"Whis stava pulendo.
In fondo, pensò il gatto, non c’era nulla di strano. La casa non poteva rimanere pulita da sola, quindi era sempre stato abbastanza ovvio che se ne occupasse Whis; allora perché vederlo con una paletta in una mano, una scopa nell’altra e un grembiule malamente attorcigliato attorno alla vita gli faceva questo effetto sconcertante?"
Un giorno, improvvisamente, un Beerus adolescente si rende conto che quello che fa Whis per lui va molto oltre quello che immaginava, e sente il bisogno di ringraziarlo.