetta in mano era sceso all'ingresso e...sorpresa delle sorprese...si era trovato davanti il giovane Malfoy.
Dopo i convenevoli: Cosa ci fai tu qui? Perchè indossi la maglia di io mio figlio? Eccetera eccetera. Scorpius con la delicatezza tipica della sua casata disse: "Vado a letto con suo figlio, signor Potter!"
"Miseriaccia!" rispose Harry, prendendo in prestito da Ron la battuta...anche se aveva ben altre dolci paroline che gli fluttuavano per la testa.
Chiese poi a Scorpius se voleva una tazza di caffè. L'altro l'accettò volentieri e seduti al tavolo della cucina chiacchierarono a lungo ed Harry seppe di come era nata la storia tra suo figlio e Scorpius Malfoy.
Seppe del primo bacio ad Hogwarts che non aveva portato a niente, dell'incontro casuale, dopo qualche anno, nell'aula di un tribunale (entrambi avevano scelto la carriera di avvocato), di una pausa caffè che era durata più di una cena e finalmente del primo appuntamento.

Dopo la morte di Ginny a causa di un incidente Harry era diventato cinico e scettico nei confronti dell'amore, ma ascoltando Scorpius parlare di Albus e di ciò che lo legava a lui riacquistò un pò di fiducia in quel sentimento da tempo accantonato.
Alla fine di quella lunga chiaccherata Harry e Scorpius deciseso di comune accordo di non dire niente ad Albus e di aspettare che fosse lui a fare il primo passo.
Passarono quasi due mesi da quella mattina, ma Albus ancora non aveva detto niente...il che rendeva il tutto al quanto ridicolo, anche perchè ormai era diventata un'abitudine per Scorpius ed Harry fare colazione insieme almeno una volta alla settimana. Erano diventati amici e dal "lei" si era passati al "tu" con molta naturalezza.
Durante una di queste colazioni Scorpius disse ad Harry che aveva detto a suo padre e sua madre che stava con Albus.
"E cos'hanno detto?" chiese Harry curioso.
Non sapeva molto di Draco Malfoy e consorte, ma aveva cambiato opinione sul suo vecchio nemico. Se aveva cresciuto un cosi' bravo ragazzo, Draco Malfoy in qualche modo doveva essere migliorato.
"A mamma ho scritto una lettera. Da quando ha lasciato papà vive in Galles da mia zia. Mi ha mandato un gufo: "Non approvo la tua scelta, ma la rispetto." Traduzione: perchè proprio un Potter??? " I due sorrisero.
"E tuo padre?"
"Gliel'ho detto due giorni fa a cena ed è andato tutto bene, direi."
"Davvero? Niente scenate?"
"No, anzi. Mi ha detto che vuole conoscere presto Albus e mi ha chiesto se tu stavi bene."
"Io?"
"Si. Ha anche detto che gli piacerebbe se cenassimo tutti e quattro insieme un giorno."
"Questa da Malfoy non me la sare mia aspettata."
"Nemmeno io, fidati."
"Bè, per quella cena mi sa che dovremo aspettare che Albus si decida ad aprir bocca."

Ma siccome quel momento tardava ad arrivare, Scorpius ed Harry decisero di aiutare Albus...a modo loro.

* * *

"Allora, esco e rientro, giusto?"
"Esatto, signor Potter. Proprio cosi'!"
"Ok, allora vado."

Harry uscì dalla stanza, rimase in corridoio per alcuni minuti e poi senza bussare entrò nella stanza.

Albus e Scorpius si stavano baciando.
Li osservò attentamente.
Era strano. Era come vedere se stesso all'età di Abus baciare Draco Malfoy. Non era comunque una sensazione spiacevole perchè i gesti, i movimenti e le carezze che i due si stavano scambiando erano pieni di fiducia, dolcezza e rispetto.
Si ritrovò a pensare che forse in circostanze diverse anche lui e Draco sarebbero riusciti a condividere quel tipo di emozioni, anche semplicemente cercando di essere amici. Ma ormai era troppo tardi, ora al massimo avrebbero potuto essere consuoceri...
I suoi pensieri furono interrotti da Albus che lo chiamò piano:
"Papà!"
"Dimmi Albus."
"Papà...è esattamente come sembra."
Ci fu un attimo di silenzio nel quale il cuore di Albus minacciò di uscire dal petto. Poi Harry disse:
"Sono felice per voi."
Albus non sapeva cosa dire. Era molto più che stupito. Non si aspettava di sicuro una reazione simile da parte di suo padre.
"Bene, cosa volete per colazione?" chiese Harry guardando i due giovani.
"Io...io...caffè." rispose indeciso Albus.
Harry annui'.
"E tu Scorpius? Il solito?" chiese facendogli l'occhiolino.
"Si, grazie Harry. Dammi cinque minuti e vengo a darti una mano. I tuoi pan-cakes fanno schifo!"
"Già, è vero" disse sorridendo Harry voltadosi verso la porta, ma prima di uscire si fermò rivolgendo un altro sguardo ai ragazzi:
"Scorpius!"
"Si, Harry?"
"Di a tuo padre che se vuole possiamo organizzare quella cena per il fine settimana."
"Ah, ok. Lo farò."
Forse non era troppo tardi per lui e Draco...pensò Harry chiudendosi la porta alle spalle.

* * *

"Scorpius!"
"Dimmi."
"Mi nascondi qualcosa?"
"Ne parliamo dopo Al. Andiamo a fare colazione ora."


-Fine-
  
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