Murder, he wrote

Capitolo 1

.:Prologo:.

Chloe Clik si era sempre ritenuta una ragazza matura, coerente e non suggestionabile. Eppure quella sera qualcosa era diverso.

Un rumore, di nuovo.

Schiacciò il tasto “Muto” sul telecomando del televisore e restò ferma, immobile, in attesa di qualcosa che nemmeno lei sapeva.

Silenzio.

Pensò di essersi immaginata tutto, quindi ripristinò il volume tornando a guardare The Ring.

Di solito non le faceva paura guardare film horror da sola, quella era tutta finzione, eppure... Eppure quel dannato rumore lei lo aveva sentito, di nuovo.

Nuovamente mise in “Muto” la tv.

Si alzò dirigendosi lentamente in cucina, aprì il secondo cassetto sotto il lavandino estraendo un lungo ed affilato coltello.

Aveva paura e questo non era da lei. No, non era affatto da lei, presa sempre in giro da suo fratello e dal suo ragazzo per la troppa freddezza con cui affrontava la vita.

Piccole gocce le bagnarono la fronte, mentre avanzava incerta stringendo spasmodicamente e con mano tremante il coltello.

Un rumore.

Tornò in salotto notando che nulla era cambiato in casa sua.

Chloe tirò un sospiro di sollievo, maledicendosi per la sua stupidità. Era solo suggestione, nient’altro che suggestione.

Si passò una mano sulla fronte per asciugare il sudore, mentre l’altra – quella che impugnava il coltello - si rilassò.

Si era spaventata per niente, se i suoi amici lo avessero saputo molto probabilmente l’avrebbero presa in giro a vita.

All’improvviso il vento fece sbattere le persiane contro la finestra del salotto facendola sussultare impaurita.

Niente, non era stato niente. Solo il vento.

Doveva stare calma, calma, calma...

Lo squillo del telefono la fece sussultare di nuovo; Chloe si precipito verso l’apparecchio alzando in fretta la cornetta. Voleva qualcuno accanto a se, seppur una voce dall’atro capo del telefono.

- Ehilà piccola! Come va? – proruppe una voce maschile dall’altra parte.

Chloe tirò un sospiro di sollievo: era Pierre il suo ragazzo.

- Non...non mi sento molto sicura, Pierre. Sento degli strani rumori in casa. Vieni ti prego! –

Panico. Ecco cosa trapelava dalla voce della ragazza: panico.

- Chloe calmati. Forse è solo il vento... -

- NO! Non è il vento, c’è qualcuno in casa!! – ormai piangeva e tremava.

Mai, mai avrebbe pensato di perdere il controllo.

Mai avrebbe pensato di poter provare un simile terrore che sale per tutto il corpo insinuandosi nella parte più profonda dell’animo.

Mai avrebbe pensato che una cosa del genere potesse capitare a lei.

- Va bene. Cerca di stare calma, ok? Arrivo subito e vedrai che... tu tu tu... –

- Pierre? PIERRE!!! –

Chloe sbattè il ricevitore per terra. Merda! La linea era saltata!

Purtroppo si accorse con orrore che non vi era più la spia luminosa del telefono. Qualcuno aveva staccato la linea, di proposito.

Di nuovo quel rumore e Chloe si decise. Abbandonò il coltello vicino al ricevitore precipitandosi fuori di casa.

Sarebbe corsa a cercare aiuto, doveva trovare aiuto!

Corse disperata inciampando nel tavolino di legno accanto al divano facendo cadere a terra il vaso di fiori che le aveva regalato sua nonna due Natali prima, che si ruppe. Zoppicò un attimo per il dolore, ma si riprese subito. Spalancò la porta d’ingresso andando a sbattere contro qualcosa, o qualcuno, che l’afferrò prima che cadesse.

Spalancò gli occhi terrorizzata e gridò.

Fine 1° capitolo

Nuova storia, questa volta un Thriller. Come avrete capito la povera Chloe ci ha lasciati (la strage dei Clik è inarrestabile e io mi chiedo cos’hanno fatto sti poveretti? Bho, ma non ho trovato nessuno di meglio da “togliere” dalla storia XD).

Bene aspetto tanti commenti.

A presto.

Himi.