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Autore: MetroidPrincess    18/12/2015    1 recensioni
Peach e Daisy stavano rivivendo loro ricordi giocando a un videogioco della loro infanzia: Star Fox 64.
Il professo E.Gladd (o Strambic) invita le principesse a vedere la sua nuova invenzione: lo specchio dimensionale. E' uno specchio che permette di vedere gli eventi che accadono negli altri universi.
Ma poi accadeva un incidente: un'esplosione era avvenuto nel laboratorio e Peach è stata trasportata nel Sistema Lylat.
Riuscirà la principessa in rosa a tornare nel suo regno? Che ne è stato di Daisy e dello scienziato?
Contiene crack pairing tra cui Peach x Falco (principale), un po' di Peach x Panther e Peach x Wolf (comunque sicuramente non nei primi capitoli)
e una coppia normale: Fox x Krystal
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Altri, Daisy, Peach, Professor Strambic
Note: Cross-over, Lime, OOC | Avvertimenti: Furry, Non-con
Capitoli:
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Beh..sinceramente volevo scrivere più capitoli prima di provare a pubblicare questa fanfiction ma..vabbè il secondo è quasi completo quindi procedo a mettere il primo.
Lo so che la coppia Falco x Peach vi sembrerà insensata ma...beh mi piace per diversi motivi: sono i miei personaggi preferiti e main di smash. SInceramente a Peach l'accoppierei con quasi tutti i personaggi di Star Fox cioè..per essere degli animali antropomorfi c'è da dire che sono dei gran fighi.
Bando alle ciancie, ciancio alla bande. Via alla storia!

 
Era una bella mattinata nel regno dei funghi, la principessa Peach stava bevendo il suo te' caldo tranquillamente quando un campanello interrompeva i suoi pensieri. Un Toad si era precipitato ad aprire la porta e salutare.

"Sal-" non aveva avuto neanche il tempo di finire che l'ospite era corso all'interno come un fulmine.

"PEEEAACHH! BEST FRIEND!!" Era Daisy, la principessa energetica proveniente dal regno di Sarasland, era così contenta di vedere la sua migliore amica che la sua emozione l'aveva spinta a buttarsi addosso alla principessa in rosa facendola cadere.

"Haahaahaha. E' bello rivederti, Daisy." Rideva la bionda quando si univa anche la bruna. "Come stai cara?" Chiedeva Peach dopo che la situazione fosse sbollita un po'.

"Tutto bene, tutto bene" rispondeva Daisy fiera "Anche se il lavoro in politica mi ha distrutta un po'. Oggi ero non ho impegni e quindi sono venuta a fare un salto. Te come va? Tutto bene con Mario?" A sentire quella parola la bionda si irrigidiva.

"Ah, sisi..tutto bene" sorrideva Peach, un sorriso falso che Daisy notava perfettamente e le dava la tipica occhiata da "non dire balle" e incrociava le braccia. Peach sospirava e abbassava lo sguardo nel tentativo di nascondere le lacrime che cominciavano a formarsi al viso.

"Mi sono dichiarata troppo tardi...e' tornato con la sua ex." La principessa in giallo sgranava gli occhi, riconoscendo la persona a cui si riferiva: Lady Pauline.

"Oooh Peachy, vieni qua." Daisy allargava le braccia invitandola in un abbraccio che Peach accettava volentieri "Non prendertela: non e' colpa tua. Mario ha sciupato una bella occasione e questo lo rende proprio un coglione.

"Tranquilla, nell'universo riuscirai a trovare qualcuno che meriterebbe il tuo amore." Consolava la bruna mentre la bionda singhiozzava affondando il suo viso al petto giallo.

"Già...ma e' difficile, a me piace ancora."

"Lo so che e' difficile, soprattutto quando vi incontrate spesso ma prima o poi passerà."

"Passerà...passerà..." ripeteva la bionda per consolarsi. I minuti successivi erano passati con Daisy che accarezzava la testa della sua amica nell'attesa che si calmasse in modo da poter riprendere una chiacchierata allegra.

"Hey, guarda che cosa ho trovato frugando nei miei vecchi cassetti." Commentava Daisy mentre consegnava l'oggetto a Peach. La principessa in rosa sgranava gli occhi sorpresa di ritrovarsi tra le mani un videogioco che lei e Daisy giocavano da bambine.

"StarFox 64!!" Esclamava Toadstool.

"Eheh che ricordi, vero? Le nostre prime bestemmie quando si rompevano le ali delle Arwing." Annuiva Daisy.

"O quando mancava pochissimo a sconfiggere lo StarWolf ma poi moriamo." Aggiungeva Peach.

"O tutte le volte che dovevamo salvare il culo di Slippy." "Hahaha! Ma povero!" Rideva la rosa

"Davvero, un capolavoro...poi arrivò Adventures" A quella parola la principessa in giallo cominciava a simulare un infarto.

"Madonna! Quel gioco FA SCHIFO! Sembrava un "The Legend of Zelda" in versione furry stramega facilitata." Si lamentava la bruna mentre Peach ridacchiava trovando buffa l'esibizione della sua amica.

 "Dai Daisy, poteva andare peggio."

"Cosa c'e' di peggio di un gioco di StarFox che non e' un StarFox?! Con quell'animazione di merda poi!" Urlava Daisy riferendosi all'animazione di quando Fox e/o Krystal prendevano un oggetto nuovo.

"Qualcosa di peggio c'e' stato: Metroid Other M." Rispondeva la bionda riuscendo a zittire la bruna.

"Cazzo...hai ragione..." Affermava puntando un dito in alto. "La serie e' morta, ma almeno StarFox tornerà a risplendere!"

"E' vero, sono cosi' contenta." Concordava Peach "Non vedo l'ora di avere StarFox Zero!"

"Ti andrebbe di rigiocarci e tentare di prendere tutte le medaglie?" Sfidava Daisy alzando la cartuccia del gioco.

"Vai bella." Accettava l'altra principessa.
 

"Do a barrel roll!" Si sentiva attraverso il televisore, una classica citazione detta da Peppy Hare.

"In realtà sarebbe un Aileron roll" correggeva Peach ridacchiando.

"Shhhh! Non rovinare il mito" zittiva Daisy sarcasticamente mentre continuava a giocare.

"Comunque c'e' una cosa che vorrei chiederti." Cominciava la gialla.

"Dimmi"

 "Non abbiamo mai detto quale sia il nostro personaggio preferito di StarFox." Intuiva Daisy.

"Uhh...e' vero... Dai comincia tu."

"Uhuhu Falco e Wolf, ovviamente. Anche Panther è un figo assurdo. Mlmlml quanto vorrei cavalcare 'la sua ala' con la sua rosa in bocca." Rispondeva la bruna maliziosa.

"Che pervertita che sei, Daisy."

"Giuro che se mi ritrovassi uno di loro davanti a me, li stuprerei."

"No allo stupro sugli uomini." Protestava la principessa Toadstoll con ironia, per poi scoppiare a ridere.

"Tu Peachy? Quale ti piace?"

La principessa alzava gli occhi e poggiava l'indice sul mento per pensare. "Mmm...credo Fox. E' gentile, un bravissimo leader ed e' anche molto puccioso. Aww quante volte in smash cercavo di frenare l'impulso di toccargli la coda. Falco e' figo, ma e' arrogante. Beh, non ho avuto molto per parlare con loro."

"Oh andiamo, ricordo che in melee voi 3 eravate davvero cazzuti! Facevi a loro il CULO, possibile che con quelle battaglie epiche non abbiate mai chiacchierato tra voi?"

"Sisi, ma non ci dicevamo molto...soprattutto Falco; quando veniva sconfitto stava in disparte e mi fissava con uno sguardo strano e gelido: sembrava uno stalker. Mentre con Fox riuscivo ad avere una buona conversazione. Haha ricordo quando avevo interrotto la battaglia tra lui e Sheik offrendo una tazza di te'." Le ragazze scoppiavano a ridere.

"E dimmi di Wolf" domandava Daisy

"Di Wolf so ancora meno, era solo ossessionato a sconfiggere Fox. Aveva una voce molto sexy e uhhhh aveva degli artigli fantastici, avevo tanta voglia di tingerli!"

"Hahahahaha oh Peach! Ti adoro! Beata te che essendo stata invitata in smash hai avuto l'occasione di conoscerli."

"Comunque alla fine, loro preferivano parlare con Samus...forse perché hanno gli stessi interessi riguardo la lotta nello spazio ecc..."

"O forse perché sei troppo timida." Sorrideva Daisy "Dai, ti sei ritrovata anche dei fighi provenienti da Fire Emblem e tu non fai un cazzo?!"
Peach arrossiva al ricordo dei personaggi. Come poteva darle torto?! Prima Roy, poi Ike, Marth lo trovava un po' femminile ma ammirava la sua maestria nell'usare la spada, per non parlare degli altri lottatori aggiunti come Shulk e Ryu, uomini che avrebbero attratto parecchie donne.

"Ti serve un po' d'acqua fredda Peachy?" Ghignava la principessa di Sarasland.
La biondina scuoteva la testa tornando nella realtà "Nonono! Tutto a posto, tutto a posto! Comunque non avrei potuto farci nulla: molti di loro sono già fidanzati, altri non sono interessati ad avere una relazione."

"Neanche una scopata?"

"Daisy..." richiamava Peach con uno sguardo truce.

"Ok, scusa" detto questo, i loro occhi erano tornati alla partita.

"Comunque...ho fatto pensieri un po' da...da yaoista." Confessava esitante la principessa del regno dei funghi. Quando spostava lo sguardo verso la sua amica, se l'era ritrovata con uno di quei sorrisi che oltre a mostrare di avere pensieri perversi, significava anche di raccontargli tutto dettaglio per dettaglio.
 

Sistema Lylat, di preciso nella nave Great Fox, Fox McCloud e Falco Lombardi erano annoiati ormai da troppo tempo: non c'erano più missioni, l'universo era in pace, ma così in pace che trasmetteva noia addirittura ai poliziotti situati nei pianeti. I due piloti così cercavano di passare il tempo cercando qualche lavoretto da fare nella nave madre oppure a giocare; ma chissà per quanto sarebbe durata...i fondi stanno svanendo velocemente e non riuscivano a trovare neanche una richiesta di soccorso giusto per guadagnare qualche soldo.

"Minchia che palle!" Esclamava il volatile, stufo di giocare.

"Eh, pure io Falco, pure io." Consolava la volpe.

Non era la prima volta che si erano ritrovati senza lavoro: quando una guerra finisce questo e' il prezzo della pace; i piloti della StarFox erano contenti per il fatto che si potesse vivere meglio ma a loro mancava molto l'adrenalina che scorreva nel loro sangue mentre affrontavano l'armata di Andross o qualunque altro nemico. A Falco mancava anche affrontare lo StarWolf siccome aveva ben DUE rivali: Leon Powalski, un camaleonte con cui aveva parecchi conti da pagare e Panther Caroso, una pantera con un'aria da Don Giovanni che si portava sempre con sé una rosa rossa, era il pilota di punta della squadra rivale e quindi si mostrava un degno avversario per il rapace.

"Senti Fox." Mormorava il falco.

"Dimmi."

"E se andassimo a Sargasso a partecipare a una mischia?"

La volpe fece una smorfia "Non ci accetterebbero mai; i leggendari eroi della squadra StarFox in una base dove si rifugiano criminali di ogni tipo, scherzi?!" Rispondeva Fox con un po' di sarcasmo ma l'idea di partecipare alla rissa gli interessava.

"Fai conto che si stanno annoiando pure loro e quindi organizzano delle belle scazzottate con premi in denaro. Potrebbe essere la nostra occasione per racimolare qualche soldo e per sfogarci un po'. Senza offesa ma mi sono stancato di combattere solo contro di te."

"NON SE NE PARLA PROPRIO!" Rimproverava una volpina azzurra dopo aver sentito la conversazione tra i due uomini

"Quel posto e' troppo pericoloso, perché vorreste partecipare a una rissa in cui potreste rischiare la vita?!"

La cosiddetta volpina si chiamava Krystal, era la ragazza del leader ed anche una telepatica: riusciva a percepire richieste d'aiuto da grandi distanze e di solito era grazie a lei se riuscivano a fare del lavoro extra.
La volpe arancione si alzava e si dirigeva verso la sua fidanzata "Krystal, lo so che sei preoccupata, ma sinceramente Falco e io abbiamo bisogno di vera adrenalina."

 L'azzurra scuoteva la testa ancora contraria alla loro idea. "Anche io avevo partecipato quando mi ero unita alla StarWolf, mi avrebbero fatta secca se non fosse intervenuto Panther che aveva interrotto lo scontro. I guerrieri sono tostissimi e non hanno nessuna pietà!"

La volpe e il falco sorridevano ancora di più e incrociavano i loro sguardi.

"Meglio" rispondeva Lombardi "Così non correremo il rischio di annoiarci."

"Scusaci Krystal, ma io e Falco abbiamo deciso." Mormorava McCloud accarezzando la volpina.

"Sei cocciuto Fox, ma e' anche per questo che mi piaci. Ti prego, fai attenzione." Sorrideva tristemente.

"Stai tranquilla, andrà tutto bene." Consolava l'arancione avvicinandola per darle un bacio.

"Quando avrai finito, raggiungimi al centro comandi. Vado a dire a Peppy la nostra destinazione." informava il rapace per poi uscire dalla stanza. Si portava un'ala sul capo per sistemarsi le piume e sospirava

"Donne, così strane e stressanti. Io non mi metterò mai con qualcuno: io voglio restare libero." Mormorava tra sé mentre si dirigeva verso il coniglio.
 

"Ahhhh!!! Maledetta Peach!" Urlava Daisy mentre veniva sconfitta dalla principessa rosa.

"You good, but I'm better!" Rideva peach citando la frase di Wolf che usa nel gioco.

"Time for a little payback!" Questa volta era Daisy che utilizzava una citazione: di preciso quella di Falco.

Entrambe le ragazze scoppiavano a ridere mentre proseguivano la loro partita vs, quando poi si udiva la porta bussare.

"Avanti" rispondeva Toadstool dopo aver messo il gioco in pausa. Dalla porta entrava Mastro Toad, consigliere della principessa Peach.

"Vostra altezza, le è appena arrivata una lettera da parte del professore E.Gladd." Diceva mentre consegnava la busta, Peach la prendeva e l'apriva con occhi curiosi e iniziava a leggerla.

"Carissima Principessa Peach, ho appena completato la mia invenzione e vorrei che lei avesse l'onore di essere la prima ad ammirarla. L'aspetterò nel mio laboratorio, potrà venire quando vuole. Firmato: Proffessor E. Gladd."

 "Wooow!" Esclamava la principessa in giallo "Perché non ci vai subito?"

Peach voltava lo sguardo verso il suo consigliere in attesa di approvazione.

 "Va bene." Rispondeva Mastro Toad "Ma a patto che tu trovi qualcuno che ti accompagni: forse conviene che io chiami il signor Mario."

"In realtà in questo momento Peach non se la sente molto di incontrarlo: l'accompagnerò' io stessa" si offriva Daisy. Mastro Toad mugugnava un po' tra se' accarezzandosi i baffi bianchi.

"E va bene, ma fate attenzione."

Le ragazze rivolgevano lo sguardo e partivano alla velocità della luce verso il laboratorio del professore.

"Chi arriva ultima è un uovo di Yoshi marcio!" Provocava Daisy sapendo che in velocità batteva Peach.

"E chi arriva prima allora se lo mangia!" Rispondeva la bionda provocando delle risate.

 Arrivate davanti al laboratorio del professore suonavano il campanello e si ritrovavano un omino pelato con un paio di occhiali tondi che gli davano un aspetto strabico.

"Buon- anf- giorno professore" salutava Peach con il fiatone.

 "Oh principessa Peach, avete ricevuto il messaggio e a quanto pare vi siete portata la principessa Daisy con voi."

"Non -phaf- non poteva mancare la mia migliore amica."

"Entrate pure ragazze" invitava lo scienziato.

"Wow professore!" Esclamava Daisy "Il suo laboratorio e' ultimato!"

"La ringrazio tanto signorina Daisy. Forza, sono davvero ansioso di mostrarvi la mia nuova invenzione." Rispondeva E. Gladd accompagnando le ragazze di fronte a un telo bianco.

"Ecco a voi..." Annunciava mentre toglieva il telo

"La finestra dimensionale!" Le ragazze sgranavano gli occhi dallo stupore seguito da un "oooh"; si vedeva una specie di specchio grande quando un maxi televisore.

"Wow! A cosa servirebbe?" Chiedeva Peach.

"Questa finestra dimensionale vi permetterà di vedere gli eventi di chiunque in qualunque luogo, anche in altre dimensioni: basta che scegliate quale persona vogliate vedere e questa finestra ve lo mostrerà." Spiegava il genio quattrocchi.

"Fiiiiiigoooo!" Esclamava Daisy "Quindi potremmo vedere cosa starebbero facendo delle persone al di fuori di questo universo?"

"Esattamente, ditemi chi vorreste vedere e possibilmente anche in quale universo appartiene e questo specchio ve lo mostrerà immediatamente."

"Bello bello bello! Voglio vedere cosa starà facendo StarWolf nel sistema Lylat" urlava Daisy ansiosa.

Lo specchio si illuminava mostrando i tre membri della squadra che si trovavano in un bar a chiacchierare: dai loro sguardi sembrava che stessero parlando di questioni serie.

"Mmmhh...professore. La sua e' una bell'invenzione ma senza offesa, a me sembra un po' maleducata." Interveniva Peach.

"Perché maleducata?" Domandava lo scienziato.

"Insomma, possiamo vedere gli eventi delle altre persone a loro insaputa, ma questo e' violare la legge della privacy." Spiegava la bionda.

"Ma e' questo il bello Peach. Loro non sanno niente e noi possiamo vedere tutto senza neanche correre il rischio di essere sgamati." Interveniva Daisy "Dai, scommetto che se tu vedessi Wolf, Fox, Panther o Falco nudi, sotto la doccia, che si..."

"Non proseguire Daisy!" Interrompeva Toadstoll arrossendo ma la sua amica non l'ascoltava "..che si toccano...mlmlml."

"Daisy! Non hai un briciolo di rispetto verso gli altri!" Brontolava Peach rossa come un peperone mentre si immaginava una delle scene descritte dalla bruna.

"Ma tu guarda chi si rivede..." Dallo specchio si sentiva parlare Wolf O'Donnell "StarFox" parlava con aria sorpresa con allo stesso tempo un tono forte e possente. "Ditemi, che ci fate qui voi due? Volete farvi scazzottare da tutti?" Commentava Wolf un po' sarcastico mentre incrociava le braccia, un ghigno stampato sul suo muso.

"Non ci crederai Wolf ma e' vero: io e Falco vogliamo partecipare a una mischia." Rispondeva Fox anche lui con un sorrisetto da furbo sul suo viso.

"Ah, qui a Sargasso sarebbe vietato l'accesso ai tizi come voi." Spiegava il lupo "Ma siccome la noia non colpisce solo voi per questa volta chiuderò l'occhio, vi iscriverò al torneo ma, ci sono delle regole."

"Davvero?! Ci sono delle regole in questo 'bel' posticino?!" Commentava Falco fingendo di essere stupito.

"Chiudi il becco piccione." Rimproverava Leon "Le regole praticamente sono queste: voi due potete combattere in squadra, sul ring entreranno tutti, ripeto, TUTTI i partecipanti e ciò significa che non ci saranno turni, gli ultimi che resteranno in piedi avranno l'onore di affrontare i campioni."

"Cioè noi" concludeva Panther "La battaglia sarà all'ultimo sangue e finché tutti gli altri non saranno messi KO non potrete affrontarci (sempre se non vi abbiano fatto fuori per primi), e se non ci affrontate non avrete la possibilità di vincere il premio."

"E le armi da fuoco sono vietate mentre tutte le altre sono accettate quindi, consegnateci i blaster." Aggiungeva Wolf allungando la zampa.

Fox e Falco si scambiavano un paio di occhiate e con un po' di esitazione consegnavano le pistole al lupo.

"Ma...ma questo e' un suicidio!" Commentava Peach che aveva visto e udito tutto "Non avranno mica intenzione di partecipare, vero?"

"Ohh ma è ovvio. Guarda il loro sorrisetti compiaciuti." Intuiva Daisy il che, si dimostravano vere siccome Fox e Falco avevano accettato la sfida.

Wolf prendeva un taccuino e una matita per segnare i nomi dei partecipanti e poi faceva cenno ai due piloti della squadra rivale di seguirlo.

"Molto bene. Siccome combatterete in squadra e non individualmente dovrete farvi riconoscere da tutti: prendete queste cinture e legateveli." Spiegava O'Donnell consegnando due cinture rosa.

"Perché proprio rosa?!" Domandava Falco.

"A ciascuna squadra viene consegnato un colore per farsi riconoscere e il rosa e' quello che ci e' avanzato."

Falco ringhiava in disaccordo poiché detestava quel colore "Lo fai a posta vero, lupo spelacchiato?"

"Bada a come parli piccione se non vuoi finire alla brace prima dell'inizio dell'incontro!"

"Dai Falco, piantala. Mi sembra inutile discutere su queste sciocchezze." Rimproverava la volpe.

"Tsk, non deludermi McCloud." Ghignava il lupo prima di dileguarsi.

"Hahaahah squadra rosa!" Rideva Daisy "Peach! Potresti unirti a loro, sai?"

La bionda non rispondeva, era lì a fissare lo specchio con le mani poggiate al petto pregando che i due piloti avrebbero finito la gara incolumi. Sospirava e abbassava lo sguardo, l'ansia la stava travolgendo; non voleva guardare ma allo stesso tempo si sentiva di doverlo fare quindi riportava gli occhi verso lo schermo e cominciava a tifare per la squadra StarFox: almeno l'uso delle armi da fuoco era vietata.

"Signori e belle signore" parlava Panther Caroso attraverso un microfono "E' il momento di dare inizio alla battaglia. Le regole sono le solite: nessuna pietà, l'ultima squadra che rimarrà in piedi affronterà noi campioni. A proposito, ci sono dei nuovi concorrenti: signori e signore due piloti della squadra StarFox sono partecipi della gara!" Annunciava la pantera.

Nel sentire "StarFox" il pubblico si scaldava: molti erano emozionati di vedere l'esibizione di Fox e Falco mentre altri (di preciso la maggior parte)preferivano vederli morti e quindi sparavano diversi malauguri e insulti.

 "Mmm...siamo molto apprezzati." Ghignava il volatile.

"Eheh già" rispondeva il mammifero. "Ascolta Falco: ti consiglio di giocare solo in difesa all'inizio. Non vorrai ritrovarti stanco quando affronterai Leon, vero?"

 "Tsk, come vuoi tu intrepido Leader."

"Seiramente Falco: non sopravvalutarti." Avvertiva Fox avento compreso il commento ironico del compagno. I concorrenti entravano tutti sul ring: erano davvero tante squadre dovevano essere all'incirca una ventina, tutti con legato una cintura del loro colore.

"Guarda! Tutti portano dei colori fighi! E noi ci dobbiamo beccare questo colore da gay." Si lamentava Lombardi.

"Mi spieghi perché odi tanto il rosa?! Non e' male come colore."

"Mi ricorda una persona."

"Katt?" Domandava Fox.

Katt era una gatta rosa che tempo fa aveva una cotta per Falco. Ai tempi, quando Falco non faceva parte della StarFox, il volatile era leader di una piccola banda di delinquenti chiamati "Hot Rodders" non eseguivano furti (a meno che non sia strettamente necessario) ma erano molto spesso coinvolti in risse ed era per questo che venivano definiti persone con poco di buono. Poi Falco aveva incontrato Fox, ed aveva immediatamente accettato l'idea di poter volare, combattere e altre cose adrenaliniche cosi' lasciava la sua squadra e si era unito a McCloud. Un'altro motivo dello scioglimento degli Hot Rodders era perché il leader si sentiva stufo di correre sempre in aiuto di Katt: era una gatta testarda e temeraria, si cacciava sempre nei guai e Falco era l'unico che riusciva a tirarla fuori dai pasticci quindi, prima di andarsene, il volatile aveva fatto una ramanzina alla sua compagna dicendole che doveva crescere e che non avrebbe più bisogno di lui.

"No" rispondeva senza esitazione il falco "Stranamente non pensavo a lei."

"E chi allora?" Domandava la volpe confusa.

Il loro discorso si interrompeva nell'udire il gong che indicava l'inizio del match.

"Ohi Peach." Richiamava Daisy.
"Che c'e'?"

"E se Falco stesse pensando a te?"

"Non-non dire scemenze" arrossiva la bionda.

"Eddai, chi altro avrebbe addosso una quantità di rosa enorme se non Katt?"

"Magari stava mentendo, Daisy." Sbuffava Peach mentre tornava a guardare il match.

"Io spero di averci azzeccato." Pensava la bruna ritornando a vedere la battaglia.

Fox, come aveva detto, stava giocando in difesa: utilizzava il suo riflettore per stordire un avversario che gli si buttava addosso per poi contrattaccare con pugni o calci (anche se preferiva i calci) mentre Falco non aveva seguito i consigli del suo amico, si buttava all'attacco confondendo i nemici con la velocità del suo Falco Fantasma e coglierli di sorpresa con le sue manate. Molti avversari venivano stesi a terra ma non si arrendevano, si rialzavano e continuavano a battersi (la maggior parte andava verso la squadra rosa).

"Hehe Wolf, che ne dici di aumentare il livello di difficoltà?" Ridacchiava Leon

"Mmm...si dai: togliamo il bordo del ring." Approvava Wolf mentre premeva un pulsante.

Attorno al ring, il pavimento sprofondava creando un enorme baratro di cui non si riusciva a vedere il fondo.

"Mmm...si fa interessante la cosa." Sorrideva Daisy "Per Falco questa aggiunta e' un vantaggio."

"Già, campione di attacchi aerei e meteore" mormorava Peach mentre si ricordava un match contro il volatile: molto spesso lei cascava nella sua trappola e si faceva buttare giù dai suoi calci rotanti che, a differenza di Fox, spingevano verso il basso impedendo di recuperare.

"Oooh ma Wolf mi fa fatto un bel regalino: forse sto cambiando opinione su di lui."

"Falco!" Chiamava Fox dopo avere afferrato un avversario.

 Il pilota di punta aveva compreso il messaggio, cominciava a saltare al di fuori del ring per poi vedere Fox lanciare il nemico verso di lui e finirlo con il suo attacco meteora. E continuavano cosi' finché troppo avversari si gettavano contro i due piloti non per il fatto di fermare la loro combo ma per il semplice motivo di tutti gli altri concorrenti: avere il gusto di fare a pezzi la StarFox.
Si avvicinavano con ogni tipo di arma: spade, lance, asce, coltelli, addirittura degli archi da cui pero' le frecce venivano deviate grazie ai riflettori mentre gli attacchi corpo a corpo venivano parati o schivati; mai sottovalutare dei campioni! Con un grande balzo Fox e Falco riuscivano a liberarsi dalla massa di nemici e correvano sulle loro teste ed allontanarsi. Però quando pensavano di averla scampata, dietro di loro si trovava un'enorme tigre: alta quasi due metri e una corporatura robusta. Robusta era una parola, forse era meglio definire massiccia: il suo braccio era grande quanto una gamba di Falco (che era a sua volta più muscoloso di Fox), non da escludere la tartaruga sul petto e gli enormi artigli che aveva.

"FOOX!! ATTENTO!!" Urlava Krystal che si trovava in mezzo al pubblico, ma invano.

 I due piloti erano stati afferrati per il collo e sollevati all'altezza del muso della tigre che ghignava.

"Hehe...mi divertirò una sacco con voi."

Detto questo allargava le braccia lentamente per poi chiuderle con velocità in modo che i crani dei due membri dello StarFox si scontrassero fra di loro. E così continuava andando sempre più veloce e colpendo sempre più forte aumentando anche le urla agonizzanti dei due piloti.
 La sua aggressività interessava molto al lupo ma allo stesso tempo si sentiva deluso nei confronti di Fox; ci teneva in fondo, ad affrontarlo in finale.
Fiotti di sangue colavano tra la testa del mammifero e del volatile che arrivavano anche a sporcare le zampe del felino il che rideva soddisfatto.
 Camminava verso la sporgenza dello stage allungando le braccia pronto a far cadere i due piloti nel baratro ma dal soffitto dell'edificio compariva un flash di luce da cui fuoriusciva una figura femminile tutta vestita di rosa con i capelli color oro e di sicuro non era un animale antropomorfo.

 La principessa Peach cacciava un urlo appena sentiva di cadere nel vuoto ma la fortuna voleva che eseguisse un atterraggio morbido ovvero, cadendo dritta sulla tigre che voleva gettare via Fox e Falco. L'impatto portava il felino a cadere all'indietro cosicché sia la volpe che il falco toccavano terra e non cadevano nel baratro. La principessa si alzava un po' dolente al fondoschiena per scoprire di ritrovarsi il vestito sporgo di sangue, Peach sgranava gli occhi.

"Non dirmi che mi sono venute?!!" Esclamava per poi capire di sbagliarsi perché il sangue di cui era sporca non era il suo, ma di quella della tigre appena messa KO dal potente sedere della donna, tanto potente da rompergli il muso.

Wolf spalancava gli occhi e sentiva la sua bocca cadergli.

"PEACH?!! Che cazzo ci fa qui?!"

"Ohhh e' caduto un angelo dal cielo." Mormorava Panther portandosi la rosa vicino al naso per ammirarne il profumo.

"Fox! Falco!" Urlava Peach nel vedere i due piloti ridotti male, erano ancora coscienti ma mezzi intontiti. Si strappava un pezzo del vestito per pulire i loro musi dal sangue per poi fasciare le ferite con un altro pezzo.
 Non si era accorta che la sua scena aveva attirato l'attenzione di tutti gli altri concorrenti e del pubblico.

"Da dove sbuchi, strana creatura?!" Sputava una salamandra

"Hey Jynx, quella e' un'umana. Non se ne vedono nel sistema Lylat." Rispondeva un orso.

"Hey tu!" puntava un cane di razza pastore tedesco verso la principessa in rosa.

"Dice a me?" Domandava Peach benché sapesse che si riferivano a lei.

"La salmandra ti ha fatto una domanda. Sputa il rospo e rispondi. Vedo che tu conosci questi due e indossi il loro stesso colore, sei per caso un demone evocato per salvare il culo a loro?"
 A quella proposta il duo, benché dolenti, scoppiavano a ridere.

 "Hahaha demone hahaha!!"

"Parlando di culo, quello di Peach era ahaha bello tosto!" Rideva Falco "Ha praticamente ha sfondato il muso di quella tigre hahahaha AHIA!!"  gemeva infine.

"Falco!" Rimproverava Peach un po' spaventata" Stai fermo, adesso ci penso io ad aiutarti." La principessa alzava il busto di Lombardi per avvicinarlo al petto e pronunciare "Therapy."
Una luce avvolgeva il volatile che sgranava gli occhi dalla sorpresa.

"Un attimo! Ma...mi sento...bene." Mormorava Falco "Mi sono tornate le forze!" Ghignava lasciando gli avversari a bocca aperta mentre Peach si avvicinava alla volpe per curare anche lui.

"Prendete la ragazza!" Urlava l'orso e una mandria di bestie correva verso la donna.

"Hey hey gente! Mi sembra da villani attaccare una povera ragazza innocente ma poi, non ero io il vostro obiettivo?" Provocava Falco mentre si posava davanti a Peach per proteggerla.
Mentre Falco pensava alla difesa, la bionda era riuscita a far guarire anche Fox.

"Peach...come..?"

"Ho sempre avuto questi poteri Fox. Adesso vai."

"Ok, ma voglio che tu fluttui via dallo stage, il baratro è largo ma il tuo volo credo sia sufficiente per poter fuggire."

La principessa scuoteva la testa "Mi spiace Fox, ma non voglio lasciarvi qui da soli. Farò il necessario per aiutarvi."

I tre membri dello StarWolf avevano la bocca spalancata per l'improvviso atto di scena.

"W-Wolf." Balbettava il camaleonte "Tu sapevi dei suoi poteri curativi?"

"Non era proprio così che si curava quando l'affrontavo in smash."

"E del suo fondoschiena duro invece?" Domandava Panther. "Si" rispondeva il lupo "Quello si."

"Perché non me ne hai mai parlato?!" Borbottava la pantera.

"Perché non ti fai i cazzi tuoi?!" Ribatteva O'Donnell per poi tornare a vedere come proseguiva la battaglia. Non si sa come, ma stranamente Wolf sentiva che le sorprese non erano ancora finite.
 

"PROFESSORE! ESIGO DELLE SPIEGAZIONI!!" Strillava Daisy rovesciando i tavoli del professore E. Gladd dove teneva gli appunti dei suoi esperimenti.

Lo scienziato indietreggiava intimorito dalla furia che fuoriusciva dalla principessa di Sarasland.

"Calmati Daisy..." Balbettava l'omino.

"CALMATI UN CAZZO! MI SPIEGHI COSA CAZZO E' SUCCESSO?! COS'ERA QUELL'ESPLOSIONE?! E PERCHE' PEACH E' SPARITA A CASO?!!" Sbottava la ragazza ribaltando altri strumenti del povero professore che questa volta correva il più lontano possibile da lei.

"S-se magari m-m-mi faces-si controllare lo specchio...P-p-probabilmente riuscirò a trovare risposte. Ora t-t-ti prego, calmati!" Pregava E. Gladd.

Daisy sbuffava e lasciava libero il passaggio al professore che si avvicinava alla sua invenzione.

"Che strano..." Mormorava mentre si sistemava gli occhiali. "Nonostante l'esplosione lo specchio non risulta danneggiato."

In quel momento un fiamma di speranza si accendeva nel cuore di Daisy: se lo specchio non si era rotto allora poteva significare che funzionava ancora e che quindi potrebbe ritrovare la sua amica.

Senza esitare, la principessa in giallo si avvicinava all'invenzione e gli chiede "Specchio, mostrami la mia amica Peach."

Lo strumento incominciava ad illuminarsi e con grande sorpresa Daisy vedeva l'altra principessa combattere contro degli animali antropomorfi accompagnata da Fox e Falco. Questa notizia la calmava ma aveva comunque un briciolo d'invidia; ma se significasse che lei stesse bene, allora era contenta così.

"DAI PEACH! FAI VEDERE A QUEGLI SFIGATI CHI SEI!! FAGLI IL CULO!!"
 
 

Et voilà! spero vi sia piaciuta. Ok, la scena di combattimento non era un granchè ma spero che nell'altro capitolo mi venga bene. Bye bii

  
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