Un Natale.. Con i fiocchi!

Il loft era illuminato dalla luce delle piccole lampade appoggiate ai lati del lungo tavolo di legno, in attesa di essere apparecchiato. La grande vetrata donava una meravigliosa atmosfera natalizia lasciando intravedere i piccoli e delicati fiocchi di neve che venivano abbandonati dal cielo per poi posarsi sul freddo terreno accompagnati da alcuni deboli soffi di vento. Derek amava quella magica tranquillità del Natale, adorava starsene sdraiato sul comodo divano del suo loft immerso in un’antica e lunga lettura. I suoi seri occhi verdi erano concentrati a scorrere tra le righe di un nuovo capitolo. Ma come sicuramente si aspettava, la sua tranquillità durò ben poco. Alcuni passi rimbombarono dal piano di sopra, per poi spostarsi sulla scala a chiocciola.
Qualcosa però gli fece intuire che non tutto stava filando alla perfezione. Un forte tonfo riempì la stanza, seguito poi da alcune imprecazioni disperate da parte di suo zio Peter.
‘’Dannate scale a chiocciola! E dannato chi ha scelto di fare la cucina al piano di sopra!’’ La voce impaziente dello zio fece perdere del tutto la concentrazione a Derek, che fu costretto ad alzarsi dal divano per poi dare un’ultima occhiata alla neve che scendeva lentamente, e prepararsi nel vedere il guaio che lo zio aveva appena combinato.
La torta fatta da sua sorella Cora era letteralmente spiaccicata metà su uno scalino e metà per terra. Derek sbuffò pesantemente, il viso costantemente impegnato ad assumere un’espressione brontolona e distaccata.
‘’Cosa avete combinato?’’ La voce della sorella squillò come un campanello di allarme per Peter, che con uno scatto improvviso raccolse il vassoio per poi cercare di raccogliere la torta ormai rovinata.
‘’Niente!’’ Rispose velocemente Peter, cercando di ricomporre la torta in un modo assai buffo e disperato.
‘’Quando quei due rispondono ‘Niente’ c’è sempre qualcosa. Confessate o ci mangeremo tutto noi.’’ Commentò Malia dal piano di sopra.
‘’Beh, Peter è praticamente caduto dalle scale a chiocciola con la tua torta preferita in mano.’’ Rispose Derek, concedendosi un po’ di divertimento almeno per quel giorno speciale.
Peter si voltò con un’espressione gelida sul volto. ‘’Derek se non stai zitto te la lancio in faccia.’’ Minacciò lo zio. ‘’E non mi pare una buona idea, che ne dici nipotino?’’
Derek fece una smorfia poco divertita, così Peter sorrise soddisfatto per poi portare quella che una volta era una bella torta sul lungo tavolo di legno.
Erano rare le volte in cui tutti gli Hale erano finalmente riuniti in una cena di famiglia, e quando succedeva Peter ne combinava sempre una delle sue trasferendo poi la colpa tutta su Derek che non faceva altro che starsene in un angolo del loft in completa pace e tranquillità.
Per Malia non tutto filava come avrebbe voluto. La sua rottura con Stiles era stata difficile da affrontare, ma alla fine aveva capito che la verità andava affrontata a testa alta, ed essendo una Hale con pochi giorni era riuscita a superarlo.
Per Cora invece andava tutto bene, finalmente aveva ritrovato una famiglia che desiderava da molto, e il fatto che quella famiglia comprendesse pure Peter non la spaventava più di tanto. Quest’ultimo aveva rinunciato da tempo all’idea del potere, anche se proprio dobbiamo essere sinceri, un Hale non abbandona mai un desiderio tanto voluto. Ma per molto tempo tutti si erano assicurati che Peter non stesse attuando uno dei suoi soliti piani,  per poi riuscire a credere che non stesse tramando nulla. 
Derek era rimasto sempre il solito, inghiottito nella sua solitudine giornaliera e costretto a volte ad uscire con Scott, Stiles e il resto del branco. Tutti gli ripetevano continuamente di non tenere il broncio, ma ciò era più forte di lui. Peter e Stiles si divertivano spesso prendendolo in giro, facendo battute sarcastiche e poco educate sul suo carattere da sourwolf.
 
 
Le due ragazze li raggiunsero, Cora con il volto deformato dalla rabbia, Malia invece aveva uno strano sorrisetto sul volto.
‘’Dov’è la mia torta? O meglio dire.. Ciò che ne resta.’’ Disse Cora a denti stretti, lanciando un’occhiata glaciale a Peter.
Derek trasformò quella che era una piccola risata in un colpo di tosse, come faceva di solito Stiles.
Peter lo guardò di traverso, per poi posare lo sguardo sulla nipote. ‘’Sul tavolo sopra il vassoio, e non è colpa mia se gli scalini sono irregolari.’’
‘’Certo.’’
Le due ragazze apparecchiarono il tavolo con tovaglioli rossi e dorati, mentre Peter si spaparanzava sul divano di Derek apposta per infastidirlo.  Derek, che avrebbe preferito continuare la sua amata lettura, sbuffò, mentre lo zio gli sorrideva di rimando.
Derek salì in cucina con Malia aiutandola a portare giù le varie porzioni di cibo, proprio mentre Peter accendeva la TV in sala. Aveva insistito molto per comprarla, sapendo che Derek e Cora la odiavano, e alla fine l’aveva comprata di nascosto con l’aiuto di sua figlia Malia, ed entrambi trascorrevano le serate a vedere programmi stupidi per dar fastidio agli altri due, alzando sempre il volume al massimo.
La prima volta che Stiles era entrato nel loft c’era quasi caduto sopra, lasciando sfuggire qualche imprecazione da parte di Peter, che vedeva la TV come un suo grande gioiello, così ogni volta che Stiles faceva visita al loft, si premuniva di badare alla televisione con così tanto impegno e attenzione che alla fine si era guadagnato il titolo di ‘’Cane da guardia’’ da parte dello giovane Stilinski.
 
Quando finalmente il tavolo fu pronto ed apparecchiato Cora raggiunse suo zio, spegnendo la TV con un sorriso divertito sul volto, costringendo Peter ad alzarsi dal suo amato divano.
Derek si era guadagnato il posto perfetto per poter ammirare il panorama della città innevata, cercando di perdersi tra i suoi pensieri e riemergersi nella tranquillità, ma con Peter al suo fianco che lo stuzzicava era letteralmente impossibile.
Quando fu il turno della torta, Cora fece pentire Peter di averla  fatta cadere giù dalle scale, infilandogliene una grande quantità in bocca.
‘’Male-f-etta..’’ boffonchiò lasciandosi sfuggire dalle labbra qualche briciola di torta.
‘’Come dici scusa? Male/fetta? A me sembra di averti tagliato una fetta molto grande, ne vuoi ancora per caso?’’ I tre Hale risero di gusto. Per la prima volta in tutta la loro vita sembravano averla avuta vinta su Peter, e non era una vittoria di certo da poco.
Alla fine del pranzo tutti, stranamente anche Peter, si persero nel guardare il paesaggio innevato attraverso la grossa vetrata.
Derek lo trovava davvero rilassante e piacevole, come d’altronde Cora.
Malia e Peter invece dopo alcuni attimi iniziarono a fare qualche battuta perdendo totalmente la concentrazione su quello che era un magnifico cielo, bianco e soffice, che con i suoi fiocchi di neve aveva dato finalmente il benvenuto al Natale, alle porte di quella che ormai era la nuova casa Hale. 

''Buon Natale, nipote'' Borbottò Peter tra i denti. 
''Buon Natale, zio.'' Rispose Derek, con un lieve sbuffo privo ormai di pazienza.