1-Runaway (Urban Strangers)

Sansa stava fuggendo via da Grande Inverno. Finalmente era riuscita a liberarsi dalle grinfie di Ramsey Bolton: aveva approfittato della battaglia contro Stannis e un momento di distrazione di tutto il villaggio per allontanarsi il più possibile. La neve le gelava i piedi e le mani, lungo il viso le scorrevano lacrime calde dovute dalla sua felicità, ma anche dalla paura di quel momento. Si chiedeva dove sarebbe potuta andare, chi l'avrebbe ospitata.I suoi pensieri, però, vennero interrotti dallo scontro con una grande figura...

2-Holding on to you (Twenty One Pilots)

Sansa alzò lo sguardo e vide il volto di un uomo, mezzo sfigurato, che la osservava con occhi profondi. Inaspettatamente il Mastino le sorrise:"Ciao uccellino". Sansa rimase sconcertata, ma anche stupita dalla sensazione di felicità che l'aveva travolta nello stesso istante in cui aveva incrociato il suo sguardo. Aveva pensato molto al suo destino, ma l'incontro con Sandor era stato inaspettato. "Che ci fai qui?" "Sono venuto a salvarti,Sansa... Per tutto questo tempo ho pensato solo a te. Ho saputo che sei finita di nuovo nei guai e ormai mi sono convinto dell'idea che forse lo scopo della mia vita é quello di salvarti." Sansa sussurò "Grazie..."

3-What I Got (Sublime, versione cover degli Urban Strangers)

Stavano viaggiando ormai da mesi, alla ricerca ogni giorno di una nuova locanda in cui dormire e magari mangiare. Stranamente dopo il loro primo incontro i momenti di tenerezza da parte del Mastino erano finiti, ma Sansa al contrario si stava convincendo di provare qualcosa nei suoi confronti. Da quando era con lui non sentiva più fame o alcuna forma di tristezza: sentiva che l'amore per Sandor ( se si poteva già definire così) era l'unica cosa che possedeva e che le bastava in quel momento.

4- What do you mean? (Justin Bieber)

Sansa era furiosa: la tanto desiderata locanda era stata finalmente trovata, ma Sandor si era preso tutto il letto facendola dormire sul pavimento. In quel momento stavano litigando:"Io non ti capisco, dici di proteggermi ma poi mi tratti come uno straccio!""Signorina c'è una grande differenza tra proteggerti e viziarti, io non ti tratterò come mia figlia da curare come un fiore o come la mia ragazza.."Sansa rimase basita:"Cosa intendi?""Credi che non me ne sia accorto?" la faccia del Mastino fu invasa da un ghigno."Non so proprio di cosa parli. E poi sei proprio così confusionario;perché cambi argomento?""Perché litigare con una ragazzina mi annoia molto e invece stuzzicarti mi diverte..ora vorrei dormire, se la lady me lo concede.."

5-Summertime Sadness (Lana Del Rey)

Sansa stava vagando scalza per il bosco: aveva voluto allontanarsi dalla locanda, dimenticando le scarpe, per evitare di essere sentita dal Mastino mentre piangeva. Quel momento di rabbia l'aveva travolta nel momento sbagliato: aveva ripensato a tutti i momenti passati con la sua famiglia, alla sua infanzia e a tutto ciò che aveva dovuto passare in quei tempi.Aveva imparato a sentirsi più forte, a non essere spaventata da nulla,ma in alcuni momenti la invadeva questa tristezza, questa malinconia al ricordo di ciò che era prima. La Sansa di Grande Inverno non esisteva più, lei era senza famiglia e senza una casa. Era stata travolta dagli eventi, era stata colta impreparata: ma ora lei era pronta, pronta ad affrontate tutto ciò che la vita le avrebbe offerto. Lei ora era una Donna e niente l'avrebbe riportata nel baratro da cui era uscita con tanta difficoltà. Tornò indietro verso la locanda.

6- High by the beach (Lana Del Rey)

Il Mastino aveva deciso di aspettare la fine della guerra per poter tornare a Grande Inverno,per portare Sansa a casa. Così ora si trovavano nelle terre d'Oriente, unico posto ritenuto dal Mastino sicuro. Erano tutti e due seduti sulla spiaggia,intenti a osservare le onde e il tramonto. Sansa stava tracciando qualcosa sulla sabbia e Sandor la osservava: quando era immersa nei suoi pensieri mostrava la sua vera natura, così fragile, ma anche orgogliosa. Il Mastino aveva passato mesi preoccupato a proteggerla, ma ora in quella tranquillità voleva solo godersi la spiaggia, il tramonto e soprattutto Sansa. Sapeva che lei stava covando qualcosa nei suoi confronti, così come lui sentiva qualcosa verso di lei: non sapeva se era davvero amore o solo senso paterno di protezione, ma tutto questo lo spaventava.

7-Cinema (Skrillex)

La notte ormai era arrivata e tutti e due decisero di dormire in spiaggia. Sansa non ci mise molto ad addormentarsi, ma Sandor non voleva far spegnere il fuoco, che continuava a lottare contro il vento alquanto forte.Il fuoco era una cosa che odiava con tutto il cuore, forse più degli umani stessi: quando lo guardava nella sua mente ritornavano le immagini del fratello furioso che gli teneva la testa attaccata alle braci. Il suo momento di distrazione gli costò caro:il fuoco si spense. Imprecò.Decise di stendersi e cercare di dormire, ma dopo poco Sansa si svegliò: "Ho freddo..." Il Mastino con un grugnito sospirò: "Vieni qui,attaccati a me e scaldati". Sansa era un po' restia,ma decise di cedere: il freddo era troppo forte. Si misero uno accanto all'altra e all'improvviso nel cuore di Sandor scoppiarono mille emozioni: senza pensarci e senza un perché decise per una volta di ascoltare ciò che gli diceva il cuore e circondò il corpo di lei con il suo braccio. Voleva godersi quella giornata. Fino in fondo. Senza rimpianti.

8-National anthem (Lana Del Rey)

Il Mastino aveva incontrato dei venditori di schiavi: più che incontrato, erano stati appena catturati. Sansa cercava di trattenere le lacrime e di far vedere di non essere spaventata, ma Sandor sapeva. Così come sapeva che fine avrebbe fatto se fosse diventata una schiava: stuprata, picchiata e forse anche peggio, uccisa. I venditori di schiavi stavano cercando di capire il valore della ragazza. Sandor attirò la loro attenzione:" Non azzardatevi a toccarla!" Un uomo lo guardò con sguardo torvo:"E perché non dovrei farlo? Questa fanciulla così carina vale un sacco di soldi" e accompagnò il tutto leccando la guancia di Sansa e palpandole il sedere. Fu la goccia che fece traboccare il vaso: Sandor,pervaso da una forza sovrumana, si liberò dalle catene e iniziò a lottare,mettendoci tutto se stesso.Loro però erano in troppi: fu stordito da un sasso lanciato dall'uomo stesso che aveva provocato la sua ira.Fuggiorno con Sansa, non curanti del bottino lasciato sulla costa. Sandor alzò lo sguardo e la vide: gli occhi disperati ma la testa sollevata in atteggiamento fiero. Lei urlò: "Sandor non preoccuparti, scappa con i soldi..io per te non sono nulla!"Sandor sussurrò: "Tu per me sei tutto.."

9- Car Radio (Twenty One Pilots)

Rimase solo lì sulla costa, immobile così come era stato lasciato. Circondato dal silenzio non aveva che pensieri per Sansa: il suo sguardo, il rosso dei suoi capelli e la sua voce erano l'unico punto fisso nella sua testa. Il silenzio proiettava i suoi pensieri:Sansa,Sansa,Sansa, la sentiva ovunque.Con la mente piena, ma il cuore vuoto si alzò. Fissò a lungo l'orizzonte:non poteva abbonarla non ora. Avevano passato quasi un anno insieme e finalmente, ora se ne rendeva conto, con lei si era sentito completo e sopratutto come tutti gli altri: con lei non era l'uomo sfigurato dal fratello, non era il Mastino, non era un carnefice. Era semplicemente Sandor. Circondato dal silenzio, decise di cercarla. 

10-Born To Die (Lana Del Rey)

I piedi gli cedettero. Aveva lottato così tanto, così a lungo. Ogni passo si avvicinava sempre di più a Sansa, aveva attraversato città,raccolto indizi e ogni giorno non si dava per vinto. Anche se si sentiva solo, lui andava avanti: la sentiva sempre più vicina. L'aveva persa,ma era riuscita a ritrovarla. Aveva assalito il castello in cui lei si trovava,uccidendo tutte le guardie che gli si parlavano davanti.Ma aveva fallito,anche in questo. Ora era lì circondato da migliaglia di corpi inermi,ma intento a sollevarne uno: Sansa.Era stata trafitta da una spada e stava vivendo i suoi ultimi secondi di vita. Sandor non riuscì a trattenere le lacrime: i loro occhi si incrociarono per un ultimo attimo. "Sansa, ti amo..". Lei sorrise e sussurrò:" Sandor.."

Il suo cuore smise di battere.

Salve,sono la scrittrice!

Ho scoperto l'esistenza di questa challenge solo oggi e ho voluto provare a farne una. La trovo davvero affascinante come sfida. Devo dire che non é andata come immaginavo: la fine tragica era fuori dalle aspettative,ma tutto sommato sono fiera del mio lavoro.

Ditemi che ne pensate!

P.s. Viva la SanSan!

P.p.s. Quanto sono bravi gli Urban? *-*