Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Shizumax    15/12/2015    0 recensioni
poesia
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

I've been having these weird thoughts lately... like is any of this for real or not?

E un ricordi sfocato..non ricordo il modo in cui arrivai li, ricordo solo delle mani che mi stringevano sempre piu forte, strappandomi via da quella ombra oscura che mi tirava stretta a se.. e come se qualcuno abbia cencellato i miei ricordi, o forse sonoricordi falsi e anche questo e un sintomo della mia pazzia...sono veri? Oppure é il mio inconscio a tirarmi brutti scherzi? e se stessi solo giocando con la mente di tutti? questo farebbe di me una persona cattiva, oppure una persona insicura come una bambina che ha ancora paura del buio ?

In quel momento udi il dolce canto di una sirena che mi richiamava a se, come un richiamo dolce, a non volermi lasciare andare, come se sapesse che di li a poco le nostre strade si sarebbero separate prendendo direzioni poi troppo sconosciute per essere ricordate. Una decisione da me presa,ma mai portata davvero fino in fondo, perche anch'io sapevo che il richiamo di quella sirena, sarebbe stato cosi forte, che avrei ceduto all'istante se solo lei avesse cantato ancora per me.. ed i ricordi acnora piu sfocati di quella notte non riesco ad aiutarmi a capire se immaginai quel canto, perche dentro di me ne sentivo ancora un disperato bisogno, se davvero lei era li per me, a proteggermi, a strapparmi via dal buio che mi stava attanaiando.. se l'istinto dell'uomo e quello di cedere alle tentazioni, questa sirena e l'apice del desiderio terreno.. dentro me vorrei che mi prendesse con il suo dolce veleno, cosi che mi possa infettare, cosi da farmi impazzire dimenticandomi di ogni sobrietā e di ogni costrizione morale che adesso attanaglia la mia mente.. lei viene da un mondo completamente diverso dal mio, un mondo in cui non esiste la finta moralitā di una santa cristianita imposta da impostori, divorati dall'invidia verso chi come lei ha scelto di vivere seguendo il cuore...quel suo canto ammalierebbe persino il piu astuto dei demoni, ed io, che vivo di ricordi riflessi nel nulla ne vengo attirata, come se volessi nutrirmi di essa, come se il suo canto risvegliasse quei ricordi che ancora oggi mi sono oscuri.. il suo canto, č come il manto del sole. che caldo rischiara quel buio che vive infondo al mio cuore, che non riesce a farmi respirare, ricordare, camminare in avanti...commetterei un peccato se adesso, andassi dai lei supplicandola di cantare per me? Potrei anche non ricordare piu il mio nome, potrei smettere adesso di chiamarmi con quel nome impostomi alla nascita e mai voluto, venderei la mia anima, le mie carni, i miei ricordi, quel marcio quel mio cuore, pur di sentirla cantare per me, per vedere lei che anche per un secondo concede la sua voce a questo mostro...


 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Shizumax