. Poi tutto è successo in un lampo. Erano diventati amici, inseparabili. Si sentiva vuoto quando non c’era lui. Ed era sempre più certo che quello fosse l’amore di cui tutti parlano. L’amore di cui scrivono i grandi letterati, l’amore di cui suonano i grandi gruppi, l’amore di cui si ricorda il vecchio che chiede l’elemosina. Perché era una malattia, che ti prosciugava fino allo stremo delle forze, inondandoti di ricordi e costringendoti a chiudere gli occhi. Per paura che quelli accanto a te capiscano ciò che provi, e per cercare di contenere quell’istinto primordiale che ti secca la bocca e fa rabbrividire le membra.