Mika era appena arrivato a Milano, era una città curiosa vista dagli occhi di un londinese. Si stupiva di come anche gli angoli più colorati di quella città fossero nei toni del grigio; persino le persone che camminavano serie sui marciapiedi sembravano grigie, per quanto, qualsiasi persona al suo confronto, con la sua giacca decorata con un unicorno in pailette sarebbe sembrata grigia.
Passeggiava per le strade senza neanche più rivolgere i suoi sorrisi contagiosi ai passanti che lo guardavano straniti o voltavano lo sguardo fino a che la sua attenzione fu attirata da un ragazzo colorato, di colori brillanti che correva
“è tardi è tardi!” diceva spostando il suo sguardo dalla strada al suo orologio da polso in bella vista. Mika lo guardava incuriosito e per solo un millesimo di secondo incrociò il suo sguardo e può giurare di aver perso un battito.
Questo si che era strano, non aveva mai visto nessuno così tanto di corsa in quella città, si, la gente era tutta di fretta, ma non così tanto
“scusami” provò a dirgli Mika incuriosito
“Macché! Macché! Non aspettano che me! In ritardo sono già! Non mi posso trattener!” rispose l’altro senza neanche guardarlo
“Dev'essere qualcosa di importante. Forse un ricevimento. Aspettami!” ci prova di nuovo con scarsi risultati
“Oh, no, no, no, no, no, no! È tardi! È tardi, sai? Io son già in mezzo ai guai! Neppur posso dirti "ciao": ho fretta! Ho fretta, sai?”
Mika, non avendo niente di meglio da fare decise di inseguire quel ragazzo che lo aveva superato scansandolo per poco e notare che la sua maglietta bianca, davanti infilata correttamente nei pantaloni dietro aveva uno sbuffo che con sopra la giacca sembrava proprio la coda di un soffice coniglietto; sorrise.
Arrivò fino all’ingresso secondario di un capannone con la scritta x factor arena ma aveva perso il ragazzo in ritardo, anche se era certo che fosse lì.
Con classe riuscì ad eludere i controlli ed entrare, tutti correvano, sembravano dei matti
"Che strada devo prendere?" chiese quasi a se stesso ma apparse dal nulla un ragazzo con un sorriso a 32 denti che quasi brillavano
"Dove vuoi andare?" gli chiese l’altro
"Non lo so", rispose Mika perplesso
"Allora, non ha importanza" gli rispose l’altro, poi lo guardò attentamente e chiese
“ma tu non sei forse quasi certamente Mika?” il riccio che non aveva capito bene la domanda rispose con un si non troppo convinto
“sono Cattelan, vai di là!” dice indicando due corridoi
“si ma quale?” ma l’altro era già sparito nel nulla.
Percorse il primo corridoio guardando dentro ogni porta, sembravano camerini, il primo era completamente in  disordine, con un grosso orologio appeso allo specchio, quello successivo era vuoto, quello dopo era pieno di abiti rossi, il disegno di un fenicottero rosa appiccicato allo specchio e un bouquet di rose rosse che andavano a formare un cuore sul tavolo. L’ultima porta era chiusa a chiave ma sentiva l’odore del te nero provenire da quella stanza.
In fondo al corridoio un’ultima porta, se non era quella giusta sarebbe dovuto tornare indietro e vedere l’altro corridoio; la apre e vede il ragazzo colorato, un posto vuoto, una ragazza con abiti rossi ed un cappellino che sembrava una corona e per ultimo un signore con sopracciglia foltissime e una parrucca, lo notava più che altro perché dietro c’era ancora l’etichetta con scritto 10/6, nell’angolo opposto infine c’era Cattelan.
Mika soffocò una risata e il bianconiglio lo invitò a sedersi al posto vuoto
“pensavo di essere quello più in ritardo” sorrise, poi appena si girò verso gli altri Cattelan gli sorrise nuovamente e iniziò la presentazione.


Angolo dell'autrice:
Ciao a tutti ^^
guardando la luna ieri sera, sembrava proprio un sorriso di Catt emh... Stregatto e ho avuto l'idea di fondere la storia di Alice con X factor.
Vorrei premettere che seguo sia il cartone della disney che il film (sempre disney XD) di Tim Burton... Da qui si capiscono già quali sono i personaggi principali ma ce ne saranno degli altri ;)
Spero che la mia idea vi piaccia e che vi convinca ad andare avanti a leggerla ^^ Se lasciate un commento, anche breve, per sapere se vi piace o l'avete letta per sbaglio mi farebbe davvero piacere e mi spronerebbe ancora di più a continuare a scrivere *.*
alla prossima :3