Autore:
Diana9241
Fandom: OUAT
Titolo: The Prince and the Lady Pirate - extended version
Personaggi: Killian Jones | Captain Hook, Aurora, Emma Swan, Philp,
Mulan, Regina Mills | Evil Queen, Bealfire| Neal Cassidy, Henry
Mills,Jefferson| Mad Hatter, Malcolm| Peter Pan, Lost Boys;
KIllian/Aurora, Killian/Emma, Emma/Jefferson, past!Emma/Neal,
Philip/Aurora/Mulan, Peter Pan/Felix
Rating: NC15
Note: tempo fa per il p0rn fest scrissi una SleepingHook con questo
prompt" Prince!Killian & Pirate!Aurora ", di mia iniziativa vi
aggiunsi anche un'AU!Enchanted Forest, ora siccome sebbene fosse un'OS
avevo sempre più idee ... ho deciso di cominciare questa
storia, sequel della prima
Note2: AU!Role Reversal, AU!Enchanted Forest, 3some, love triangle
Note3: diciamo che le cose sono complicate, ho voluto aspettare la fine
della Season 4 prima di cominciarla, non che poi sarebbe cambiato
qualcosa ma volevo sapere come avrebbero gestito Pam
Malefica, per il resto non risente di nulla di quel che accade nella 5A
Note4: la mia beta ci sta perdendo la testa a causa
dell'intreccio, ma col tempo sarà tutto chiaro, spero
Note5: Ho in testa la Sleeping Hook da quando ho rivisto la 3x08 di
The Tudors che non cesso di immaginare Hook e Aurora
insieme, devo lavorare anche su quella, un giorno
L’idea
di Regina di servirsi di un
cuore per quanto buona presentava un piccolo problema per Aurora: come
riuscire
a lasciare Neverland.
<<
Non possiamo lasciare Neverland
>> fece notare, sapeva bene che Peter Pan non
l’avrebbe mai permesso.
Poco importava la sua nave, Mulan per precauzione viaggiava sempre con
due
fagioli magici, o il cappello del Viaggiatore di Mondi, se il signore
di
Neverland aveva deciso che nessuno poteva lasciare l’isola
allora nessuno se ne
sarebbe andato, lei lo sapeva bene.
<<
Mi permetta di dissentire,
mylday captain, possiamo eccome, basta che per farlo ci serviamo del
mio
cappello >> la corresse Jefferson, se solo fosse stato
così facile pensò,
se avessero lasciato Neverland Killian sarebbe morto, gli altri
ignoravano che
una ferita procurata dalla sogno-ombra era letale, che fosse un graffio
o uno
squarcio era sempre letale a meno che … aveva paura anche
solo a pensarci.
<<
Non possiamo, Peter Pan non
lo permetterà, ce lo permetterà solamente quando
avrà vinto >> intervenne
Philip, aveva evitato di guardarla focalizzandosi invece su Regina che
si
conteneva a stento, Emma era più concentrata sul figlio
mentre lei … lei non
riusciva a staccare gli occhi da Killian e sapeva bene che era
sbagliato ma
ormai si era abituata a quella sensazione.
<<
Ma per questo abbiamo il mio
cappello >> insistette Jefferson, non capiva che
nonostante la sua magia
quella di Peter Pan era più forte, abbastanza da bloccarli
su quell’isola per
tutta l’eternità se lui lo voleva.
<< Non funzionerebbe e dobbiamo
pensare a lui, abbiamo la cura ma la magia ha sempre un prezzo
>> si
intromise Mulan e aveva ragione pensò Aurora, Killian non
avrebbe più potuto lasciare
Neverland se lo avessero curato e questo Peter Pan lo sapeva.
<<
A cosa ti riferisci? >>
le chiese Baelfire che li stava osservando mentre la sua mente era
impegnata,
Aurora avrebbe voluto fare qualcosa, qualsiasi cosa. <<
Lui, se non lo
curiamo morirà e anche se verrà curato non
potrà più lasciare l’isola. Peter
Pan voleva che rimanesse qui, noi forse potremmo andarcene ma lui no
>>
spiegò Mulan mentre un’idea cominciava a farsi
largo nella testa di Aurora, era
folle, irreale e assolutamente impossibile ma era l’unica
idea che aveva, anche
se non ne capiva le motivazioni.
Vide
chiaramente Killian rabbrividire,
per lui quel minuscolo taglio doveva essere nulla,
un’inerzia. Quando era stato
colpito doveva aver provato molto dolore ma poi quello era scomparso
perché era
così che funzionava, sentivi la morte solamente quando era
troppo tardi e se
anche ti salvavi eri condannato a rimanere per tutta
l’eternità su quell’isola
assieme ai Lost Boys di Peter Pan e a Tinkerbell, quella povera fata
che non
aveva più i suoi poteri e così carica di rancore
e di rammarico, lei e Aurora
si erano incrociate solamente due volte e l’altra aveva
subito messo in chiaro
che non desiderava affatto essere commiserata.
<<
E perché? Mio figlio è il
nipote del Dark One, lui potrebbe aiutarci >> intervenne
Emma e Aurora
non rimase stupita nell’avvertire una fitta di gelosia a
quelle parole, non
sapeva esattamente chi fosse pari o addirittura superiore a Peter Pan,
sapeva
solo che se lei era sopravvissuta fino ad allora a Maleficent era a
causa del
signore di Neverland. << Non possiamo rischiare, la morte
sarebbe
istantanea non appena raggiungeremo il nostro mondo, lui deve rimanere
qui
>> le spiegò Philip, tutto quello era
sbagliato, a tutti i livelli si
disse Aurora.
<<
Provate con il cappello, se
non funziona c’è sempre il fagiolo
>> disse lei, per qualche motivo
sentiva che quello avrebbe funzionato, tutti conoscevano le
virtù dei fagioli
magici sebbene negli anni fossero divenuti più simili a
favole per bambini ché
a veri oggetti magici.
<<
Voi possedete un fagiolo
magico? >> chiese Regina osservandoli, come tutti Aurora
aveva sentito
parlare di lei, prima dell’incantesimo come tutti aveva
temuto la strega e dopo
… Peter Pan la proteggeva da Maleficent in cambio del suo
aiuto e lei non aveva
avuto più bisogno di avere paura.
<<
Lo porto sempre con me,
potrebbe funzionare >> ammise Mulan, e aveva ragione,
poteva funzionare.
<< Allora andiamo >> esclamò
Emma prima che Baelfire l’aiutasse a
caricarsi Henry sulle spalle, se fosse stato tutto così
facile.
<<
Mi occuperò io di lui, ho la
cura sulla mia nave e dubito che Peter Pan mi lascerebbe partire, voi
tutti
potete ma io l’ho deluso e lui non perdona. L’unica
cosa che gli interessa è
mantenere il suo potere su Neverland >> ammise Aurora e
vide Philip
lanciarle uno sguardo indecifrabile mentre Mulan nemmeno la guardava.
<<
Molto … molto bene … torneremo, torneremo il
prima possibile >> replicò
Emma prima di sfiorare la guancia di Killian con la mano per poi
voltarsi verso
Mulan.
***
Sorprendentemente
aveva funzionato
pensò Emma mentre Regina con fare esperto si dirigeva con
fare esperto in
direzione della sua cripta, il luogo dove conservava i cuori che lei e
sua
madre Cora avevano strappato.
Il fagiolo li
aveva portati da Regina,
Jefferson non era stato felice di scoprire che il suo cappello si era
dimostrato inutile ma alla fine aveva dovuto accettare che la magia del
signore
di Neverland era più potente della sua come, come anche
Regina era stata
costretta a fare, lei non contava avendo cominciato solamente da poco
tempo a
praticare le arti magiche sotto il controllo della mora.
<< Ammetto che sono … tanti,
veramente tanti >> disse Jefferson, Emma era entrata
solamente una volta
in quella cripta e aveva giurato che non vi sarebbe mai più
entrata.
Pensò
a
Killian, dopo Baelfire era l’unico di cui si fosse fidata,
l’unico a cui
lentamente aveva donato il suo cuore, tutti solitamente pensavano a suo
fratello Liam, lei era stata l’unica a notare il cadetto e
non
se n’era pentita,
aveva creduto che tra i due potesse durare per sempre, Killian e suo
padre
erano quasi migliori amici e Henry lo adorava, persino Baelfire era
stato in
qualche modo felice di sapere che tra i due ci fosse del tenero. Tutto
questo
prima di Aurora, quando lei si era scoperta a desiderare che il
sentimento che
provava per Killian divenisse ufficiale, lei che si era lentamente
allontanata
da Baelfire quando era rimasta incinta di Henry, prima di tutto quello
si
disse.
Aurora , aveva sentito parlare di lei
come tutti ma … era una bambina costretta a giocare un gioco
più grande di lei
e lo faceva per amore, solo per amore ma allora perché
Killian? Se lei era
disposta a sorvolare su … purché fosse solamente
una volta e l’altro gliene
avesse parlato non riusciva a cancellare dalla mente il ricordo di
Aurora e
Killian che si baciavano, lui aveva scelto di baciarla di sua spontanea
volontà
e non perché come lei fosse costretto ad obbedire ad un
ordine.
E poi le parole
dell’altra, i loro sguardi e peggio ancora come si cercassero
con gli occhi,
tutto quello le stava a dire come lentamente stesse perdendo Killian,
come se
lei non fosse abbastanza per lui ma non era l’unica ad
essersi accorta di
quello. Non aveva capito che tipo di relazione ci fosse tra Aurora, il
principe
Philip e la guerriera chiamata Mulan ma … era come se i tre
vivessero in
simbiosi, come se si amassero senza distinzioni e proprio per questo i
due si
erano accorti delle occhiate di Aurora, di come lei avesse fatto di
tutto per
proteggere Killian, e quello faceva male.
<<
Cosa farai ora? >> le
chiese Baelfire, e quella si che era un’ottima domanda,
cos’avrebbe fatto
quando Henry avrebbe avuto un cuore e assieme agli altri sarebbe
tornata a
Neverland a riprendersi Killian, come si sarebbe comportata e cosa
avrebbe detto?
Aveva paura, la stessa paura che aveva provato durante i suoi primi
contatti
con Killian, la paura di svelare troppo di sé, di mostrarsi
debole e indifesa,
di essere ferita anche involontariamente, con Baelfire era stato
diverso ma
all’epoca era una ragazzina, erano due ragazzini innamorati e
che credevano
ancora alle favole e si erano illusi che sarebbe durato per sempre.
<< Non lo so, non ho idea di
cosa fare Bae >> ammise mentre Regina impugnava un cuore
tra le mani e si
voltava verso Henry, Philip e Mulan non avevano detto una parola
limitandosi ad
osservare tutto quello in silenzio mentre Jefferson si guardava intorno
affascinato, era davvero degno del suo soprannome di Cappellaio Matto.
<< Sai … quando ci siamo
lasciati ho sempre creduto che prima o poi noi due … hai
capito. Ma ho visto
come sorridevi a Killian, come lo guardavi e non riuscivo ad essere
geloso, non
riuscivo ad essere geloso perché tu non mi avevi mai
guardato così, non con
quello sguardo o quel sorriso. Allora mi sono detto che era inutile e
che era
meglio lasciarti andare perché è quello
l’amore più grande: la felicità della
persona amata prima della propria >> le rispose Baelfire
prima di
dirigersi verso Regina che stava per procedere lasciandole con tanti
dubbi.
Amava Killian? Ne era sicura, lo amava
come un tempo aveva amato Baelfire sebbene si trattasse di due amori
diversi. E
Killian era felice con lei? Fino a pochi giorni prima avrebbe risposto
di si,
senza alcun dubbio ma ora non lo sapeva più. E cosa
più importante: se Aurora
era davvero il lieto fine di Killian lei sarebbe riuscita ad essere
felice
sapendolo felice?
<<
Henry, tutto bene? >>
chiese Baelfire preoccupato.
<<
… io … io credo di si. Tu lo
sapevi papà? >> chiese Henry
e
tutti si voltarono verso Baelfire, anche Philip e Mulan che si erano
tenuti in
disparte, preoccupati solo di tornare da Aurora. << Peter
Pan … io l’ho
già incontrato, mio padre mi ha fatto un incantesimo per
farmi dimenticare di
lui >> rispose Baelfire, c’era qualcosa che non
voleva dirgli si rese
conto Emma ma non doveva pensarci, non ancora.
<< Sapeva
che sareste venuti,
e … dovete tornare su Neverland prima che riesca a
controllare il mio cuore,
allora riavrà i suoi poteri >> li
informò Henry mentre Mulan mostrava
loro il secondo fagiolo.
<< Non possiamo andare tutti,
Jefferson viene,
anche tu Emma e voi due ma … voi due no, per qualche motivo
interessate a quel
ragazzino e qui sarete lontani da lui >>
dichiarò Regina prima che
Jefferson facesse ruotare il suo cappello, quando le offrì
la mano Emma non
ebbe un momento d‘esitazione la strinse.